Ventotene (Italia): differenze tra le versioni
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Il 24 luglio del [[1943]], durante la [[seconda guerra mondiale]], quattro [[aerosilurante|aerosiluranti]] [[Bristol Beaufighter]], appartenenti al 47º Stormo della [[Royal Air Force|RAF]] e decollati dalla base [[Tunisia|tunisina]] di [[Protville]], affondarono la [[Santa Lucia (nave ambulanza)|nave postale "Santa Lucia"]] al largo di Ventotene: nell'attacco persero la vita da 60 a 100 persone e solo 5 furono i superstiti.
Pochi giorni dopo, il [[27 luglio]] con la caduta del fascismo, i confinati prendono il controllo dell'isola e istituiscono la "R''
{{vedi anche|Santa Lucia (nave ambulanza)#L'affondamento}}L’isola fungeva da avamposto per 114 uomini dell’esercito tedesco che difendevano una stazione radar di vitale importanza per intercettare attacchi Alleati. La notte dell’[[8 dicembre]] [[1943]], un’imbarcazione [[PT-109|''PT boat'']] americana sbarcò nel porticciolo romano di Ventotene con 46 uomini del [[:en:509th_Infantry_Regiment_(United_States)|509esimo Battaglione dell’ Infanteria Paracadutisti]], comandati dal tenente della [[United States Navy|Marina statunitense]](in seguito attore) [[Douglas Fairbanks Jr.]], che era anche comandante tattico dei [[:en:Beach_Jumpers|''Beach Jumpers'']], un gruppo che utilizzava qualsiasi tipo di sotterfugio per sconfiggere il nemico. I [[Paracadutista militare|paracadutisti]] incontrarono un dissidente politico in esilio, grazie al quale i soldati riuscirono a dissuadere il comandante tedesco alla resa, mentendo sul numero effettivo delle truppe appena sbarcate e su fantomatiche navi che circondavano l’isola. I soldati tedeschi, spaventati, distrussero interamente l’avamposto e le armi in loro possesso, arrendendosi poco prima di accorgersi di essere caduti in una trappola. Ventotene fu così liberata alle 3 di mattina del [[9 dicembre]] [[1943]] senza necessità di uno scontro armato. La storia è raccontata da [[John Steinbeck]] nel suo libro [[C'era una volta una guerra|C’era una volta una guerra]].
Dopo l'occupazione alleata, con la liberazione del [[25 aprile]] [[1945]], Ventotene torna all'Italia.
=== Gli ultimi anni ===
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