Caso Alinovi: differenze tra le versioni

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Del delitto venne sospettato Francesco Ciancabilla, un allievo della vittima che aveva con lei una relazione, un giovane pittore di 23 anni di Pescara, studente nel corso dell'Alinovi e da questa ritenuto promettente come artista; dalle testimonianze e dal diario della donna emerse che fra i due vi era una relazione ma che spesso litigavano; dal diario emerse che la donna era innamorata del ragazzo e, in un'intervista successiva, Ciancabilla dirà che non sapeva che lei si fosse innamorata. Dall'interrogatorio alla polizia Ciancabilla riportò di avere trascorso il pomeriggio del 12 giugno con Francesca e di avere fatto uso di cocaina per poi andarsene alle 19.30 per prendere un treno per Pescara; qui disse di essersi incontrato con un'amica a cui aveva telefonato alle 18.30-18.45 da casa di Francesca per chiedergli di procurargli dell'eroina; questo venne confermato dall'amica. Il ragazzo venne però accusato del delitto perché gli inquirenti riuscirono a risalire al minuto esatto della morte grazie a una perizia sul suo orologio che si era fermato alle 18:12. Risultò anche che l'ultima telefonata cui la vittima rispose si era conclusa alle 17:30. I vicini di casa comunicarono di aver sentito il telefono squillare a vuoto intorno alle 19:55. La vittima era attesa alle 20 per un appuntamento ma non vi si recò mai. Si appurò che l'ora del delitto doveva essere compresa fra le 18:45 e le 19:55. Venne poi scoperto che la scritta nel bagno risaliva ad alcuni giorni prima ed era opera di un amico di lei, Umberto Postal, che aveva però un alibi.<ref name=":0" /><ref name=":1" /><ref name=":2" /><ref name=":3" /><ref name=":4" />
 
Venne deciso di fare analizzare l'orologio di Francesca ritrovato fermo alle 17:12 del giorno 14 giungogiugno, ma solo dopo che era stato erroneamente restituito ai parenti della vittima e quindi rimesso in moto; nella perizia si afferma che l'orologio era rimasto fermo dalle 18:12 del giorno del delitto, quindi quando Ciancabilla era ancora con la ragazza.<ref name=":3" />
 
Ciancabilla venne arrestato il 21 giugno.<ref name=":3" />