Ambientalismo: differenze tra le versioni
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==Storia==
Varie figure di [[scienziato|scienziati]] attenti al rapporto uomo-natura possono essere considerati precursori della sensibilità e del movimento ambientalisti: fra gli italiani, qualcuno piuttosto noto è il manager [[Aurelio Peccei]] e il naturalista [[Forlì|forlivese]] [[Pietro Zangheri]],<ref>{{cita news|url=https://www.csvlombardia.it/milano/post/ambientalismo-dopo-sessantanni-di-battaglie-ora-tocca-ai-millennials/|titolo=Ambientalismo: dopo sessant’anni di battaglie ora tocca ai Millennials|data=15 novembre 2019|autore=Paolo Marelli|editore=csvlombardia.it|accesso=8 aprile 2020}}</ref> insieme all'attivismo di denuncia economica-politica con
Sulla spinta degli effetti inquinanti dello sviluppo industriale nacquero negli [[anni 1960|anni sessanta]] i primi dibattiti politici. Nel [[1962]] [[Rachel Carson]] pubblicò il libro ''Silent Spring'' (''[[Primavera silenziosa]]'') che criticava l'uso indiscriminato che si faceva allora dei [[pesticida|pesticidi]], destò notevoli polemiche e interesse fra la gente comune, e stimolò il nascere di una legislazione - fino ad allora assente - orientata alla tutela dell'ambiente.<ref>{{cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/15/primavera-silenziosa-2/230324/|titolo=Primavera silenziosa|editore=ilfattoquotidiano.it|autore=Patrizia Gentilini|data=15 maggio 2012|accesso=15 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140222050134/http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/15/primavera-silenziosa-2/230324/|dataarchivio=22 febbraio 2014|urlmorto=no}}</ref>
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