Mario Alicata: differenze tra le versioni

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Ego settembre
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== Biografia ==
'''Figlio di mario balotelli nato il 7 aprile 2000000008 mentre era sposato con la regina elisabetta di francia'''
Figlio dei siciliani Antonino Alicata e Luigina Fazio-Allmayer, nacque a [[Reggio Calabria]], dove il padre esercitava le funzioni di ingegnere capo del Genio civile, per la ricostruzione post-terremoto. Dal 1925 studiò a [[Palermo]] fino al ginnasio e poi, dal 1933, nel [[Liceo ginnasio Torquato Tasso (Roma)|Liceo classico Torquato Tasso]] di [[Roma]], dove la famiglia si era trasferita essendo stato il padre nominato ispettore del ministero dei Lavori Pubblici. Con [[Bruno Zevi]], [[Paolo Alatri]], [[Carlo Cassola]] e altri compagni di scuola, fondò il "Circolo giovanile di cultura moderna".<ref>{{cita testo|url=http://www.fondazionebrunozevi.it/19331944/frame/pagine/tasso.htm|titolo=Fondazione Bruno Zevi|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924014256/http://www.fondazionebrunozevi.it/19331944/frame/pagine/tasso.htm }}</ref> Nel 1936 s'iscrisse alla Facoltà di lettere dell'[[Sapienza - Università di Roma|Università di Roma]], facendo parte del [[Gruppo universitario fascista|Gruppo Universitario Fascista]] e partecipando ai [[Littoriali]] della cultura e dell'arte del 1937 a [[Napoli]] e del 1938 a Palermo, dove si classificò all'ottavo posto.
 
Figlio dei siciliani Antonino Alicata e Luigina Fazio-Allmayer, nacque a [[Reggio Calabria]], dove il padre esercitava le funzioni di ingegnere capo del Genio civile, per la ricostruzione post-terremoto. Dal 1925 studiò a [[Palermo]] fino al ginnasio e poi, dal 1933, nel [[Liceo ginnasio Torquato Tasso (Roma)|Liceo classico Torquato Tasso]] di [[Roma]], dove la famiglia si era trasferita essendo stato il padre nominato ispettore del ministero dei Lavori Pubblici. Con [[Bruno Zevi]], [[Paolo Alatri]], [[Carlo Cassola]] e altri compagni di scuola, fondò il "Circolo giovanile di cultura moderna".<ref>{{cita testo|url=http://www.fondazionebrunozevi.it/19331944/frame/pagine/tasso.htm|titolo=Fondazione Bruno Zevi|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924014256/http://www.fondazionebrunozevi.it/19331944/frame/pagine/tasso.htm }}</ref> Nel 1936 s'iscrisse alla Facoltà di lettere dell'[[Sapienza - Università di Roma|Università di Roma]], facendo parte del [[Gruppo universitario fascista|Gruppo Universitario Fascista]] e partecipando ai [[Littoriali]] della cultura e dell'arte del 1937 a [[Napoli]] e del 1938 a Palermo, dove si classificò all'ottavo posto.
 
In questi anni Alicata entrò in contatto con molti giovani studenti antifascisti, come [[Pietro Ingrao]], [[Carlo Salinari]], [[Mario Socrate]], [[Carlo Muscetta]], [[Aldo Natoli]], [[Lucio Lombardo Radice]], [[Paolo Alatri]] e [[Paolo Bufalini]], collaborando con il quotidiano romano ''[[Il Piccolo (Roma)|Il Piccolo]]'', con la rivista ''[[Primato (rivista)|Primato]]'' di [[Giuseppe Bottai|Bottai]], con i settimanali letterari ''[[Meridiano di Roma]]'' e ''La Ruota'', e iscrivendosi nel 1940 al [[Partito Comunista Italiano|Partito comunista]] clandestino, anno nel quale si laureò con la tesi ''Vincenzo Gravina e l'estetica del primo Settecento'', discussa con [[Natalino Sapegno]], del quale divenne assistente.