Pino Tuccimei: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Iniziò ad interessarsi di management nel [[1967]]. In un primo momento si dedicò alla gestione di gruppi minori, successivamente incontrò nel [[1968]] i [[Pooh]], all'epoca poco conosciuti, e ne diventò il manager fino al [[1973]]; fu su suo consiglio che [[Stefano D'Orazio]], nel [[1971]], entrò nel gruppo in sostituzione di [[Valerio Negrini]].
 
Nel frattempo curò gli interessi di molti altri artisti e gruppi tra i quali gli [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]], i [[The Trip (gruppo musicale)|The Trip]], [[Raccomandata Ricevuta di Ritorno]], [[Metamorfosi (gruppo musicale)|Metamorfosi]], [[Procession]], i [[Jaguars]], i [[Rokketti]] e per alcuni di essi fu anche il produttore discografico.
 
Dal [[1975]] iniziò ad organizzare in proprio grandi eventi. In collaborazione con [[Franco Mamone]] di [[Milano]] portò in Italia in tour gruppi come [[Genesis]], [[Van der Graaf Generator]], [[Hookfoot]], [[Emerson, Lake & Palmer]], [[Jethro Tull (gruppo musicale)|Jethro Tull]], [[Colosseum]]. Negli anni '80 organizzò assieme a Vincenzo Ratti e [[David Zard]] il primo tour italiano di [[Elton John]]. Nel 1970, 1971, 1972 fu direttore artistico dei tre famosi [[Festival Pop di Caracalla|raduni pop di Caracalla]] e [[Festival pop di Villa Pamphili|Villa Pamphili]] a [[Roma]] dove nel [[1972]] si radunarono circa 200.000 persone. Con questi raduni diede un impulso decisivo al lancio del [[rock progressivo]]. Poi con la politicizzazione di quel tipo di sound lentamente si spostò su musica più soft e diventò il manager della cantante irlandese [[Kay McCarthy]], così come di [[Gilbert Bécaud]] e di [[Juliette Gréco]]. Dal [[1982]] fu il manager dei [[The Platters|Platters]], storico gruppo vocale statunitense.
 
{{Senza fonte|Fu premiato per la sua attività in campo artistico per tre anni consecutivi con il Premio Campidoglio, con una Maschera d'Argento e con una Grolla d'oro.}}
 
Nel 2012 si rimise in gioco e diventò il manager dei [[Just]], gruppo vocale italiano.
 
== Vita privata ==
Nel gennaio del 1966 sposa Marina Comin, archiettoarchitetto e psicologa, con la quale condivide per tanti anni la vita musicale, dalla quale nasce ad agosto la figlia, Emanuela. Nel 1982 conosce la ballerina Lucia Colavalle, con la quale si sposa nel 1988 e da cui nascono due figli, Mario (1988) e Lavinia (1995). Il 6 ottobre 2019 sicelebrano èil sposatomatrimonio con rito religioso. alla

Le qualeceneri eradi unitoPino col solo rito civile. Le sue ceneriTuccimei riposano nel cimitero di [[Trevignano Romano]], paese dove viveva dal 1983.
 
{{Portale|biografie|musica}}