Mitsukurina owstoni: differenze tra le versioni
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== Tassonomia ==
Lo squalo goblin venne descritto per la prima volta nel 1897, col nome ''Mitsukurina owstoni'', a partire da un esemplare proveniente dalla [[
Un altro esemplare catturato poco dopo venne descritto nel 1909, col nome ''Scapanorhynchus jordoni'', da Louis Hussakof. Per un certo periodo di tempo la specie venne considerata appartenente al genere ''[[Scapanorhynchus]]'' e gli scienziati la chiamavano ''Scapanorhynchus owstoni'', nome scientifico attualmente in disuso<ref name="ITIS">{{ITIS|159895|Mitsukurina owstoni|9 February 2007}}</ref><ref name="ITIS2">{{ITIS|159894|Scapanorhynchus owstoni|9 February 2007}}</ref>.
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Sono noti alla scienza solo 45 esemplari di ''Mitsukurina owstoni''<ref name="ReefQuest2">{{Cita web | cognome =Martin | nome =Richard Aidan | titolo =Goblin Shark (Mitsukurina owstoni) Specimens in the Scientific Literature |sito=Biology of Sharks and Rays | editore =ReefQuest Center for Shark Research | data = | url =http://www.elasmo-research.org/education/shark_profiles/mitsu_specimens.htm | accesso=9 febbraio 2007}}</ref>.
La maggior parte degli esemplari di squalo goblin catturati proviene dal [[Giappone]] (dove la specie venne scoperta per la prima volta), per la precisione da un'area compresa tra la
Nell'[[Oceano Atlantico]] la presenza della specie è stata confermata al largo della [[Guyana francese]] a ovest e nel [[Golfo di Biscaglia]] e al largo di [[Madeira]] e del [[Portogallo]] a est<ref name="IUCN"/> . Dall'altro lato dell'Atlantico altri esemplari sono stati catturati anche nel [[Golfo del Messico]]<ref name="GulfofMexico1">{{Cita pubblicazione | cognome =Parsons| nome =G. R. | coautori =G. W. Ingram Jr. and R. Havard | titolo =First record of the goblin shark Mitsukurina owstoni, Jordan (Family Mitsukurnidae) in the Gulf of Mexico | rivista =Southeastern Naturalist | volume =1 | numero =2 | pp =189–192 |editore=Humboldt Field Research Institute | data =2002 | doi =10.1656/1528-7092(2002)001[0189:FROTGS]2.0.CO;2 | anno =2002 }}</ref>.
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Uno squalo goblin catturato vivo visse per una settimana in un acquario dell'Università giapponese di Tokai<ref name="FloridaMuseum">{{Cita web | cognome =Jordan | nome =Vanessa | titolo =Biological Profiles: Goblin Shark | sito =Ichthyology at the Florida Museum of Natural History | editore =Florida Museum of Natural History | url =http://flmnh.ufl.edu/fish/Gallery/Descript/GoblinShark/GoblinShark.html | accesso =10 febbraio 2007 | urlarchivio =https://www.webcitation.org/6F0kHtAHX?url=http://www.flmnh.ufl.edu/fish/Gallery/Descript/GoblinShark/GoblinShark.html | dataarchivio =10 marzo 2013 | urlmorto =sì }}</ref>.
Il 25 gennaio del 2007 un altro squalo goblin di 1,3 metri venne catturato vivo nella
Più tardi, nell'aprile dello stesso anno, alcuni squali goblin furono visti nuotare in acque poco profonde del Mar del Giappone. Un esemplare vivo venne catturato nei pressi della
Nell'agosto del 2008, sempre in Giappone, uno squalo goblin vivo venne filmato in natura da una ''troupe'' della NHK; la breve ripresa andò in onda nel corso del programma ''NHK Tokushuu'' il 31 agosto. Nel filmato si vede uno squalo goblin mentre morde l'avambraccio di un subacqueo; tuttavia, questa scena venne realizzata per mettere in evidenza i movimenti della mascella dello squalo.
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