Autostrada A36 (Italia): differenze tra le versioni
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== Critiche ==
Numerose sono le critiche avanzate verso il progetto Pedemontana. Ad iniziare da quelle nate per i numerosi espropri che verranno messi in atto, circa 20.000 solo per la tratta Lombarda, riguardanti terreni agricoli, abitazioni e aziende<ref>https://primamonza.it/cronaca/pedemontana-espropri-lissone-macherio-biassono/</ref>. Giustificati dalla "pubblica utilità" dell'opera nel 2009 e prorogati più volte nonostante il limite massimo di 7 anni come prescritto dal D.lgs. n. 327/2001 art. 13 <ref>https://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/01325dla.htm</ref>. Le demolizioni coinvolgeranno 70 tra edifici residenziali e produttivi, di cui 24 tra imprese ed esercizi commerciali e 46 abitazioni <ref>https://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/79011_pedemontana/</ref>.
Per la maggior parte del percorso la A36 sarà realizzata su terreni e parchi agricoli (parco agricolo nord est) occupandone circa 400.000 mq e distruggendo numerosi habitat <ref>https://primamonza.it/politica/pedemontana-la-tratta-breve-puo-uccidere-il-parco-agricolo-nord-est/</ref>. Dubbi sulla sostenibilità ambientale e sociale arrivano sia da sindaci che da comitati di cittadini del territorio, i quali da anni chiedono un tavolo di confronto con la società costruttrice e con gli enti sovracomunali, ma che non è mai stato considerato <ref>https://www.comune.lissone.mb.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3263</ref>.
Anche per quanto riguarda i costi di realizzazione sono nate molte critiche. Autostrada Pedemontana sarà una delle opere più costose in Italia, con costi che si aggirano sugli 80 milioni di euro per chilometro <ref>https://www.trevisotoday.it/politica/pedemontana-a27-costi.html</ref>. I fondi che finanziano l'opera sono per la maggior parte statali (3.5 mld), prestati da un pool di banche, sostenute da Cassa depositi e prestiti (Cdp) e Banca europea investimenti (Bei) <ref>https://www.ilcittadinomb.it/news/cronaca/pedemontana-trova-i-soldi-da-banche-cdp-e-bei-e-si-fara-avanti-con-lautostrada-da-lentate-sul-seveso-fino-a-vimercate/</ref>.
Infine molti sono i dubbi sull'utilità dell'opera. L'analisi del Centro Studi PIM dichiara che a fronte degli ingenti costi economici e del grave impatto ambientale, la tratta D-Breve non comporta un miglioramento apprezzabile delle condizioni del traffico, rischiando invece di comportare alcuni peggioramenti<ref>https://primamonza.it/attualita/la-tratta-d-breve-di-pedemontana-puo-essere-sostituita-con-linterconnessione-a51-a4/</ref>
== Note ==
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