'Ndrangheta in provincia di Crotone: differenze tra le versioni
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Il 19 gennaio [[2018]] il prefetto di [[Crotone]] nomina una commissione d'accesso antimafia per il comune di [[Crucoli]]<ref>{{cita news| url = http://www.gazzettadelsud.it/news/catanzaro-crotone-vibo-lamezia/274871/ndrangheta-disposto-accesso-antimafia-nel-comune-di-crucoli.html |titolo = ‘Ndrangheta disposto accesso Antimafia nel comune di Crucoli | pubblicazione = gazzettadelsud.it |data = 28 gennaio 2018|accesso = 28 gennaio 2018}}</ref>.
Il 12 luglio [[2018]] si conclude l'operazione '''Via col vento''' che porta all'arresto di 13 persone presunte sodali delle [['ndrine]] [['Ndrina Paviglianiti|Paviglianiti]], [['Ndrina Mancuso|Mancuso]], [['Ndrina Anello|Anello]] e [['Ndrina Trapasso|Trapasso]] che volevano infiltrarsi negli appalti di costruzione dei parchi eolici delle [[Province italiane|province]] di [[Provincia di Reggio Calabria|Reggio Calabria]], [[Provincia di Crotone|Crotone]], [[Provincia di Vibo Valentia|Vibo Valentia]] e [[Provincia di Catanzaro|Catanzaro]] e accusate a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione e illecita concorrenza<ref name="ViacolVento2018">{{cita news| url = http://www.repubblica.it/cronaca/2018/07/12/news/calabria_ndrangheta_infiltrata_nei_parchi_eolici_13_arresti-201536355/ |titolo = 'Ndrangheta, i parchi eolici della Calabria in mano ai clan: 13 arresti. Anche il sindaco considerato "vittima" |pubblicazione = repubblica.it |data =
Il 30 luglio [[2018]] si conclude l'operazione '''Trigarium''' che porta all'arresto di 11 persone presunte affiliate o vicine al neo-scoperto locale di [[Roccabernarda]], il cui capo sarebbe Antonio Santo Bagnato. I reati commessi sono omicidio, tentato omicidio, danneggiamenti, uccisione di animali<ref name="ilfattoquotidiano.it"/><ref>{{cita news| url =https://tg24.sky.it/cronaca/2018/07/30/roccabernarda-arresto-ndrangheta.html |titolo= 'Ndrangheta, arrestate nel Crotonese 10 persone appartenenti a cosca |pubblicazione = tg24.sky.it| data = 30 luglio 2018 | accesso = 30 luglio 2018}}</ref>. Il 24 giugno [[2020]], il Tribunale di Crotone ha emesso la sentenza di primo grado: pene severe per i componenti della Locale di Roccabernarda: quella inflitta al boss Antonio Santo Bagnato è di 24 anni e sei mesi di reclusione.
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