Personaggi di The Big Bang Theory: differenze tra le versioni

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=== Stuart Bloom ===
'''Stuart David Bloom''' è il proprietario e gestore del ''Comic Center'', il negozio di [[fumetti]] dove vanno spesso i ragazzi a fare acquisti; nel suo locale ha ospitato anche tornei di carte e alcune feste in maschera. È molto bravo a disegnare e ha frequentato la ''[[Rhode Island School of Design]]''.<ref>{{Cita episodio|titolo=L'isotopo di Hofstadter|titolooriginale=The Hofstadter Isotope|stagione=04|episodio=24|serie=The Big Bang Theory}}</ref> È molto insicuro, e il fatto che il suo negozio vada molto male lo costringe ad andare dallo psicologo e ad assumere degli psicofarmaci. La crisi del suo locale, dovuta anche alla concorrenza di [[Internet]] (che vende la sua stessa merce a prezzi più bassi), lo obbliga a vivere in uno stanzino dello stesso, a quasi non mangiare carne o a lavarsi poco.
 
Alla fine della settima stagione il suo negozio di fumetti va a fuoco, quindi perde contemporaneamente lavoro e casa.<ref>{{Cita episodio|titolo=La combustione dello status quo|titolooriginale=The Status Quo Combustion|stagione=07|episodio=24|serie=The Big Bang Theory|minuto=13|secondo=04}}</ref> Riesce a risolvere entrambi i problemi accettando di fare da infermiere personale alla madre di Howard, con cui va sorprendentemente d'accordo.<ref>{{Cita episodio|titolo=La combustione dello status quo|titolooriginale=The Status Quo Combustion|stagione=07|episodio=24|serie=The Big Bang Theory|minuto=19|secondo=40}}</ref> I due inizieranno a maturare uno strano rapporto di dipendenza, talvolta come madre/figlio, talvolta come una relazione sentimentale, e questo mette molto a disagio Howard, il quale, come gli altri, lo troverà inappropriato. La signora Wolowitz gli presta anche i soldi e dei mobili della sua casa per riaprire ed arredare il suo negozio di fumetti.
 
Dopo la morte della signora Wolowitz, Stuart continua a vivere nella sua casa, dove nel frattempo si sono trasferiti Howard e Bernadette. I tre vivono insieme in uno strano rapporto perché i legittimi proprietari della casa vorrebbero mandarlo via, ma hanno troppa pena di lui per farlo; alla fine però sarà il ragazzo stesso ad andarsene, causando sorprendentemente in loro un senso di mancanza come se se ne fosse andato loro figlio. Nella decima stagione Stuart torna a vivere con la coppia dopo essere stato sfrattato, dimostrandosi un ottimo babysitter per la loro figlioletta Halley e anche per il piccolo Neil.
[[File:Kevin Sussman by Gage Skidmore.jpg|thumb|upright=0.7|[[Kevin Sussman]]]]
 
Stuart è uscito con [[Penny (The Big Bang Theory)|Penny]] con scarso successo in quanto lei ancora pensava a [[Leonard Hofstadter|Leonard]], tant'è che ne pronuncia il nome mentre erano in atteggiamenti intimi. Tenta di frequentare anche [[Amy Farrah Fowler|Amy]], che però non è minimamente interessata a lui se non per far ingelosire [[Sheldon Cooper|Sheldon]]. Dopo che [[Howard Wolowitz|Howard]] parte per una [[missione spaziale]], Stuart ne diventa di fatto il "rimpiazzo" nel gruppo, in particolare per [[Rajesh Koothrappali|Raj]] (il miglior amico di Howard); dopo il rientro sulla Terra di Howard, Stuart continua comunque a rimanere nel gruppo e a passare il tempo con Raj, visto che Howard è ormai sposato con [[Bernadette Rostenkowski|Bernadette]] e ha meno tempo per gli amici.
 
Tuttavia dalla quarta stagione in poi il personaggio subisce un declino costante; la sua fumetteria inizia a registrare bassi incassi e lui è costretto a trasferirsi lì. Nella quinta stagione tenta un disperato approccio su Amy, che si rivela fallimentare. Nella sesta stagione sembra in tutto e per tutto uguale a Raj: fatica a parlare con le donne e ad approcciarsi a loro. Stuart è l'unico personaggio della serie che non ha avuto un'evoluzione positiva, fino a quando, nell'undicesima stagione, la sua fumetteria viene rilanciata grazie ad un'ottima recensione fornita da [[Neil Gaiman]]; grazie a questo, il negozio torna a riempirsi di clienti, tanto che Stuart ha bisogno di aiuto in negozio e, così, incontra Denise, una giovane donna appassionata di fumetti che diventa una sua dipendente e con cui inizia una relazione che diventerà sempre più seria, rendendolo sicuro di sé. I due andranno anche a vivere insieme.
Stuart, a differenza degli altri personaggi, compie un'evoluzione caratteriale inversa, passando dall'essere un normale ragazzo appassionato di fumetti ad un nerd disadattato e impacciato nelle relazioni sociali. Alla sua prima apparizione, nella seconda stagione, viene definito da Penny "un ragazzo carino, per essere uno a cui piacciono i fumetti", e riesce a rimediare abilmente un appuntamento con lei, sembrando addirittura "meno sfigato" di Leonard e del resto del gruppo. Nella terza stagione Stuart lascia intendere di essere ancora innamorato di lei.
 
Tuttavia dalla quarta stagione in poi il personaggio subisce un declino costante; la sua fumetteria inizia a registrare bassi incassi e lui è costretto a trasferirsi lì. Nella quinta stagione tenta un disperato approccio su Amy, che si rivela fallimentare. Nella sesta stagione sembra in tutto e per tutto uguale a Raj: fatica a parlare con le donne e ad approcciarsi a loro. Stuart è l'unico personaggio della serie che non ha avuto un'evoluzione positiva, fino a quando, nell'undicesima stagione, la sua fumetteria viene rilanciata grazie ad un'ottima recensione fornita da [[Neil Gaiman]]; grazie a questo, il negozio torna a riempirsi di clienti, tanto che Stuart ha bisogno di aiuto in negozio e, così, incontra Denise, una giovane donna appassionata di fumetti che diventa una sua dipendente e con cui inizia una relazione che diventerà sempre più seria, rendendolo sicuro di sé. I due andranno anche a vivere insieme.
 
=== Emily Sweeney ===