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== Storia ==
{{Vedi anche|Storia dell'Ucraina}}
Il territorio dell'attuale Ucraina è abitato all'incirca dal {{formatnum:32000}} a.C., in piena [[Paleolitico|età paleolitica]];<ref>{{cita news|titolo=The Oldest Anatomically Modern Humans from Far Southeast Europe: Direct Dating, Culture and Behavior |autore=Sandrine Prat, Stéphane C. Péan, Laurent Crépin, Dorothée G. Drucker, Simon J. Puaud, Hélène Valladas, Martina Lázničková-Galetová, Johannes van der Plicht, Alexander Yanevich |data=17 giugno 2011 |editore=plosone}}</ref><ref>{{cita news|url=https://www.bbc.co.uk/news/science-environment-13846262 |titolo=Early human fossils unearthed in Ukraine |autore=Jennifer Carpenter |data=20 giugno 2011 |editore=BBC |accesso=7 aprile 2022}}</ref> durante il [[Medioevo]], la regione fu il punto centrale della cultura degli [[slavi orientali]]
Secondo la leggenda, Kiev fu fondata nel V secolo d.C. dai capi della tribù slava orientale dei Poliani: Kiem, Shchek, Horyv e la loro sorella Lybid. Nel IX secolo, Kiev fu conquistata dai Variaghi (Vichinghi orientali, probabilmente dalla Svezia) del principe di Novgorod Oleg il Saggio. Situata lungo le rotte commerciali, Kiev divenne rapidamente il centro di uno stato slavo chiamato [[Rus' di Kiev|"Rus" o Rutenia]]. Durante il periodo di [[Vladimir I di Kiev|Volodymyr I di Kiev]] nel 988, gli slavi orientali adottarono il cristianesimo.
[[File:Золоті ворота (20170910).jpg|thumb|Porta d'Oro a Kiev (ricostruzione)]]
Tuttavia, nel XII secolo, scoppiarono conflitti tra diversi signori locali. La divisione in diversi principati in guerra portò la Rutenia al declino. Kiev fu saccheggiata dal principato Vladimir-Suzdal (1169) durante la lotta per il potere tra i principi. Nel XIII secolo ci fu un'[[Invasione mongola della Rus' di Kiev|invasione mongolo-tartara]].
[[File:Данило Галицький у Володимир-Волинському.jpg|thumb|uno dei monumenti al re Danilo]]
Nel 1253, il principe [[Danilo di Galizia]] divenne re di Rus (Rutenia) e fondò la città di [[Leopoli]] in onore di suo figlio Leone. Nel 1369, Kiev e la maggior parte delle terre rutene (ucraine) furono liberate dai tartari dal Granducato di Lituania <ref>Paul Robert Magocsi, Ukraine, ''A Historical Atlas'', University of Toronto Press, 1987, {{p.|8-9}}.</ref>. Successivamente, le terre della Rus furono divise tra Polonia, Ungheria e Granducato di Lituania. I principi lituani rispettarono i diritti dei ruteni (antenati degli ucraini e dei bielorussi, il vocabolario di queste lingue corrisponde ancora all'84%), l'istruzione, la cultura e l'urbanistica raggiunsero un alto livello di sviluppo. Ma dopo l'
[[Confederazione polacco-lituana|Unione di Lublino]], le terre bielorusse rimasero parte della Lituania, e le terre ucraine finirono sotto l'influenza del regno polacco, il che portò all'emergere dell'oppressione nazionale da parte dei polacchi.
[[File:Muzeum Śląskie - Jan Matejko - Ostatni Daszkiewicz 02.jpg|thumb|
[[Eustachijus Daškevičius]] (1470—1536) il primo leader dei cosacchi ucraini]]
Fu in queste condizioni che i cosacchi furono formati da contadini ruteni ortodossi che rifiutarono di assimilarsi ai polacchi cattolici. La prima menzione confermata dei cosacchi ucraini risale al 1492, quando attaccarono una nave turca per liberare i prigionieri <ref>[http://litopys.org.ua/hrushrus/iur70204.htm М. Грушевський. Історія України-Руси. Том VII. Розділ II. Стор. 4.]</ref>{{,}}<ref>В. М. Горобець Русь «після Русі». Між короною і булавою. Українські землі від королівства Русі до Війська Запорозького // Воєнно-політичні місії Остафія Дашковича «КСД», Серія «Історія без цензури» Х; 2016 (298 с.)</ref>.
I [[Sič di Zaporižžja|cosacchi zaporižžjani]] formarono una struttura indipendente al tempo di Dmytro Vyshnevetsky, a metà del XVI secolo, quando costruì il primo Sich sull'isola di Khortytsia (nel centro della moderna Zaporozhye) per proteggere le terre ucraine dai continui attacchi dei tartari e turchi.
[[File:Січ з висоти польоту.jpg|thumb|Sič (ricostruzione)]]
Durante l'esistenza dei cosacchi ucraini, i suoi centri in tempi diversi erano 8 fortezze (sitch): 1. Khortytska (1556-1557), 2. Tomakivska (anni 70-80 del XVI secolo), 3. Bazavlutska (1593-1593) .). 1638) 4. Mykytynska (1639-1652), 5. Chortomlytska (1652-1709), 6. Kamianska (1709-1711 e 1730-1734), 7. Olechkivska (1711-1728), 8. Nova (Pidpilnenska) Sich (1734-1775) <ref>[https://armyinform.com.ua/2021/06/16/hto-i-yak-znyshhuvav-zaporizku-sich/ Хто і як знищував Запорізьку Січ]</ref>.
Dopo che, nel 1647, il nobile polacco Danilo Chaplinsky attaccò la fattoria di [[Bogdanas Chmelnickis]] a Subotiv, durante la quale torturò il giovane figlio di Bogdanas e catturò sua moglie, Chmelnickis andò a Sič (era già il quarto Sich, Mykytynska, nel territorio de Nikopol) dove i cosacchi ucraini lo elessero atamano.
[[File:Нікополь. Памятник на місці існування Микитинської Січі.jpg|thumb|il luogo in cui Chmelnickis fu eletto atman]]
All'inizio di febbraio 1648 sfondarono l'assedio dell'esercito polacco vicino a Sič e sollevarono la più grande rivolta cosacca della storia. Ecco come apparso l'[[Etmanato cosacco|Etmanato]]. Dopo la rivoluzione antifeudale (1648-1654) la parte centrale dell'Ucraina si liberò dal dominio polacco e si affermò come uno stato cosacco autonomo, governato da anziani cosacchi e guidato da un capo eletto. Fu durante questo periodo che emerse la caratteristica nazione ucraina <ref name="Суб">Велике повстання // Субтельний, Орест. ''Україна: Історія''. — Київ: Либідь, 1993.</ref>.
Il periodo successivo alla morte di Bogdanas Chmelnickis dal 1657 al 1687 fu segnato da disordini civili, dalla divisione del paese lungo il Dnepr tra la Polonia, lo stato moscovita e l'intervento turco, e fu chiamato "Ruina" <ref>[https://day.kyiv.ua/article/ukrayina-incognita/ruyina-sumna-doba-derzhavnoho-samohubstva Руїна — сумна доба державного самогубства]</ref>.
[[File:Ukraine 1740 kossaks map.svg|thumb|territori sotto il controllo dei cosacchi ucraini nel XVIII secolo]]
Nel 1700, l'esercito cosacco ucraino sulla riva destra del [[Dnepr]], che era sotto il dominio dei polacchi, fu liquidato, per cui lo Hetmanship continuò ad esistere solo sulla riva sinistra del Dnepr sotto il protettorato di Russia <ref>[http://resource.history.org.ua/cgi-bin/eiu/history.exe?&I21DBN=EIU&P21DBN=EIU&S21STN=1&S21REF=10&S21FMT=eiu_all&C21COM=S&S21CNR=20&S21P01=0&S21P02=0&S21P03=TRN=&S21COLORTERMS=0&S21STR=Livoberezhna_Ukra%D1%97na ЛІВОБЕРЕЖНА УКРАЇНА, ЛІВОБЕРЕЖЖЯ]</ref>.
Le autorità russe mandavano regolarmente gli ucraini (cosacchi e contadini) ai lavori forzati nelle profondità dell'impero e cercavano di distruggere i cosacchi, cosa che provocò indignazione tra gli ucraini. Nel 1708, durante la Guerra del Nord, il re svedese e il suo esercito attaccarono l'Russie , a seguito della quale l'atamano [[Ivan Mazeppa]] decise di concludere una nuova alleanza, già con la Svezia <ref> [http://www.zvenlib.in.ua/2023/02/blog-post_68.html?m=1 Звенигородська публічна бібліотека ім. Ю. С. Кримського]</ref>.
Hetman era sostenuto dai cosacchi. Pertanto, l'imperatore russo Pietro I ordinò la distruzione della capitale dell'Etmanato, Baturin e Sich. Nella battaglia decisiva vicino a Poltava nel 1709, l'esercito svedese-ucraino fu sconfitto a causa della disuguaglianza delle forze. Ivan Mazeppa si ritirarono nelle terre dell'Impero Ottomano lungo il Dniester, nella città di Bendery, e morirono in esilio <ref> [http://www.zvenlib.in.ua/2023/02/blog-post_68.html?m=1 Звенигородська публічна бібліотека ім. Ю. С. Кримського]</ref>.
[[File:Верстовий стовп з Мошориного.jpg|thumb|una delle colonne di granito uniche con cui i cosacchi ucraini segnavano il loro territorio]]
Dopo la morte di Mazeppa nel 1711, i cosacchi ucraini guidati da Kost Hordienko elessero Pylyp Orlyk come nuovo atamano, che introdusse la prima costituzione ucraina, che alcuni storici considerano la prima costituzione in Europa <ref>[https://izyaslav-miskrada.gov.ua/news/1629179689/
ЦІКАВІ ФАКТИ ПРО ПИЛИПА ОРЛИКА ТА ЙОГО КОНСТИТУЦІЮ]</ref>.
Nel frattempo, sul territorio dell'Hetmanate, dopo la morte del generale Hetman Skoropadskyi nel 1722, per ordine della Russia, fu eletto Hetman Pavel Polubotko, che fu presto inviato a San Pietroburgo, e al suo posto fu creato il Piccolo Collegium Russo - un organo esecutivo composto da 6 russi. Ma non appena nel 1727 si presentò una nuova minaccia da parte dell'Impero Ottomano, il collegio fu liquidato e Danylo Apostol fu eletto atamano per ottenere il favore degli ucraini <ref> [https://uinp.gov.ua/istorychnyy-kalendar/gruden/29/1724-pomer-pavlo-polubotok 1724, помер Павло Полуботок]</ref> <ref> [https://dovidka.biz.ua/danilo-apostol-biografiya-korotko/ Данило Апостол біографія коротко]</ref>.
Polubotko ha concordato con le autorità russe alcuni punti decisivi, secondo i quali nella parte nord-orientale dell'Ucraina (l'Etmanato) è stata ripristinata una relativa autonomia. Kyrylo Razumovskyi divenne l'ultimo atamano dell'Ucraina <ref> [https://tut-cikavo.com/pro-ukrainu/vydatni-liudy/1156-kirilo-rozumovskij-ostannij-getman-ukrajini-tsikavi-fakti Кирило Розумовський: цікаві факти про гетьмана]</ref> <ref>[https://iuv.guide/persons/kyrylo-rozumovskyy-ukrainskyy-viyskovyy-ta-metsenat/ Кирило Розумовський — український військовий та меценат]</ref>.
[[File:Lander und Volkerkarte Europas - fragment - by Dietrich Schafer - 1918 AD.jpg|thumb|Territorio etnico ucraino]]
Caterina la Grande, imperatrice di Russia, abolì l'Etmanato a metà del XVIII secolo e distrusse Sich nell'ultimo quarto del XVIII secolo, trasformando in seguito la popolazione ucraina in servi <ref> [http://www.nbuv.gov.ua/node/4144 Ліквідація Запорозької Січі російським царатом за наказом Катерини ІІ]</ref>. Fu attuata la politica di russificazione: era ufficialmente vietato usare la lingua ucraina e insegnarla <ref>[https://www.jnsm.com.ua/h/0514T/ Закріпачення селян Лівобережжя та Слобожанщини]</ref>.
A seguito della [[rivoluzione russa]], si costituì un movimento nazionale ucraino per l'autodeterminazione e il 23 giugno 1917 venne fondata la [[Repubblica Popolare Ucraina]]. La [[Repubblica Socialista Sovietica Ucraina]] fu un membro fondatore dell'[[Unione Sovietica]] nel 1922; la nazione riconquistò l'indipendenza nel 1991, a seguito della [[Dissoluzione dell'Unione Sovietica|dissoluzione dell'URSS]]. A seguito dell'indipendenza, l'Ucraina si dichiarò uno [[Neutralismo|Stato neutrale]];<ref name="gska2.rada.gov.ua">{{cita web |url=http://gska2.rada.gov.ua:7777/site/postanova_eng/Declaration_of_State_Sovereignty_of_Ukraine_rev1.htm |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927224650/http://gska2.rada.gov.ua:7777/site/postanova_eng/Declaration_of_State_Sovereignty_of_Ukraine_rev1.htm |data=27 settembre 2007 |titolo=Declaration of State Sovereignty of Ukraine |accesso=25 febbraio 2022 |sito=[[Verchovna Rada]] dell'Ucraina}}</ref> formò una limitata associazione militare con la [[Russia]] e altre nazioni della [[Comunità degli Stati Indipendenti]], stabilendo anche un [[Partenariato per la pace]] con la [[NATO]] nel 1994.
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