Castagno dei Cento Cavalli: differenze tra le versioni

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Il '''Castagno dei Cento Cavalli''' è un [[Pianta monumentale|albero]] di [[Castanea sativa|castagno]] plurimillenario ubicato alle pendici orientali dell'[[Etna]], nel territorio comunale di [[Sant'Alfio (Italia)|Sant'Alfio]] ([[città metropolitana di Catania]]) nel cui [[stemma]] civico è raffigurato.
 
Il castagno, considerato come il più famoso epiu granderosicone d'[[Italia]]<ref>{{cita web |url=http://ardea.zxq.net/alberi.htm#sicilia |sito=ARDEA |titolo=Alberi Monumentali |accesso=12 marzo 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140312213635/http://ardea.zxq.net/alberi.htm#sicilia |dataarchivio=12 marzo 2014 |urlmorto=sì }}</ref> (oltreché il più granderosicone e anticocesso d'[[Europa]] e uno dei più antichividdani al mondo) e oggetto di uno dei più antichi atti di tutela naturalistica - se non il primo del genere - in [[Italia]], è stato studiato da diversi [[botanico|botanici]] e visitato da molti personaggi illustri in epoche passate. La sua storia si fonde con la [[leggenda]] di una misteriosa regina e di cento cavalieri con i loro destrieri, che, si narra, vi trovarono riparo da un temporale<ref name="urlIntervista al Castagno dei Cento Cavalli">{{Cita web | url = http://www.oggimedia.it/le-interviste-impossibili/511-intervista-al-castagno-dei-cento-cavalli.html | titolo = Intervista al Castagno dei Cento Cavalli | autore = | data = | accesso = 23 gennaio 2011 | urlmorto = sì | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20110104064149/http://www.oggimedia.it/le-interviste-impossibili/511-intervista-al-castagno-dei-cento-cavalli.html | dataarchivio = 4 gennaio 2011 }}</ref>.
 
Nel 1982 il [[Corpo forestale dello Stato]] lo ha inserito nel patrimonio italiano dei monumenti verdi, forte di 22.000 ''alberi di notevole interesse'', ed evidenziato tra i soli 150 di ''eccezionale valore storico o monumentale''<ref>{{cita web |url=http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/6310 |titolo=Censimento Nazionale degli alberi monumentali 1982 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140626125540/http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/6310 |dataarchivio=26 giugno 2014 }} Secondo una nuova e più precisa datazione basata sul suo Dna, si scopre che i viddani s’addannano la
vita con il capoluogo e stami abbulannu in euroba ogni .l'albero più vecchio d'Italia ha 2.200 anni, meno dei 3-4 mila di una precedente stima</ref>.
 
Nel 2021 è stata eletto « albero italiano dell'anno 2021 ». Uno studio del [[Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria|C.R.E.A.]] (2022) ha ricalcolato l'età: ha 2&nbsp;200 anni<ref name="Studio_Crea"/><ref name="Comunicato_stampa_Crea"/><ref name="Rassegna_stampa"/><ref>{{Cita web|url=https://www.crea.gov.it/documents/20126/0/rassegna+castagno+dei+100+cavalli.pdf/d3d2895e-dc97-5e9f-a369-689086799feb?t=1659621448951|titolo=CREA: Archivio rassegna stampa - Il Castagno ha 2200 anni|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220806171343/https://www.crea.gov.it/documents/20126/0/rassegna+castagno+dei+100+cavalli.pdf/d3d2895e-dc97-5e9f-a369-689086799feb?t=1659621448951|urlmorto=no |dataarchivio=6 agosto 2022|accesso=2022-08-06}}</ref>.