Mansplaining: differenze tra le versioni

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{{E|Neologismo da dizionario, mutuato dalla lingua anglosassone, poco pertinente ad un'enciclopedia|sociologia|marzo 2019}}
 
Con il termine '''mansplainingMansplaining''', è un [[neologismo]] [[Femminismoparola macedonia|femministasincratico]] della[[anglofono]], formato dal sostantivo ''man'' abbinato a ''splaining'', derivato dal gerundio del verbo ''explain'' (spiegare), e usato nel contesto del [[Storia del femminismo|quarta#Quarta ondata|femminismo deldella femminismoquarta ondata]], con cui viene definito quell'atteggiamento paternalistico di alcuni uomini (ma non solo) che tendono a commentare o a spiegare a una donna, in un modo condiscendente, troppo semplificato o troppo sicuro di sé<ref>{{Cita web |url=https://www.dictionary.com/browse/mansplain |titolo=the definition of mansplain |sito=www.dictionary.com|lingua=en|accesso=2019-03-18}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.merriam-webster.com/words-at-play/mansplaining-definition-history |titolo=Mansplaining |sito=www.merriam-webster.com |lingua=en |accesso=18 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.visualthesaurus.com/cm/wordroutes/tag-youre-it-hashtag-wins-as-2012-word-of-the-year/ |titolo=Tag, You're It! "Hashtag" Wins as 2012 Word of the Year: Word Routes : Thinkmap Visual Thesaurus|sito=www.visualthesaurus.com |accesso=18 marzo 2019}}</ref> ''"qualcosa di ovvio, oppure qualcosa di cui lei è esperta, perché pensano di saperne sempre e comunque più di lei oppure che lei non capisca davvero"''<ref name=Post>{{cita news | url = https://www.ilpost.it/2016/11/21/mansplaining/ | data = 21 novembre 2016 | titolo = Il “mansplaining”, spiegato | giornale = [[Il Post]] | accesso = 29 marzo 2019}}</ref>, talvolta anche supponendo che, quando un uomo parla, la donna ''"deve fermarsi ad ascoltare, magari pure quando ne sa di più"''.<ref>{{Cita news | url = https://27esimaora.corriere.it/18_luglio_01/sapete-cos-mansplanning-guardate-quest-uomo-le-donne-e516b380-7cf5-11e8-b995-fbeecea523fe.shtml | titolo = Sapete cos’è il mansplaining? Guardate quest'uomo tra le donne | autore = Sara Gandolfi | data = 03 luglio 2018 | giornale = [[Corriere della Sera]] | accesso = 1 aprile 2019 }}</ref>
 
La persona che pratica il mansplaining viene generalmente definita ''mansplainer'', sia in inglese che in altri contesti linguistici.<ref>{{Cita news | url = https://smoda.elpais.com/moda/rebecca-solnit-mansplainer-los-hombres-me-explican-cosas/ | titolo = “¿Tenemos que hacer sentir cómodos a los hombres pero es poco femenino decir que quieren matarte?” | autore = Noelia Ramìrez | data = 26-9-2016 | giornale = [[El País]] | lingua = es | accesso = 30 marzo 2019}}</ref>
 
La scrittrice statunitense [[Rebecca Solnit]], cui viene accreditata la prima articolazione del concetto, attribuisce il fenomeno a una combinazione di "eccesso di sicurezza e mancanza di competenza".<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Rebecca|cognome=Solnit|url=https://www.thenation.com/article/men-still-explain-things-me/|titolo=Men Still Explain Things to Me|data=2012-08-20|accesso=2019-03-18}}</ref> La giornalista del ''[[The Atlantic]]'' Lily Rothman lo definisce una "spiegazione fatta, spesso da un uomo a una donna, senza tener conto del fatto che chi spiega ha meno competenze di chi ascolta".<ref>{{Cita web|url=https://www.theatlantic.com/sexes/archive/2012/11/a-cultural-history-of-mansplaining/264380/|titolo=A Cultural History of Mansplaining|autore=Lily Rothman|sito=The Atlantic|data=2012-11-01|lingua=en-US|accesso=2019-03-18}}</ref>
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== Origine e diffusione del termine ==
Il termine ''mansplaining è'' statofu ispirato da un saggio di [[Rebecca Solnit]], ''Gli uomini mi spiegano le cose''<ref name=Solnit>{{Cita |R. Solnit}}</ref> (''Men Explain Things to Me: Facts Did not Get in The Way'') in cui [[Rebecca Solnit]]l'autrice riferiva come, parlando con un uomo a una festa dei propri lavori, ne aveva citato il più recente, su [[Eadweard Muybridge]]. Al che l'uomo l'aveva interrotta chiedendole se avesse sentito parlare «dell'importantissimo libro» su Muybridge uscito quell'anno - senza nemmeno prendere in considerazione che potesse essere (come, in effetti, era) proprio il libro della sua interlocutrice, Rebecca Solnit, la quale ha definito nel suo saggio il comportamento dell'uomo con la frase «ogni donna sa a cosa mi riferisco».<ref name=Solnit />
Il termine è un neologismo [[anglofono]], formato dal sostantivo ''man'' abbinato a ''splaining'', derivato dal gerundio del verbo ''explain'' (spiegare), e usato nel contesto del [[Storia del femminismo#Quarta ondata|femminismo della quarta ondata]].
 
Il termine ''mansplaining è'' stato ispirato da un saggio, ''Gli uomini mi spiegano le cose''<ref name=Solnit>{{Cita |R. Solnit}}</ref> (''Men Explain Things to Me: Facts Did not Get in The Way'') in cui [[Rebecca Solnit]] riferiva come, parlando con un uomo a una festa dei propri lavori, ne aveva citato il più recente, su [[Eadweard Muybridge]]. Al che l'uomo l'aveva interrotta chiedendole se avesse sentito parlare «dell'importantissimo libro» su Muybridge uscito quell'anno - senza nemmeno prendere in considerazione che potesse essere (come, in effetti, era) proprio il libro della sua interlocutrice, Rebecca Solnit, la quale ha definito nel suo saggio il comportamento dell'uomo con la frase «ogni donna sa a cosa mi riferisco».<ref name=Solnit />
 
Il fatto fu commentato sul social network LiveJournal col termine ''mansplaining'' che poi divenne popolare: nel 2010 il ''New York Times'' incluse ''mansplaining'' tra le "parole dell'anno".<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Sam|cognome=Sifton|nome2=Grant|cognome2=Barrett|url=https://www.nytimes.com/2010/12/19/weekinreview/19sifton.html|titolo=The Words of the Year|pubblicazione=The New York Times|data=2010-12-18|accesso=2019-03-18}}</ref>