Oratorio Nostra Signora di Lourdes: differenze tra le versioni

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È il giovane [[parroco]] mons. Lorenzo Tesolin<ref>{{Cita libro|autore=Glauco Gresleri|autore2=Silvano Varnier|titolo=Nostra Signora di Lourdes a Navarons di Spilimbergo|anno=1971|editore=Doretti|città=Udine|citazione=<< Dai primi incontri con Mons. Tesolin [...] >>}}</ref> che ricorda le date significative della costruzione in successione: ''«2 febbraio stesura del preliminare per l'acquisto del terreno; 11 febbraio 1967 posa "simbolica" della prima pietra; 26 novembre 1968 inizio lavori di scavo; 16 ottobre benedizione e posa della prima pietra, questa volta non "simbolica"; 1º maggio 1970 intronizzazione dell'immagine della Madonna di Lourdes, alla quale la chiesa è dedicata; 5 dicembre 1970: il vescovo-amministratore apostolico mons. Abramo Freschi benedice in forma solenne la chiesa e celebra la prima messa».''<ref>{{Cita pubblicazione|autore=|autore2=|autore3=|titolo=Le sette chiese di Spilimbergo|rivista=Il popolo|città=Pordenone|volume=|numero=15}}</ref>
 
Tra il [[1981]] ed il [[1986]] l'opera è stata presentata nella mostra internazionale ''Gresleri-Varnier: Costruire l’architettura'' le cui tappe sono state: [[Innsbruck|Innsbruk]] [[1981]], [[Graz]] [[1982]], [[Monaco di Baviera|Monaco]] 1982, [[Vienna]] 1982, [[Villa Reale di Monza|Villa Reale]] di [[Monza]] [[1983]], [[Losanna]] [[1984]], [[Amsterdam]] [[1985]], [[Bruxelles]] 1985, [[Lexington (Kentucky)|Lexington]]-[[Kentucky|Kentuky]] [[1986]], [[Albuquerque]]-[[Nuovo Messico|New Mexico]] 1986.
 
Nel [[2008]] è definita dal [[critico]] tedesco Rudolf Stegers nel suo atlante sulle architetture di culto nel mondo, di valore sacrale pari alla [[Cappella di Notre-Dame du Haut|Cappella di Notre Dame du Haut]] - [[Ronchamp]] di [[Le Corbusier]]<ref>{{Cita libro|autore=Rudolf Stegers|titolo=Entwurfsatlas SAKRALBAU|citazione=Da parte della nostra visione critica dobbiamo dichiarare subito che Nostra Signora di Lourdes è la “Ronchamp italiana”. [...]. Navarons sta certamente a Ronchamp ma non in un rapporto di parentela esteriore [...] ma in una stretta relazione di appropriazione e sviluppo. I dettagli richiamano come vi siano segni di ricezione e di riadozione. Come ad esempio i tagli di luce in parete e sul soffitto, o come il rude e bianco intonaco, o come il piccolo spazio rotondo nel parterre esterno verso ovest, simile nella funzione al piccolo spazio di est a Ronchamp. Anche la scelta del taglio, del muro per la parete e del cemento per il coperto, rimandano al genio di Le Corbusier, [...]. Nel pensiero di Le Corbusier che ogni fine costruttivo deve essere utilizzato come ricerca per esplorare il modo di fare, la chiesa di Nostra Signora di Lourdes è esempio speciale di tale imperativo. >>}}</ref>.
 
== Descrizione ==