Giuramento militare: differenze tra le versioni

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{{quote|Giuro di essere fedele a Sua Maestà il Re ed ai suoi Reali Successori, di osservare lealmente lo Statuto e le altre leggi dello Stato e di adempiere tutti i doveri del mio Stato, con il sol scopo del bene inseparabile del Re e della Patria. <ref>http://www.regioesercito.it/regioesercito/redoc/manumil1.htm , visitato il 11-9-2009</ref>}} Il 13 giugno 1946, in seguito ai risultati del referendum istituzionale del 2 giugno, [[Umberto II di Savoia]] dichiarò sciolti dal giuramento di fedeltà al Re tutti coloro che lo hanno prestato.<ref>http://www.youtube.com/watch?v=V1JVnKa_DVY , visitato il 13-07-2012</ref>
 
Dalla [[nascita della Repubblica Italiana]] al 1978 il giuramento fu regolamentato dalla legge 23 dicembre 1946, n. 478.<ref>({{collegamento interrotto|1=http://www.italgiure.giustizia.it/nir/1946/lexs_28762.html |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }})</ref> la [[formula]] fu fissata dall'art. 2 della legge 11 luglio 1978, n. 382; successivamnetesuccessivamente l'art. 6 del regolamento di disciplina militare approvato con Decreto del Presidente della Repubblica datato 18 luglio 1986, n. 545, venne statuita la forma solenne, alla presenza della bandiera e del [[comandante di corpo]]. Gli [[ufficiale (forze armate)|ufficiali]] ed i [[Sottufficiale|sottufficiali]] ed i volontari di truppa in servizio permanente prestano giuramento individuale mentre i militari espletanti il [[servizio militare di leva in Italia]] di norma collettivamente. Il regolamento del 1986 elencava i doveri che i militari assumono con il proprio giuramento. Esso è valido solo se avviene al cospetto della bandiera della [[Repubblica Italiana|Repubblica]] (solitamente la [[bandiera#Bandiera di guerra|bandiera di guerra]] o bandiera d'Istituto) e del [[comandante di corpo]] dei militari interessati alla cerimonia. Attualmente la disciplina è contenuta nel [[codice dell'ordinamento militare]], e la formula è prevista dall'art. 575 del d.lgs. 15 marzo 2010, n. 90; unica per tutti i cittadini italiani che rivestono lo status di militare, recita:
 
{{Citazione|''Giuro di essere fedele alla [[Repubblica Italiana]], di osservarne la [[Costituzione italiana|Costituzione]] e le [[legge|leggi]] e di adempiere con disciplina e [[onore]] tutti i [[doveri]] del mio [[Status|stato]] per la difesa della [[Patria]] e la salvaguardia delle libere [[Istituzione|istituzioni]]''}}