Setonix brachyurus: differenze tra le versioni

È diventato popolare fra i turisti per realizzare autoritratti, dove l'animale sembra quasi sorridere<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Carty, Sarah|data=27 febbraio 2015|titolo="Why haven't YOU taken a selfie with a quokka yet? Tourists posing with adorable Australian furry animals sparks hilarious '#quokkaselfie' trend".|rivista=dailymail.co.uk|url=https://www.dailymail.co.uk/news/article-2971076/Why-haven-t-taken-selfie-quokka-Tourists-posing-adorable-Australian-furry-animals-sparks-hilarious-quokkaselfie-trend.html}}</ref>, rendendolo noto come "l'animale più felice del mondo"<ref>{{Cita news|autore=Grenoble, Ryan|url=http://www.huffingtonpost.com/2013/01/07/quokka-happiest-animal-in-world_n_2426133.html|titolo="Meet The Quokka, The Happiest Animal In The World (PHOTOS)"|pubblicazione=huffingtonpost.com|data=15 agosto 2013}}</ref>.

 

Sebbene il quokka sia piuttosto numeroso sulle isolette al largo della costa, il suo areale così ristretto lo fa classificare tra le specie vulnerabili. Sul continente, dove è minacciato da predatori introdotti dall'uomo, come le volpi e i gatti ferali, necessita di zone con una fitta copertura per trovare rifugio. Lo sviluppo agricolo ha ridotto queste aree, contribuendo così al declino della specie. I cani e i gatti introdotti, così come i [[dingo]], hanno complicato la situazione, già severamente compromessa dal disboscamento e dagli incendi delle poche aree palustri rimaste.