Stimolazione magnetica transcranica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Correzioni grammaticali
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
una sezione aggiunta sulla teoria
Riga 4:
 
È possibile adottare questa tecnica anche in modo ripetuto, ciclicamente, per trattare disturbi psichiatrici e neurologici quali la [[disturbo depressivo|depressione]], le [[allucinazioni]] e la [[malattia di Parkinson|malattia di]] Parkinson. Tuttavia, gli studi su questi presunti effetti terapeutici sono stati condotti, per lo più, solo su scala ridotta e hanno dato risultati a volte contrastanti. L'utilizzo della TMS è stato approvato dalla [[Food and Drug Administration|Food and Drug Administration statunitense]] nel trattamento dell'[[emicrania]]<ref name="MigraineApprov">FDA 13 December 2013 [https://www.accessdata.fda.gov/cdrh_docs/pdf13/K130556.pdf FDA letter to eNeura re ''de novo'' classification review]</ref> e l'utilizzo della TMS ripetuta (rTMS) nel trattamento della [[disturbo depressivo|depressione]] resistente ad altri trattamenti.<ref name="Melkerson">{{Cita web|url=https://www.accessdata.fda.gov/cdrh_docs/pdf8/K083538.pdf|formato=pdf|data=16 dicembre 2008|accesso=16 luglio 2010 |editore=[[Food and Drug Administration]]|cognome=Melkerson|nome=MN|titolo=Special Premarket 510(k) Notification for NeuroStar® TMS Therapy System for Major Depressive Disorder}}</ref>
 
== Teoria ==
Secondo il professore lettone Igor Val Danilov, l’effetto di un campo elettromagnetico pulsato sulla stimolazione cerebrale nella TMS è associato al meccanismo innato naturale che consente il corretto sviluppo del sistema nervoso embrionale grazie all’intenzionalità condivisa. L'approccio dell'Intenzionalità condivisa spiega il meccanismo neurofisiologico dello sviluppo del sistema nervoso a diversi livelli di complessità del biosistema, dalle dinamiche interpersonali alle interazioni neuronali nonlocali (sintonia nueronale).<ref>{{Cite journal |last1=Val Danilov |first1=Igor |last2=Mihailova |first2=Sandra |date= 2022|title=A New Perspective on Assessing Cognition in Children through Estimating Shared Intentionality |journal=Journal of Intelligence |language=en |volume=10 |issue=2 |pages=21 |doi=10.3390/jintelligence10020021 |issn=2079-3200 |pmc=9036231 |pmid=35466234 |doi-access=free }}</ref><ref>Val Danilov, I. (2023). "Theoretical Grounds of Shared Intentionality for Neuroscience in Developing Bioengineering Systems." ''OBM Neurobiology 2023''; 7(1): 156; doi:10.21926/obm.neurobiol.2301156</ref><ref name="Val Danilov 2023 Origin of Perception">Val Danilov, Igor (2023) Low-Frequency Oscillations for Nonlocal Neuronal Coupling in Shared Intentionality Before and After Birth: Toward the Origin of Perception. https://www.lidsen.com/journals/neurobiology/neurobiology-07-04-192 ''OBM Neurobiology'' 7(4):1–17. doi=10.21926/obm.neurobiol.2304192</ref> Il problema centrale dell'approccio è l'accoppiamento neuronale non locale dovuto a un campo elettromagnetico a bassa frequenza che fornisce l'attività neuronale coordinata del sistema nervoso di due (o più) organismi (nel modello neurocognitivo della madre e feto).<ref name="Val Danilov 2023 Origin of Perception" /> I battiti cardiaci della madre – il più potente oscillatore a bassa frequenza del suo corpo, a pochi centimetri dal cervello del bambino – sincronizzano l'attività neuronale in entrambi gli organismi.<ref name="Val Danilov 2023 Origin of Perception" /><ref>Val Danilov, Igor (2023) Shared Intentionality Modulation at the Cell Level: Low-Frequency Oscillations for Temporal Coordination in Bioengineering Systems. https://www.lidsen.com/journals/neurobiology/neurobiology-07-04-185 ''OBM Neurobiology'' 7(4):1–17 doi=10.21926/obm.neurobiol.2304185</ref> Questo meccanismo naturale e innato coordina le azioni cellulari durante la formazione dell'embrione e contribuisce allo sviluppo preciso al sistema nervosa e allo sviluppo cognitivo dell'organismo immaturo, a partire dalla comprensione della percezione degli oggetti.<ref name="Val Danilov 2023 Origin of Perception" /> Questo, facilita l'apprendimento ambientale del bambino in risposta agli stimoli ambientali condivisi (con la madre).
 
Gli studi di ricerca sull'iperscanning (intercerebrale) supportano questa ipotesi; hanno osservato un'attività coordinata intercerebrale in condizioni senza comunicazione in coppia mentre i soggetti risolvevano un compito cognitivo condiviso, che differiva dal risultato nella condizione in cui i soggetti risolvono un compito simile da soli.<ref>Liu, J., Zhang, R., Xie, E. et al. (2023). "Shared intentionality modulates interpersonal neural synchronization at the establishment of communication system." ''Commun Biol'' 6, 832 (2023). https://doi.org/10.1038/s42003-023-05197-z </ref><ref>Painter, D.R., Kim, J.J., Renton, A.I., Mattingley, J.B. (2021). "Joint control of visually guided actions involves concordant increases in behavioural and neural coupling." ''Commun Biol.'' 2021; 4: 816.</ref><ref>Hu, Y., Pan, Y., Shi, X., Cai, Q., Li, X., Cheng, X. (2018). "Inter-brain synchrony and cooperation context in interactive decision making." ''Biol Psychol.'' 2018; 133: 54-62.</ref><ref>Fishburn, F.A., Murty, V.P., Hlutkowsky, C.O., MacGillivray, C.E., Bemis, L.M., Murphy, M.E., et al. (2018). "Putting our heads together: Interpersonal neural synchronization as a biological mechanism for shared intentionality." ''Soc Cogn Affect Neurosci.'' 2018; 13: 841-849.</ref><ref>Szymanski, C., Pesquita, A., Brennan, A.A., Perdikis, D., Enns, J.T., Brick, T.R., et al. (2017). "Teams on the same wavelength perform better: Inter-brain phase synchronization constitutes a neural substrate for social facilitation." ''Neuroimage.'' 2017; 152: 425-436.</ref><ref>Astolfi, L., Toppi, J., De Vico Fallani, F., Vecchiato, G., Salinari, S., Mattia, D., et al. (2010). "Neuroelectrical hyperscanning measures simultaneous brain activity in humans." ''Brain Topogr.'' 2010; 23: 243-256.</ref> Da questo punto di vista, l’effetto della stimolazione cerebrale TMS appartiene al meccanismo neurofisiologico innato che fornisce un’attività neuronale coordinata in diversi organismi per lo sviluppo del sistema nervoso. Nel progettare i trattamenti TMS, l’effetto terapeutico aumenterebbe se le caratteristiche della stimolazione magnetica transcranica – frequenza, durata e intensità (ampiezza) – si adattassero al senso di questo meccanismo innato e allo scopo della terapia.
 
== Principi della stimolazione magnetica ==