Karen Wetterhahn: differenze tra le versioni

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Nel 1995 ha ricevuto dal National Institute of Environmental Health Sciences il più grande finanziamento della storia del Dartmouth College, pari a 7 milioni di dollari, per dare vita a un programma di ricerca sugli effetti dei metalli pesanti (il Dartmouth Toxic Metals Superfund Research Program) che abbraccia diverse aree scientifiche, dalla tossicologia alla [[biologia]] degli [[Ecosistema|ecosistemi]] [[lago|lacustri]] e dalla [[biochimica]] all'[[epidemiologia]] e che riunisce scienziati afferenti, oltre che al Dartmouth College, anche alla Dartmouth Medical School e al Veterans Affairs Medical Center di White River Junction. L'approccio interdisciplinare alla ricerca caratterizza Wetterhahn che ha affermato: "Se devo studiare la cinetica [[biofisica]] o qualunque altra cosa per capire il problema, lo farò"<ref name=":0" />.
 
L'interesse per il mercurio è nato solamente nell'ultimo periodo della sua vita quando, durante un periodo sabbatico, ha iniziato a collaborare con il suo ex supervisore di dottorato Stephen Lippard e con un laureando del [[Massachusetts Institute of Technology|Massachusettss Institute of Technology]], Jonathan Wilker, nello studio dei [[Sito attivo|siti attivi]] delle proteine attraverso la risonanza magnetica nucleare. Una volta tornata al lavoro, Wetterhahn ha deciso di preparare uno standard contenente mercurio per calibrare lo strumento. Consultate le [[Scheda di sicurezza|schede di sicurezza]], lei e il collega Kent Sugden hanno deciso di evitare l'uso del dimetilmercurio perché troppo tossico e così hanno preferito utilizzare una soluzione di [[Cloruro|cloruri]] del mercurio, anch'essi tossici ma meno [[Volatilità (chimica)|volatili]] e assorbibili attraverso la [[pelle]]. La registrazione dello [[Spettroscopia|spettro]] di una proteina con mercurio a essa legato non ha dato i risultati che la Wetterhahn si aspettava e quindi ha ipotizzato che lo standard preparato fosse poco [[accuratezza|accurato]] oppure che il mercurio non si fosse legato alla proteina nel modo in cui pensava. Wetterhahn ha deciso allora di preparare un nuovo standard utilizzando questa volta il dimetilmercurio e nei giorni successivi lei e Wilker, giunto da [[Cambridge (Massachusetts)|Cambridge]], hanno registrato lo spettro sia dello standard sia delle proteine oggetto della ricerca. Lo spettro registrato utilizzando il dimentilmercurio non è risultato essere significativamente diverso rispetto allo standard preparato con il metodo precedente<ref name=":0" />.
 
== Incidente ==