Megamind: differenze tra le versioni

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==Trama==
* MASTROLINDO BLU
Megamind è un alieno che arriva sulla Terra quando ha appena otto giorni, da quando i suoi genitori lo hanno evacuato a causa della distruzione del loro pianeta da parte di un buco nero. La stessa situazione si verifica con un altro bambino proveniente da un pianeta vicino. Negli anni che seguirono, Megamind e l'altro bambino crebbero rispettivamente in un carcere ed in una ricca famiglia; si rincontrarono a scuola, e Megamind decise che ciò che gli riusciva meglio dopo essere emarginato e deriso da tutti era essere cattivo. Fu così che i due divennero rivali, e anni dopo, ormai adulti, Megamind e Metroman sono diventati rispettivamente il [[supercriminale]] numero uno della città e il supereroe suo difensore. Megamind viene sempre assistito da Minion, il suo buffo braccio destro, una creatura simile a un [[pesce]] che gli è stata data da sua madre, che vive e agisce dall'interno di un gorilla meccanico.
 
Un giorno, durante l'inaugurazione del museo dedicato a Metro Man, dopo aver rapito per l'ennesima volta la reporter Roxanne Ritchi, grande ammiratrice e amica del supereroe, Megamind intrappola quest'ultimo con l'inganno in un osservatorio abbandonato, la cui struttura contiene rame, e gli lancia contro un enorme raggio alimentato dall'energia del sole; mentre però, inizialmente, sembra che il raggio impieghi troppo tempo a caricarsi, causando a Megamind una figuraccia, Metro Man rinchiuso si trova in difficoltà e rivela che il suo punto debole è sempre stato il rame, sbalordendo il supercriminale; un attimo dopo, il raggio lo colpisce provocando una esplosione e la morte dell'eroe (di cui restano solo lo scheletro e il mantello), sancendo la vittoria di Megamind che ottiene il controllo della città.
 
Dopo diverse settimane, però, Megamind comincia ad annoiarsi e a sentire la mancanza del vecchio nemico. Una sera, l'alieno, non sopportando più la nostalgia, decide di far esplodere la statua di Metro Man nell'atrio del museo dedicato a quest'ultimo, ma si accorge della presenza Roxy, anche lei al museo; per non farsi vedere in pigiama, il criminale usa il suo orologio mutaforma e scannerizza il custode Bernard. Tramutatosi in quest'ultimo, lo disidrata per nasconderlo, trasformandolo in un cubetto pieno di uno strano liquido azzurro.
 
Lui e Roxy lasciano il museo assieme prima che il posto esploda, ma un dialogo con la ragazza fa capire a Bernard/Megamind di poter creare un nuovo eroe da combattere. Così, il giorno dopo, l'alieno e uno scettico Minion riescono a ricreare i poteri di Metro Man, estraendoli da un frammento di forfora preso dal mantello dell'eroe e mettendoli in una pistola da usare per dare i poteri a qualcuno. Megamind riceve una telefonata di Roxy in cerca di Bernard e scopre che questa è fuori dal suo nascondiglio: ritrasformatosi nel custode, l'alieno esce e la raggiunge non visto, ma nel tentativo di farla uscire ottiene l'effetto contrario. Nel laboratorio, dopo una serie di eventi sfortunati e trasformazioni Megamind/Bernard, la pistola spara l'unico colpo che ha nella cartuccia, che colpisce per errore Hal, il cameramen di Roxy rimasto fuori dal covo ad aspettarla, dando così a lui i poteri.
 
Una volta fuori, Roxy e Hal se ne tornano a casa dopo aver salutato Bernard, che tornato Megamind li segue con Minion sulla loro auto invisibile fino a casa del ragazzo, che nel frattempo manifesta i poteri ottenuti, divenendo muscoloso e forte come lo era Metro Man. Megamind, trasformandosi in una specie di strano ometto umanoide, afferma ad Hal di essere il suo "Padrino Spaziale" e inizia ad allenarlo. Nel frattempo, sotto le mentite spoglie di Bernard, lo stesso Megamind inizia a frequentare la reporter, finendo per innamorarsi di lei, e viceversa. La sera prima del primo duello con Hal, e in procinto di andare a un appuntamento con Roxy, Megamind litiga con Minion, rivelando di non voler più essere cattivo e lasciando trapelare il suo amore per la reporter. Minion, scioccato dalle due notizie, abbandona Megamind e sparisce dalla circolazione.
 
Quella sera stessa, Titan, la nuova identità da supereroe di Hal, va a far visita a Roxy, sperando così di conquistarla, essendo anch'egli innamorato di lei, ma al rifiuto della ragazza, questi si allontana deluso e furioso. All'appuntamento con Bernard, durante un bacio, Roxy preme per sbaglio l'orologio di Bernard, e scoperto che era sempre stato Megamind, lo lascia andandosene sconvolta e infuriata. Il giorno dopo, Megamind, con il cuore spezzato, decide di riprendere la sua vita da cattivo e va a trovare Titan per battersi con lui, ma poiché l'eroe non si presenta al combattimento, Megamind si reca nel suo appartamento e scopre che Hal possiede numerosi oggetti di valore; quest'ultimo rivela all'alieno di averli rubati, e che lui voleva essere un eroe soltanto per far colpo su Roxy, ma dopo il suo rifiuto ha pensato che i poteri fossero inutili, quindi ora vuole dominare Metro City, e chiede a Megamind di collaborare con lui.
 
Deluso dal fallimento del piano, Megamind, per irritare Hal, gli rivela di essere lui stesso il suo "Padrino Spaziale" che gli ha dato i poteri e al contempo l'intellettuale che ha visto al ristorante con Roxanne. Tanto basta a far infuriare Titan, con cui Megamind inizia a combattere tramite un enorme [[robot]]: sconfitto facilmente da Titan, Megamind si aspetta di tornare alla vecchia vita, fatta di scontri e arresti. Ma Titan invece che arrestarlo intende ucciderlo e Megamind usa i suoi assistenti robot oer intrappolare il giovane in una grossa sfera di rame, che gli dà solo il tempo di scappare lasciando poi Titan libero di spadroneggiare su Metro City.
 
Non capendo perché il rame non ha funzionato e non ricordando dove ha lasciato l'auto invisibile con dentro la speciale pistola che può anche togliere i poteri, Megamind persuade Roxy a portarlo nel covo di Metro Man. Questa lo porta alla loro vecchia scuola dove, in un nascondiglio sotterraneo, scoprono che Metro Man è in realtà ancora vivo. Quest'ultimo racconta loro che, annoiato dalla monotonia delle sue giornate e sentendo di non aver mai potuto scegliere cosa fare della sua vita, ha inscenato la sua morte per scomparire dalle scene e ricominciare da zero come musicista di successo, fingendo che il rame fosse la sua debolezza e lasciando uno scheletro finto col suo mantello.
 
Nonostante le proteste di Roxy per l'imbroglio e la richiesta di Megamind di proteggere la loro città, l'eroe rifiuta di intervenire, ma dice a Megamind di cercare la sua vera strada. Deluso dal suo ennesimo fallimento, Megamind, nonostante Roxanne lo sproni a reagire e ad affrontare Titan insieme a lei, afferma di non poter fare nulla, perché si ritiene il cattivo che non vince mai, e decide di consegnarsi alla giustizia.
 
Roxy prova quindi a far ragionare Hal, ma questi, ignorando le sue suppliche, la lega sulla cima della Metro Tower, e sfida in diretta TV Megamind. Disperato, Megamind chiede al direttore di uscire e si scusa di tutto davanti a lui, che si rivela essere Minion e lo aiuta a fuggire. Grazie ai mini robot e una moto volante, Megamind salva Roxy e i due scappano inseguiti da Titan, che scaraventa contro di loro la cima della Metro Tower, colpendo la moto. Sopravvissuti all'atterraggio d'emergenza, in loro soccorso arriva Metro Man, che mette subito in fuga Titan. Quando però Roxanne si avvicina a Megamind per aiutarlo, quest'ultimo si trasforma in Minion, in quanto in realtà il vero Megamind è trasformato in Metro Man. Titan però lo scopre, e dopo aver distrutto l'armatura che Megamind usava per volare e per la superforza, lo scaraventa in aria, proprio quando aveva recuperato la pistola per togliere i poteri ad Hal. Megamind però vede sotto di sé una fontana, e l'alieno si spara con la pistola disidratante trasformandosi anche lui in un cubetto di liquido azzurro, cade in acqua evitando quindi di sfracellarsi, e appena reidratato recupera la pistola con la quale neutralizza Titan, facendolo tornare Hal.
 
Salvata poi la vita a Minion, la cui boccia si era rotta nello scontro, buttandolo nella fontana, Megamind conquista quindi il cuore di Roxanne, cominciando a riparare i danni della battaglia e infine divenendo il nuovo eroe di Metro City: la città gli inaugura un nuovo museo, e tutti festeggiano l'avvenimento lanciandosi in un ballo collettivo, mentre Hal sconta la sua pena nel carcere in cui era tenuto Megamind, e Metro Man, nascosto tra la folla, osserva felice il suo ex nemico, ora divenuto un eroe. Una scena dopo i crediti mostra Minion lavare i pantaloni di Megamind in lavatrice, idratando il vero Bernard, il cui cubo è rimasto lì.
 
=== Personaggi ===
* '''Megamind''' (doppiato da [[Will Ferrell]] in originale e da [[Roberto Pedicini]] in italiano): è il protagonista del film. Ha la pelle blu, un'enorme testa calva, grandi occhi verdi e un piccolo pizzetto nero sul mento. Quando aveva solo otto giorni di vita, i suoi genitori lo misero in una navicella insieme a Minion per salvarlo dalla distruzione del loro pianeta. Atterrato sulla Terra, cresce nel carcere di Metro City educato dai carcerati, maturando una distorta concezione di etica e morale. Fin dal suo primo incontro con Metro Man, i due sono acerrimi rivali fin dai tempi della scuola, per cui Megamind si convince che essere il "ragazzo cattivo" sia la sua strada, e così, per anni, combatte battaglie che Metro Man vince immancabilmente. Megamind è un inventore geniale e molto intelligente, ma la sua mancanza di vita sociale lo rende inesperto delle nozioni comuni. Innamorandosi di Roxanne (con cui si fidanzerà alla fine del film) mette in discussione le proprie idee, il che è dimostrato quando si spaventa della crudeltà del nuovo supercattivo e vuole fermarlo, mostrando di avere una certa coscienza.
* '''Roxanne Ritchi''' (doppiata da [[Tina Fey]] in originale e da [[Stella Musy]] in italiano): è la protagonista femminile del film, é una giovane reporter intelligente e coraggiosa, che viene salvata da Metro Man ogni volta Megamind la rapisce, in quanto come altri la considera la fidanzata dell'eroe. Considera quest'ultimo un "cattivo" fondamentalmente innocuo e prevedibile essendo abituata ai suoi scarsi piani "malvagi". Dopo l'apparente morte di Metroman, Roxy comincia a innamorarsi di Bernard, scoprendo in seguito che si tratta di Megamind che abbandona. Dopo che Hal diventa malvagio, Megamind chiede a Roxanne il suo aiuto, che, con riluttanza, accetta. Al termine della storia scopre la vera natura di Megamind: intelligente, buono, sensibile, altruista ed eroico, e si fidanzerà con quest'ultimo.
* '''Minion''' (doppiato da [[David Cross (attore)|David Cross]] in originale e da [[Nanni Baldini]] in italiano): è l'assistente e migliore amico di Megamind. È una specie di [[Serraslminae|piranha]] che vive in una boccia di vetro e ha un corpo meccanico da [[gorilla]] per aiutare Megamind nelle sue avventure. È spesso fedele al suo capo, ma sa opporsi a lui quando crede che Megamind sbagli.
* '''Hal Stuart/Titan''' (doppiato da [[Jonah Hill]] in originale e da [[Stefano Crescentini]] in italiano): è il principale antagonista del film. All'inizio è il goffo e impacciato cameraman di Roxanne, della quale è segretamente innamorato; in seguito Megamind lo trasforma per sbaglio nel nuovo supereroe di Metro City, e, accontentatosi di ciò, lo addestra travestito da "Padrino Spaziale" e gli affibbia il soprannome di "Titan". Inizialmente si adopera per diventare un supereroe, con lo scopo di conquistare il cuore di Roxanne, ma dopo che questa gli fa sapere di non ricambiare i suoi sentimenti, Hal diventa malvagio, violento, spietato, crudele e psicopatico. Quando Megamind va nel suo appartamento perché questi non si è presentato al duello, vede infatti numerosi oggetti di valore che lui stesso confessa di aver rubato, e durante la loro discussione Hal afferma di volersi alleare con Megamind per impadronirsi della città. Ma dopo aver scoperto l'inganno, lo sconfigge e prende una drastica decisione: essere un supercattivo. Alla fine, dopo una lunga battaglia, Titan viene sconfitto da Megamind, che gli toglie i poteri, facendolo ritornare Hal e consegnandolo alla giustizia.
* '''Metro Man''' (doppiato da [[Brad Pitt]] in originale e da [[Adriano Giannini]] in italiano): è l'"eroe" di Metro City, autoproclamatosi tale da quando ha preso a scontrarsi con Megamind: in realtà, adorato fin da ragazzino, è egocentrico e arrogante, e prende per lungo tempo la sua carriera di eroe come scontata. Durante una delle loro sfide Metro Man inscena il suo decesso per abbandonare la vita dell'eroe per sempre ed essere un musicista chiamato "Music Man", giusto per mantenere la M. Quando Megamind verrà celebrato come eroe di Metro City assisterà al suo trionfo con entusiasmo.
* '''Bernard''' (doppiato da [[Ben Stiller]] in originale e da [[Vittorio Guerrieri]] in italiano): è un uomo comune che lavora nel museo dedicato a Metro Man, e appare come un tipo annoiato e senza sentimenti. Megamind usa il suo aspetto per nascondersi a Roxanne e poi per allacciare una relazione con lei.
 
== Produzione ==