Fabrizio Bartolucci: differenze tra le versioni

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Si forma artisticamente attraverso seminari e periodi di formazione con [[Judith Malina]]-[[Living Theater]], Teatro di Pontedera, [[Augusto Boal]], Jerzy Sthur, [[Marisa Fabbri]] (Accademia Silvio D’Amico), [[Ferruccio Soleri]] ([[Piccolo teatro di Milano]]) e seguendo il lavoro di registi quali [[Gabriele Salvatores]] (‘[[Pulcinella]]' e ‘1789 Scene dalla rivoluzione francese'- Teatro dell’Elfo), [[Egisto Marcucci]] ( ‘Il mandato'- [[Gruppo della Rocca]]) e [[Roberto de Simone]] (‘[[Il signor Bruschino]]’ -[[Rossini Opera Festival]] )
 
Nel 1981 forma assieme ad altri operatori teatrali la Compagnia Transteatro che attraverso la propria ricerca si inserisce tra le formazioni che: ''"danno vita alla nuova scena italiana degli anni ’80”''’80<ref>{{Cita news|autore=Oliviero Ponte di Pino|titolo=Il Nuovo teatro (1975- 1988)|pubblicazione=Il Nuovo teatro (1975- 1988) edizione Ponte alle Grazie 1983}}</ref>. Negli anni 2000 assieme ad alcuni vecchi membri di Transteatro fonda l’associazione culturale TeatroLinguaggi con la quale crea programmi di propedeutica teatrale e da il via ad un progetto ''All’Opera'': produzioni teatrali multimediali per ragazzi dedicate al grande teatro d’opera presentate in Italia e all’estero.
 
Molteplici le sue collaborazioni con artisti di fama nazionale ed internazionale, tra le tante ‘Marienbad''Marienbad''<ref>{{Cita web|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1989/04/21/page_022.pdf|titolo=L’unità 12 Aprile 1989 - Cultura e Spettacoli}}</ref> dalla sceneggiatura di A. Robbe Grillet di cui è sceneggiatore ed interprete assieme con [[Giorgio Albertazzi]] che debutta al Teatro la Piramide di Roma; con la collaborazione drammaturgica di Gualtiero de Santi realizza ‘I''lIl Padrepadre Selvaggioselvaggio''<nowiki/>' dalla sceneggiatura del film mai realizzato di [[Pier Paolo Pasolini]], opera poi ripresa nel 2004 in una nuova versione con il contrabassistacontrabbassista [[Ares Tavolazzi]] in occasione del progetto ''Orestea''<nowiki/>', in collaborazione con [[La Biennale Teatro]]. Tra il 1993 e il 1995 consolida il suo rapporto teatrale con [[Marisa Fabbri]], dirigono e progettano assieme ''La rivolta degli oggetti''<nowiki/>'<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/03/20/majakovski-le-utopie-ritornano-sulla-scena.html|titolo=La Repubblica - Majakovski le utopie ritornano sulla scena}}</ref> di [[Vladimir Majakovskij]] per il Teatro Ateneo di Roma e, in occasione del Festival pasoliniano TeatroOrizzonti sulle sei tragedie borghesi, realizzano diversi studi scenici su ‘''Pilade''<nowiki/>' e ‘’''Bestia di Stile''<nowiki/>'. Nel 1996 assieme al regista e attore [[Carlo Quartucci]] e l'artista [[Jannis Kounellis]] realizza ''‘LaLa cantatrice calva''<nowiki/>' di [[Eugenie Ionesco]]. Nel 1999 è protagonista con [[Alessandra Faiella]] de ''Lo smurz - I costruttori di imperi''<nowiki/>' di Boris Vian realizzato con la collaborazione artistica di [[Davide Riondino]]. Nel 2012 dirige e recita in ''Salomè'' con la collaborazione artistica di [[Anita Bartolucci]].
 
Nel 2003 diventa regista assistente di [[Dario Fo]] e [[Franca Rame]] nello spettacolo-evento ideato dal premio Nobel per il [[Carnevale di Fano]] che vede la città come palcoscenico e in scena oltre 150, danzatori, attori, acrobati e musicisti, l’anno seguente su indicazione di [[Dario Fo]] dirige la messa in scena delle ‘Giullarate''Giullarate'' scritte dadallo stesso Fo.
 
Tra il 1984 e il 1985 conduce un'esperienza di laboratorio all'interno dell'ospedale psichiatrico di [[Monbaroccio (PU)]] con il Centro di sperimentazione teatrale dell’[[Università di Urbino]] documentata nel film ‘Cielo''Cielo aperto'' di Donatella Marchi. Gli stessi anni crea uno studio con giovani attori dedicato a [[Pier Paolo Pasolini]] per il Centro Culturale Europeo di Zurigo.
 
Nel 1999 riceve il premio ad Honorem ''Drammaturgia in/finita'' a cura del CUST dell'Università di Urbino per il lavoro dedicato alla drammaturgia contemporanea<ref name=":0">In giuria [[Nico Garrone]], [[Franco Cordelli]] e [[Marisa Fabbri]].</ref>. Nel 2004 il suo spettacolo ''Dracula, racconto del buio''<nowiki/>' viene selezionato per il [[Premio Stregatto]] promosso dall'Ente Teatrale Italiano. Nel 2007 il suo spettacolo multimediale di teatro per ragazzi ''Figaro, Figaro''<nowiki/>' riceve il Premio Ribalta 2007 come migliore allestimento e miglior attori<ref name=":1">Presidente Commissione [[Maurizio Costanzo]]</ref>.
 
Nel 2000 crea assieme a TeatroLinguaggi il Festival Fuoriclasse dedicato al Teatro della Scuola, di cui è anche direttore artistico.
 
Dal 2003 è docente presso l’[l'Accademia di Belle Arti di Macerata<ref>{{cita web|url=https://www.abamc.it/didattica/docenti-e-discipline/item/fabrizio-bartolucci|titolo=Fabrizio Accademia di Belle Arti di Macerata]Bartolucci}}</ref>. Dal 2006 dirige percorsi e laboratori di propedeutica teatrale all’interno de Ladella casa di Reclusionereclusione di Fossombrone.
 
Poche le sue partecipazioni alla prosa radiofonica e televisiva della [[RAI]].