Il Corsaro Nero (romanzo): differenze tra le versioni

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'''''Il Corsaro Nero''''' è un [[romanzo]] d'[[avventura]] di [[Emilio Salgari]]. Fu il primo di una serie di cinque romanzi collettivamente noti col titolo ''[[I corsari delle Antille]]'', e avente come protagonista il personaggio del [[Corsaro Nero]] (Emilio di [[Roccabruna (Francia)|Roccabruna]], signore di [[Ventimiglia]]) o suoi parenti stretti.
 
[[File:Carlo Conti - Arena della Versilia, Cinquale (MS).jpg|miniatura|adoro]]
 
==Trama==
Ultimo quarto del [[XVII secolo a.C.|Seicentosettecento]]: [[Inghilterra]] e, [[Francia|Francia e Italia]] combattono contro la potenza degli [[Spagna|spagnoli]] e iniziano ad inviare navi corsare in scorribanda per l'[[Oceano]] per derubare quelle nemiche e danneggiare così il commercio delle loro [[Colonia (territorio)|colonie]]. Già nel [[1625]] due navi gettano l'ancora davanti all'isola di San Cristoforo, dove i [[corsaro|corsari]] ([[bucanieri]] e i [[filibustieri]]) a bordo si stabiliscono, ma una nave spagnola distrugge dopo cinque anni la loro base e i pochi che riescono a sopravvivere trovano un rifugio all'isola della [[Tortuga]] (Tortue in francese) facendone la base di partenza per tutte le loro spedizioni.
 
Gli abitanti di [[Santo Domingo (isola)|Santo Domingo]] (a cui appartiene la Tortuga), vedendo che il loro commercio è in pericolo, dopo un attacco riescono a sconfiggere e allontanare i corsari; tuttavia, alla fine essi riescono a far ritorno all'isola. Arriva intanto alla Tortuga un nobile italiano circondato dal mistero, un certo Emilio signore di Ventimiglia, Valpenta e Roccabruna.