Castello di Maredolce: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 134318701 di Vituzzu (discussione)fantasie prive di fondamento visto che le fonti sono consultabili online Etichette: Annulla Annullato |
m Annullata la modifica di 151.46.171.138 (discussione), riportata alla versione precedente di Vituzzu Etichetta: Rollback |
||
Riga 27:
|appaltatore =
|costruttore =
|proprietario = [[Ja'far al-Kalbi II]] poi [[Ruggero II di Sicilia]]
|committente =
}}
Il '''castello di Maredolce''' o '''palazzo della Favara''' è un edificio [[Palermo|palermitano]] in [[Architettura
==Storia==
[[File:Diemer Hofhaltunga.jpg|thumb|left|Il ''Cancelliere Aulico'' ricevuto alla corte di [[Federico II di Svevia|Federico II]], a palazzo della Favara con letterati, artisti e studiosi siciliani, in una rappresentazione storica di [[Michael Zeno Diemer]].]]
Il [[palazzo]], impropriamente detto "castello", fu edificato nel [[1071]]<ref name=Palermo>{{cita web|url=http://www.byitaly.org/it/Sicilia/Palermo/Palermo/Castello_di_Maredolce_alla_Favara|titolo=Palermo}}</ref>, e faceva parte di un ''qasr'', ovvero una cittadella fortificata situata alle falde di [[monte Grifone]], probabilmente racchiusa entro una cinta di [[Mura (fortificazione)|mura]], che oltre al palazzo comprendeva un ''[[hammam]]'' e una [[Peschiera (architettura)|peschiera]]. L'edificio fu una delle residenze del re [[normanni|normanno]] [[Ruggero II di Sicilia|Ruggero II]], che secondo il primo riferimento testuale sull'esistenza dell'edificio, il ''Chronicon sive Annales'' di [[Romualdo II Guarna|Romualdo Salernitano]] avrebbe
Verso la fine del [[XIX secolo]] il castello divenne proprietà di due importanti famiglie: Conti e Castellana, originarie rispettivamente di Palermo e di [[Vicari]]. La strada ove è ubicato il castello venne dedicata al proprietario di allora: il cavaliere Salvatore Conti, vicesindaco di Palermo. Oggi, la medesima prende il nome di via Emiro Giafar, in ricordo dell'emiro Jaʿfar il Kalbita regnante in Sicilia durante la dinastia islamica.
Riga 56:
== Il giardino ==
{{vedi anche|Parco della Favara}}
Il parco intorno al palazzo ed alla peschiera era un giardino caratterizzato da numerose specie arboree (in particolare [[agrumi]] ed altri alberi da frutto) corsi d'acqua ed animali esotici, secondo il modello dei giardini islamici
{{citazione|Favara dal duplice lago, ogni desiderio in te assommi: vista soave e spettacolo mirabile. Le tue acque si spartiscono in nove rivi; o bellissime diramate correnti! Dove i tuoi due laghi si incontrano, ivi l'amore si accampa, e sul tuo canale la passione pianta le tende. Oh splendido lago delle due palme e ostello sovrano circondato dal lago. L'acqua limpida delle due sorgenti sembra liquide perle e 1a distesa intorno al mare. I rami dei giardini sembrano protendersi a guardare i pesci delle acque, e sorridere. Il grosso pesce nuota nelle limpide acque del parco, gli uccelli cinguettano nei suoi verzieri.|[['Abd al-Rahman al-Itrabanishi]]}}
|