Escitalopram: differenze tra le versioni

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L''''escitalopram''' (commercializzato come '''Cipralex''' o '''Entact''') è un [[farmaco]] antidepressivo appartenente alla classe degli [[SSRI|inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina]] ([[SSRI]]) usato principalmente per il trattamento della [[depressione maggiore]] e dei [[Disturbo d'ansia|disturbi d'ansia]] (come ad esempio [[disturbo d'ansia generalizzato]], [[Attacco di panico|attacchi di panico]], [[fobia sociale]] e [[Disturbo ossessivo-compulsivo|disturbo ossessivo compulsivo]]). Al pari degli altri SSRI, negli anni questa molecola è stata approvata o comunque utilizzata off-labelfuori etichetta per il trattamento di altri disturbi non prettamente psichiatrici come [[fibromialgia]], prevenzione dell'emicrania, [[neuropatia diabetica]], disturbi del sonno, [[eiaculazione precoce]] solo per citarne alcune<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Stone|cognome=KJ|data=1º agosto 2003|titolo=Off-label applications for SSRIs.|rivista=American family physician|volume=68|numero=3|accesso=13 dicembre 2016|url=https://europepmc.org/abstract/med/12924832|nome2=Viera|cognome2=AJ|nome3=Parman|cognome3=CL}}</ref>.
 
L'escitalopram (in analogia al citalopram) è conosciuto per la sua alta selettività dell'inibizione della [[ricaptazione]] della [[serotonina]] e come risultato il farmaco ha meno effetti collaterali non legati alla sua attività serotoninergica<ref name="pmid15014731">{{Cita pubblicazione |autore=Burke WJ, Kratochvil CJ |titolo=Stereoisomers in Psychiatry: The Case of Escitalopram |rivista=Prim Care Companion J Clin Psychiatry |volume=4 |numero=1 |pp=20–24 |anno=2002 |pmid=15014731 |url=http://www.psychiatrist.com/pcc/pccpdf/v04n01/v04n0107.pdf |formato=PDF |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070928004352/http://www.psychiatrist.com/pcc/pccpdf/v04n01/v04n0107.pdf |dataarchivio=28 settembre 2007 }}</ref>. L'escitalopram è l'[[enantiomero]] "S" del precedente farmaco di Lundbeck [[citalopram]] (Celexa, che è invece una miscela degli enantiomeri S e R), da qui il nome ''e''scitalopram (che si legge es-citalopram).
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==Storia==
L'escitalopram è stato sviluppato in stretta collaborazione fra le società farmaceutiche [[Lundbeck]] e [[Forest Laboratories]]. Il suo sviluppo incominciò nell'estate del 1997 e la richiesta di nuova applicazione del farmaco fu presentata alla [[Food and Drug Administration]] (FDA) nel marzo del 2001. Il farmaco fu sviluppato in un breve periodo di tempo (circa 3 anni e mezzo), grazie alle precedenti esperienze di Lundbeck e Forest con [[citalopram]], il quale ha una simile farmacologia<ref>{{Cita web | titolo=2000 Annual Report. p 28 and 33 | url=http://www.materials.lundbeck.com/lundbeck/82/fullpdf/1.pdf |formato=PDF |data=2000 |editore=Lundbeck | accesso=7 aprile 2007}}</ref>. L'FDA rilasciò l'approvazione dell'escitalopram per il trattamento della depressione maggiore nell'agosto 2002, dopo aver mostrato efficacia statisticamente superiore al placebo nel trattamento di tale patologia in 3 trial clinici su 4 totali condotti; nel dicembre 2003 ha ricevuto dall'FDA l'approvazione per il trattamento del disturbo d'ansia generalizzato.
 
L'escitalopram può essere considerato un esempio di "evergreeningsempreverdismo"<ref>{{Cita web| titolo=New drugs from old. Presented at the Medical Journal Club, Morriston Hospital by Scott Pegler, Pharmacist at the National Health Service (UK) on November 20, 2006| url=http://www.pharmedout.org/Pegler_New_Drugs_From_Old_Nov2006.ppt| formato=PPT| accesso=7 aprile 2007| urlmorto=sì| urlarchivio=http://archive.wikiwix.com/cache/20070409203556/http://www.pharmedout.org/Pegler_New_Drugs_From_Old_Nov2006.ppt| dataarchivio=9 aprile 2007}}</ref>, cioè la strategia che le compagnie farmaceutiche usano per estendere il periodo di vita di un farmaco, in questo caso del citalopram. Due anni dopo il lancio sul mercato dell'escitalopram, quando il brevetto sul citalopram scadde, le vendite dell'escitalopram coprirono ampiamente la perdita.
Nel 2006 fu concessa alla Forest Laboratories una estensione di 828 giorni (2 anni e 3 mesi) della licenza per l'escitalopram<ref>{{Cita web|titolo= Forest Laboratories Receives Patent Term Extension for Lexapro
|editore= PRNewswire-FirstCall
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=== Trattamento della depressione ===
Nonostante la similarità tra l'escitalopram e il citalopram, alcuni studi clinici in [[doppio cieco]] sembrerebbero dimostrare effetti differenziati tra citalopram e escitalopram<ref name="pmid15812262">{{Cita pubblicazione|autore=Moore N, Verdoux H, Fantino B
|titolo=Prospective, multicentre, randomized, double-blind study of the efficacy of escitalopram versus citalopram in outpatient treatment of major depressive disorde|rivista=International Clinical Psychopharmacology|volume=20|numero=3|pp=131–137|anno=2005|pmid=15812262|doi=10.1097/00004850-200505000-00002}}</ref> come ad esempio una modesta superiorità clinica, anche comparato a diversi altri [[SSRI]] come la [[paroxetina]]<ref name="pmid16834832">{{Cita pubblicazione|autore=Boulenger JP, Huusom AK, Florea I, Baekdal T, Sarchiapone M|titolo=A comparative study of the efficacy of long-term treatment with escitalopram and paroxetine in severely depressed patients|rivista=Current Medical Research and Opinion|volume=22|numero=7|pp=1331–41|anno=2006|pmid=16834832|doi=10.1185/030079906X115513}}</ref>, specialmente in pazienti gravemente depressi. Tuttavia secondo un'altra reviewrevisione pubblicata nel 2011, avrebbe un’efficacia sovrapponibile a quella degli altri antidepressivi dì nuova generazione.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Gerald|cognome=Gartlehner|data=2011-12-06|titolo=Comparative benefits and harms of second-generation antidepressants for treating major depressive disorder: an updated meta-analysis|rivista=Annals of Internal Medicine|volume=155|numero=11|pp=772–785|accesso=2017-08-30|doi=10.7326/0003-4819-155-11-201112060-00009|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22147715|nome2=Richard A.|cognome2=Hansen|nome3=Laura C.|cognome3=Morgan}}</ref>
 
Un confronto "testa a testa" fra l'escitalopram e la [[duloxetina]] (Cymbalta) mostrò come l'escitalopram fosse sia più tollerabile sia più efficace<ref name="pmid18545055">{{Cita pubblicazione |autore=Lam RW, Andersen HF, Wade AG |titolo=Escitalopram and duloxetine in the treatment of major depressive disorder: a pooled analysis of two trials |rivista=Int Clin Psychopharmacol |volume=23 |numero=4 |pp=181–7 |anno=2008 |mese=luglio|pmid=18545055 |doi=10.1097/YIC.0b013e3282ffdedc }}</ref>. Comparato con la [[venlafaxina]]<ref name="pmid15367045">{{Cita pubblicazione|autore=Bielski RJ, Ventura D, Chang CC|titolo=A double-blind comparison of escitalopram and venlafaxine extended release in the treatment of major depressive disorder|rivista=The Journal of Clinical Psychiatry|volume=65|numero=9|pp=1190–1196|anno=2004|pmid=15367045}}</ref> e la [[sertralina]]<ref name="pmid17288677">{{Cita pubblicazione |autore=Ventura D, Armstrong EP, Skrepnek GH, Haim Erder M |titolo=Escitalopram versus sertraline in the treatment of major depressive disorder: a randomized clinical trial |rivista=Current Medical Research and Opinion |volume=23 |numero=2 |pp=245–50 |anno=2007 |pmid=17288677 |doi=10.1185/030079906X167273}}</ref>, l'escitalopram ha dimostrato di avere una simile efficacia nel trattamento della depressione maggiore.
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Come altri farmaci di questa classe, il citalopram è associato a un incremento dose dipendente dell'intervallo QT per cui non dovrebbe essere usato nei pazienti che già presentano questa patologia o in quelli che assumono contemporaneamente altri farmaci in grado di generare questo effetto collaterale<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Victor M|cognome=Castro|data=29 gennaio 2013|titolo=QT interval and antidepressant use: a cross sectional study of electronic health records|rivista=The BMJ|volume=346|accesso=1º gennaio 2017|doi=10.1136/bmj.f288|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3558546/|nome2=Caitlin C|cognome2=Clements|nome3=Shawn N|cognome3=Murphy}}</ref>. Una valutazione ECG e del livello di elettroliti può essere richiesta, specie nei pazienti anziani.
 
L'escitalopram non sembra causare incrementi significativi di peso (0,6&nbsp;kg in media nel corso di 52 settimane)<ref>{{Cita web|url=https://www.karger.com/Article/Abstract/98650|titolo=https://www.karger.com/Article/Abstract/98650|accesso=1º gennaio 2017}}</ref> tant'è che può essere raccomandato nel trattamento dei pazienti obesi con disturbo binge-eatingiperfagico<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Anna I.|cognome=Guerdjikova|data=1º gennaio 2008|titolo=High-dose escitalopram in the treatment of binge-eating disorder with obesity: a placebo-controlled monotherapy trial|rivista=Human Psychopharmacology: Clinical and Experimental|volume=23|numero=1|pp=1–11|lingua=en|accesso=1º gennaio 2017|doi=10.1002/hup.899|url=http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/hup.899/abstract|nome2=Susan L.|cognome2=McElroy|nome3=Renu|cognome3=Kotwal}}</ref>.
 
Nel 2004 la FDA allerta per il rischio di un aumento di ideazioni suicide per un peggioramento del comportamento, soprattutto negli adolescenti in terapia con gli SSRI. Un'analisi condotta dalla FDA mostrò però una variazione statisticamente insignificante di aumento della percentuale di suicidio negli adulti trattati con l'escitalopram.<ref name="FDA">{{Cita web | autore = Levenson M, Holland C| titolo =Antidepressants and Suicidality in Adults: Statistical Evaluation. (Presentation at Psychopharmacologic Drugs Advisory Committee; December 13, 2006)|accesso=13 maggio 2007 | url = http://www.fda.gov/ohrms/dockets/ac/06/slides/2006-4272s1-04-FDA.ppt}}</ref><ref name="FDA2">{{Cita web | url = http://www.fda.gov/ohrms/dockets/ac/06/briefing/2006-4272b1-01-FDA.pdf | titolo = CLINICAL REVIEW: RELATIONSHIP BETWEEN ANTIDEPRESSANT DRUGS AND SUICIDALITY IN ADULTS| accesso=22 settembre 2007 | autore = Stone MB, Jones ML |data=17 novembre 2006| formato =PDF |sito= Overview for December 13 Meeting of Psychopharmacologic Drugs Advisory Committee (PDAC) | editore = FDA| pagine = 11-74}}</ref><ref name="FDA3">{{Cita web | url = http://www.fda.gov/ohrms/dockets/ac/06/briefing/2006-4272b1-01-FDA.pdf | titolo = Statistical Evaluation of Suicidality in Adults Treated with Antidepressants | accesso=22 settembre 2007 | autore = Levenson M, Holland C |data=17 novembre 2006| formato =PDF |sito=Overview for December 13 Meeting of Psychopharmacologic Drugs Advisory Committee (PDAC) | editore = FDA| pagine = 75-140}}</ref>
 
In caso di interruzione dell'assunzione, per cessazione del trattamento o passaggio ad altro SSRI, può verificarsi la [[Sindrome da astinenza da antidepressivi|sindrome da sospensione]] caratterizzata da diversi sintomi quali [[Vertigine (medicina)|vertigini]], [[astenia]], sensazione di scossa alla testa (brain-zaps), sintomi tipo influenzali ma anche sintomi che ricalcano la malattia trattata, quali [[ansia]], agitazione, insonnia<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Thibault|cognome=Renoir|data=16 aprile 2013|titolo=Selective Serotonin Reuptake Inhibitor Antidepressant Treatment Discontinuation Syndrome: A Review of the Clinical Evidence and the Possible Mechanisms Involved|rivista=Frontiers in Pharmacology|volume=4|accesso=27 dicembre 2016|doi=10.3389/fphar.2013.00045|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3627130/}}</ref>. Tali sintomi sono di norma lievi e autolimitanti e possono essere ridotti con una sospensione graduale del farmaco<ref>{{cita web|url=https://psicoterapiasiena.blogspot.com/2007/12/antidepressivi-serotoninergici-ssri.html|titolo=Antidepressivi serotoninergici (SSRI): precauzioni d'uso|autore=Francesco Giubbolini|editore=inPsico.org|data=18 dicembre 2007|accesso=23 settembre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071230045955/http://psicoterapiasiena.blogspot.com/2007/12/antidepressivi-serotoninergici-ssri.html|dataarchivio=30 dicembre 2007|urlmorto=sì}}</ref>.
 
==Avvertenze==
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|+Profilo di affinità<ref name="pmid11543737">{{Cita pubblicazione|nome2=DL|cognome2=Knight|nome3=CB|cognome3=Nemeroff|data=1º settembre 2001|titolo=Second-generation SSRIs: human monoamine transporter binding profile of escitalopram and R-fluoxetine.|rivista=Biological Psychiatry|volume=50|numero=5|pp=345–50|doi=10.1016/s0006-3223(01)01145-3|pmid=11543737|cognome1=Owens|nome1=MJ}}</ref>
|-
! ReceptorRecettore !! K<sub>i</sub> (nM)
|-
| SERT || 2.5
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L'escitalopram agisce bloccando l'attività del trasportatore della serotonina, il che porta in definitiva all'aumento della concentrazione di questa nel vallo sinaptico. Di tutti gli [[SSRI]] sul mercato, l'escitalopram è quello che ha la maggiore selettività per il trasportatore della serotonina (SERT) rispetto a quello della noradrenalina (NET), ciò contribuisce a definire un profilo di effetti collaterali migliore rispetto a quello di altri SSRI meno selettivi.
 
L'enantiomero R-Citalopram (presente in miscela con l'S nel [[citalopram]]) ha una affinità leggermente minore per il trasportatore della serotonina, per cui agisce da legante competitore con l'S, di cui ne contrasta il legame col trasportatore della serotonina. Sulla base di questa osservazione l'escitalopram è stato pubblicizzato come un antidepressivo più potente della miscela racemica dei due enantiomeri. Per spiegare questo fenomeno, i ricercatori della Lundbeck affermarono che l'escitalopram migliora i propri legami attraverso una addizionale interazione con un altro [[Regolazione Allosterica|sito allosterico]] sul carriervettore<ref name="pmid15160261">For an overview of supporting data, see {{Cita pubblicazione|autore=Sánchez C, Bøgesø KP, Ebert B, Reines EH, Braestrup C|anno=2004|titolo=Escitalopram versus citalopram: the surprising role of the R-enantiomer|rivista=Psychopharmacology (Berl.)|volume=174|pp=163–76|doi=10.1007/s00213-004-1865-z|pmid=15160261}}</ref>. Ulteriori ricerche degli stessi ricercatori mostrarono come l'R-citalopram migliorasse anche i legami dell'escitalopram<ref name="pmid15695064">{{Cita pubblicazione|autore=Chen F, Larsen MB, Sánchez C, Wiborg O|anno=2005|titolo=The S-enantiomer of R,S-citalopram, increases inhibitor binding to the human serotonin transporter by an allosteric mechanism. Comparison with other serotonin transporter inhibitors|rivista=European Neuropsychopharmacology|volume=15|numero=2|pp=193–198|doi=10.1016/j.euroneuro.2004.08.008|pmid=15695064}}</ref>, e quindi l'interazione allosterica non può spiegare l'effetto di contrasto osservato. In studi più recenti, tuttavia, gli stessi autori ottennero risultati opposti e riportarono che l'R-citalopram diminuisca i legami dell'escitalopram al carriervettore<ref name="pmid16448580">{{Cita pubblicazione|autore=Mansari ME, Wiborg O, Mnie-Filali O, Benturquia N, Sánchez C, Haddjeri N|anno=2007|titolo=Allosteric modulation of the effect of escitalopram, paroxetine and fluoxetine: in-vitro and in-vivo studies|rivista=The International Journal of Neuropsychopharmacology|volume=10|numero=1|pp=31–40|doi=10.1017/S1461145705006462|pmid=16448580}}</ref>.
 
Studi in vitro basati su microsomi di fegato umano indicano che il [[CYP3A4]] e il [[CYP2C19]] sono i primari [[Isoenzima|isoenzimi]] coinvolti nella [[demetilazione]] dell'escitalopram.