Brutal death metal: differenze tra le versioni

Il genere nacque alla fine degli anni ottanta quando alcuni gruppi di death-thrash aggiunsero al loro sound influenze grindcore e un cantato growl di una violenza fino ad allora mai sentita, anche se in effetti la nascita del brutal death è strettamente correlata alla musica dei Morbid Angel, i quali, portando nel death metal il blast beat e le partiture chitarristiche del grindcore, hanno senza dubbio rappresentato la forma embrionale del Butal death, creando di fatto il death metal moderno, portarono ad una velocità mai vista prima il genere, introdussero gli stacchi di tempo tipici del death metal più estremo, basti pensare che lo storico batterista Pete Sandoval è stato contemporaneamente batterista dei Terrorizer, una delle band fondatrici del grindcore. Il sound è caratterizzato da chitarre fortemente distorte con accordature ampiamente ribassate, un ruolo preminente dei bassi nella produzione sonora, [[groove]] molto rapidi ed essenziali, generalmente basati su variazioni del [[blast beat]]. Si distingue dal death "classico" per le alte velocità di esecuzione, andando spesso sopra i 200 bpm, e dal [[technical death metal]] poiché, nonostante il forte contenuto tecnico, spesso sono assenti i numerosi cambi di tempo presenti in quest'ultimo sottogenere<ref>[http://www.experiencefestival.com/a/Death_metal_-_Early_history_up_to_1991/id/4878689 Death metal: Encyclopedia II - Death metal - Early history up to 1991<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110603084538/http://www.experiencefestival.com/a/Death_metal_-_Early_history_up_to_1991/id/4878689 |data=3 giugno 2011 }}</ref>. La voce è generalmente [[growl (musica)|gutturale]] di tonalità molto bassa con rari momenti di [[Voce death#Screaming|scream]], che contribuisce all'inintelligibilità dei testi<ref>{{Cita web |url=http://www.sonorika.com/v2/musica/genere/death_metal/ |titolo=Musica Death Metal - - - Sonorika.com<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=14 dicembre 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080514151747/http://www.sonorika.com/v2/musica/genere/death_metal/ |dataarchivio=14 maggio 2008 |urlmorto=sì }}</ref>, i quali richiamano spesso argomenti sanguinosi o truculenti, anche se nel caso di alcuni gruppi possono comparire anche tematiche comuni al death metal classico come l'anticristianesimo, l'occultismo, la guerra, la violenza e la morte.

{{Citazione necessaria|I [[Cannibal Corpse]] rappresentano l'esempio più fulgido del brutal death metal}}. La loro fama e il loro status di gruppo di "culto" ha permesso loro di ottenere discreta notorietà anche al di fuori del loro ambiente, conferendo visibilità ad un genere che ha tuttora le dimensioni di un fenomeno underground, data la difficoltà d'ascolto e la ricerca di un suono particolarmente estremo<ref>[http://www.heavy-metal.it/recensioni/album_templ.php?id=626 Heavy-Metal.it - Cannibal Corpse - The Bleeding<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20101102223206/http://heavy-metal.it/recensioni/album_templ.php?id=626 |data=2 novembre 2010 }}</ref>. Alcuni fan del genere non ritengono però i Cannibal Corpse appartenenti al brutal (o li ritengono tali solo per quanto riguarda i primi album)<ref>{{Cita web|url=http://www.metal-archives.com/board/viewtopic.php?f=1&t=106749|titolo=Encyclopaedia Metallum: The Metal Archives • View topic - Cannibal Corpse: Death metal or Brutal Death Metal?|accesso=2017-01-04}}</ref> preferendo indicare come maestri del genere i [[Suffocation]]<ref>{{Cita web|url=http://www.hardsounds.it/speciali/1991-2016-catatonia-suffocation-il-seme-del-brutal-death-metal|titolo=Hardsounds|accesso=2017-01-04}}</ref>, i quali non a caso prendono il nome dal primo album dei Morbid Angel e da questi ultimi sono fortemente influenzati per quando riguarda la produzione musicale. Fra le colonne portanti del genere è infine necessario citare i canadesi [[Cryptopsy]]<ref>{{Cita web|url=http://www.metal-archives.com/reviews/Cryptopsy/None_So_Vile/199/Bruce500/272680|titolo=None So Vile - Review by Bruce500 - Encyclopaedia Metallum: The Metal Archives|accesso=2017-03-02|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170302193841/http://www.metal-archives.com/reviews/Cryptopsy/None_So_Vile/199/Bruce500/272680|dataarchivio=2 marzo 2017|urlmorto=sì}}</ref>, che spinsero le potenzialità del brutal al limite, sia per quanto riguarda il batterismo velocissimo ed estremamente virtuoso di [[Flo Mounier]], sia per quanto riguarda la performance vocale di [[Lord Worm|Dan "Lord Worm" Greening]] (presente nei primi due album): {{sf| un grugnito bassissimo, vetta estrema della tecnica del "[[Voce death|grunt]]".}}