Sukhoi Su-34: differenze tra le versioni

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=== Motori ===
{{Senza fonte|Il Ljul'ka AL-31, oggi anche conosciuto come Saturn AL-31, è un motore turboventola di origine sovietica ancora in produzione in Russia. Venne progettato dall'ufficio tecnico di Archip Michajlovič Ljul'ka, oggi facente capo alla NPO Saturn, appositamente per il caccia intercettore Sukhoi Su-27. Oggi equipaggia quasi tutti i derivati del Flanker ed il caccia multiruolo Chengdu J-10 cinese.
 
Questo propulsore sviluppa una spinta di 123 kN in postcombustione nella versione AL-31F (il suffisso F indica la parola forsaž, postcombustore appunto), 137 kN nella versione AL-31FM (AL-35F) e 142 kN nella versione AL-37FU.
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Sia lo AL-31FP che lo AL-37FU sono dotati di spinta vettorizzabile. Il primo di questi venne adottato dal Sukhoi Su-30MKI per l'Aviazione indiana, mentre il secondo sul Sukhoi Su-37 e sul Su-47 Berkut. Lo AL-37FU può deviare l'ugello di scarico di ±15° a una velocità di 30° al secondo. La spinta vettorizzabile è utilizzata primariamente sul piano di beccheggio.
 
Il Ljul'ka AL-31 ha la reputazione di essere estremamente tollerante nei confronti di flussi d'aria molto disturbati. I motori del Su-27 possono essere scambiati tra il sinistro ed il destro. Il tempo medio per un'ispezione è di mille ore, mentre la vita operativa è di tremila ore.<ref>{{Cita web|url=https://it.topwar.ru/21996-neissyakaemyy-potencial-al-31f.html|titolo=Il potenziale inesauribile di AL-31F|autore=Ivan Konovalov su TopWar Recensione Militare Aviazione 13 Dicembre 2012|2 min read|sito=Top War RU|data=13 dicembre 2012|lingua=it|accesso=18 dicembre 2023}}</ref>
 
L'Iran nel 1976 divenne il primo e unico cliente export di quello che è uno dei più famosi caccia nordamericani F-14A, Tomcat. Ne acquistarono 80 ma l'ultimo velivolo fu trattenuto negli Stati Uniti a causa della rivoluzione islamica del 1979. Fu nelle mani dell'IRIAF che il Tomcat ebbe il suo battesimo di fuoco, essendo responsabile dell'abbattimento di circa 130 aerei iracheni. Nonostante la flotta iraniana di F-14 abbia sofferto molto a causa dell'embargo statunitense, il paese è riuscito a invertire la rotta e oggi ha in funzione circa 40 di questi aerei, alcuni dei quali sarebbero stati modernizzati localmente. Alcuni rapporti suggerirebbero che la Russia avrebbe offerto il Ljul'ka AL-31F all'Iran per rimotorizzare, sostituendo gli originali Pratt & Whitney TF30, la vecchia flotta di Grumman F-14 Tomcat verso la fine degli anni novanta.<ref>{{Cita web|url=https://www.aeroflap.com.br/it/Il-nuovo-Sukhoi-Su-35-di-Ira-voler%C3%A0-accanto-al-classico-Tomcat-f-14/|titolo=I nuovi Sukhoi Su-35 dall'Iran voleranno insieme ai classici F-14 Tomcat|autore=Gabriele Centeno|2 min read|data=16 gennaio 2023|sito=Aeroflap.com.br Militare Notizie|lingua=it|accesso=18 dicembre 2023}}</ref>
 
Alcuni rapporti suggerirebbero che la Russia avrebbe voluto offrire il Ljul'ka AL-31F all'Iran per rimotorizzare, sostituendo gli originali Pratt & Whitney TF30, la vecchia flotta di Grumman F-14 Tomcat verso la fine degli anni novanta.}}
 
=== Sistemi e impianti ===