Giangilberto Monti: differenze tra le versioni

▲Scrive testi per [[Aldo Baglio]], [[Giovanni Storti]], [[Marco Della Noce]] e i [[Fichi d'India (comici)|Fichi d'India]]. Firma radiodrammi per la Radio Svizzera di lingua Italiana (''Carissima Lucrezia'' e ''La Belle Epoque della Banda Bonnot'', che vince il Prix Suisse 2004 per la categoria Fiction) e recital in bilico tra musica e teatro. Svolge una lunga ricerca sulla canzone d'autore italiana, che riassume in uno spettacolo teatrale (''Musicalmente scorretto'') e in due edizioni del ''Dizionario dei cantautori'', scritte con Veronica Di Pietro ([[Garzanti]], Milano 2003 e 2005).

▲Lavora sulla produzione musicale di [[Boris Vian]], cura con Giulia Colace il volume ''Boris Vian-Le Canzoni'' ([[Marcos y Marcos]], Milano 1995) e adatta diversi suoi testi - tra cui ''[[Il disertore (Boris Vian)|Le déserteur]]'', che nel suo adattamento diventa ''Egregio Presidente'' - traducendo anche brani di [[Léo Ferré]] e [[Serge Gainsbourg]], di cui è il primo in Italia a proporne degli adattamenti, pubblicati poi sul CD ''Maledette canzoni''. Studia il periodo storico che precede in Italia il movimento del 1968, che sintetizza nello spettacolo teatrale-musicale ''Un po' dopo il piombo'' (2007), andato in scena a Genova, Milano, Roma e Trento.

▲In seguito firma il ''Dizionario dei comici e del cabaret'' (Garzanti, Milano 2008), la prima enciclopedia sulla comicità italiana del Novecento. Nel successivo album ''Comicanti'' (2009) presenta una selezione di canzoni comiche d'autore, da [[Ettore Petrolini]] a Dario Fo, interpretate in duetto con alcuni tra i più noti cabarettisti e attori comici contemporanei. I proventi dell'album vengono destinati a [[Medici Senza Frontiere]]. L'anno dopo pubblica ''Maledetti francesi'' (Nda) dove raccoglie i canti ribelli e le vite dei grandi chansonniers francofoni, da [[Charles Trenet]] a [[Renaud Séchan]], mentre sulla Radio Svizzera Italiana conduce il programma ''Comici di parola'', in onda sulla Rete Uno, nel quale racconta la storia del cabaret europeo, tra Italia, Francia e Svizzera.

▲Nella sua attività di operatore culturale, ha organizzato dal 1996 a oggi diversi incontri e rassegne dedicate alla musica francese o al nostro cantautorato, come le manifestazioni musicali ''Chansonnier'' (Milano, 1999-2005) sulla canzone d'autore emergente, le serate gastronomiche-teatrali ''Maledetti francesi'' (Milano, 2010) al ''Teatro Out Off'' e i talk-show musicali ''Comicanti Story'' (Milano, 2013) al [[Teatro dei Filodrammatici (Milano)|Teatro dei Filodrammatici]].

▲Assecondando la sua passione per la canzone francese, nel 2014 pubblica ''L'amore che fa boum! La vera storia della Banda Bonnot'', definito dall'autore "romanzo illegalista". Dirige per la Rete Due della Radio Svizzera Italiana il radioracconto musicale ''La Belle Équipe'', interpretando con il comico [[Alberto Patrucco]] e la cantautrice [[Andrea Mirò]] i grandi classici della ''chanson française'' e al fianco della conduttrice radiofonica Jenny Alessi, sempre per la RSI, racconta quel mondo poetico-musicale con aneddoti e citazioni di brani storici nel ciclo ''Les chansonniers in Pause Café Plus'' (Rete Uno). È dell'anno successivo l'uscita dell'album ''Opinioni da clown'' (Egea/Warner), dove compaiono brani firmati anche da Mauro Pagani, Sergio Conforti e Ubi Molinari, oltre a un inedito di Dario Fo e Fiorenzo Carpi, ''Alla fine della festa'', che chiude la ''tracklist''.

▲Nel 2017 esce per l'editrice Miraggi di Torino ''Romanzo musicale di fine millennio'', in cui Monti racconta ironicamente la sparizione del vinile e il mondo culturale della Milano anni settanta. Mentre a marzo 2017 la casa discografica Egea Music pubblica un album dedicato al cantautore francese [[Renaud]], con dodici testi adattati da Monti in italiano, intitolato ''Canti Ribelli''. Nel maggio dello stesso anno, Sony Music ristampa in digitale ''Guardie e òadri'' ([[CBS (etichetta discografica)|CBS]], 25046), in una versione rimasterizzata e con l'aggiunta dei parlati che all'epoca legavano i singoli brani dello spettacolo omonimo, andato in scena al Teatro Ciak di Milano nella stagione '83-'84. Sempre nel 2017, la Giunti di Firenze gli pubblica ''E sempre allegri bisogna stare. Le canzoni del signor Dario Fo''.

▲Nel febbraio del 2018 Miraggi pubblica il docu-romanzo ''Boris Vian. Il principe delle notti di Saint-Germain-des-Prés''. A marzo esce per Fort Alamo e distribuito dalla [[Warner Music Italy|Warner]] ''Le canzoni del signor Dario Fo'', un viaggio in chiave jazz attraverso il vasto repertorio musicale del premio Nobel per la letteratura, dalle ballate ironiche composte con [[Enzo Jannacci]] al repertorio più melodico ideato con [[Fiorenzo Carpi]], fino ai testi barricaderi firmati con Paolo Ciarchi.