Gavinana (Firenze): differenze tra le versioni
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==Storia e toponomastica==
Utilizzare un nome famoso per darsi importanza è un plagio bello e buono.
Questo è il fatto del nome dato ad un quartiere fiorentino "GAVINANA" usurpando il nome di un paese della montagna di Pistoia che così si chiama fin dalla preistoria.Si legge infatti nella cronaca fiorentina dei giornali che a Gavinana è successo questo e quello, quando a GAVINANA, paese dell'Appennino pistoiese, non è successo niente.
Che cosa fanno questi cronisti? risparmiano sulle parole? Perché non scrivono che NEL "QUARTIERE GAVINANA DI FIRENZE" ecc...
Scrivere qualche parola in più senza confondere le idee alla gente costa loro fatica? O forse sono affetti da una brutta malattia che si chiama analfabetismo di ritorno, e quindi non sanno dove si trova la vera GAVINANA, dove è avvenuta la battaglia fra le truppe fiorentine di Francesco Ferrucci e l'esercito imperiale guidato da Filiberto di Chalon prfncipe di Orange, morto in quella battaglia propro a GAVINANA, nel bosco del Vecchieto prima che Francesco Ferrucci, fatto prigioniero e gravemente ferito, fosse ucciso nell'attuale piazza del paese che a quel tempo era il cimitero della pieve fuori del Castello (villaggio fortificato). Se fanno una visita al paese nell'attuale piazza trovano il monumento a Francesco Ferrucci ed il Museo Ferrucciano.
Famoso è quanto scritto in un suo libro dall'allora Sindaco di Firenze Matteo Renzi, ora senatore, affermando che nella Gavinana di Firenze, (quella vicino a Sorgane) è avvenuta la Battaglia fra il Ferrucci e l'Orange. Quest'affermaziona (scripta manent) la dice lunga sulla sua cultura di base.
Dott. prof. Giancarlo Jori, di Gavinana, (quella vera) docente di Problemi e metodi della ricerca storica, oltre che archeologo, topografo antichista e storico della lingua e grammatica italiana, discendente di un certo Jorio bresciano arruolato nei lanzichenecchi che ha combattuto contro il Ferrucci a Gavinana nel luogo detto Selvareggi, documentato a Gavinana nel 1539 (nove anni dopo la battaglia) come padrino al battesimo di madonna "Catharina".
(Si vede che si era innamorato di una fanciulla di Gavinana).
[[File:Villa del Bandino.jpg|thumb|left|La [[villa del Bandino]] nel luogo detto appunto "il [[Bandino]]"]]
Il quartiere di Gavinana inizia il proprio sviluppo contemporaneo dalla zona di Ricorboli, per altro centro documentato fin dall'XI secolo D.C., a partire dagli anni 60 del XIX secolo, a seguito cioè dello spostamento a Firenze della Capitale del Regno d'Italia, ma e nei primi anni del [[XX secolo|'900]] che si ha una vera e propria espansione urbanistica, con villette e altre costruzioni in stile [[Umberto I di Savoia|umbertino]], sul trecentesco tracciato della via di Ripoli che conduceva verso sud-est zona che anticamente era chiamata ''Piano di Ripoli'' come si dice nelle antiche cronache:
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