Claudio Ranieri: differenze tra le versioni

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Il 16 settembre 2000 si trasferisce in [[Inghilterra]] per guidare il {{Calcio Chelsea|N}}.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2000/settembre/16/Chelsea_Ranieri_successore_Vialli_co_0_0009169709.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141006122034/http://archiviostorico.corriere.it/2000/settembre/16/Chelsea_Ranieri_successore_Vialli_co_0_0009169709.shtml|titolo=Chelsea: è Ranieri il successore di Vialli|pubblicazione=Corriere della Sera|data=16 settembre 2000|urlmorto=sì|dataarchivio=6 ottobre 2014}}</ref> Nel [[FA Cup 2001-2002|2001-2002]] guida i suoi fino alla finale di [[FA Cup|Coppa d'Inghilterra]], mentre nel [[FA Premier League 2002-2003|2002-2003]], dopo due sesti posti, chiude al quarto posto, qualificando la squadra alla UEFA Champions League. Dopo aver diretto i ''Blues'' per 199 partite ufficiali, riuscendo ad ottenere 107 vittorie, il 31 maggio 2004 viene sollevato dall'incarico dalla nuova proprietà guidata da [[Roman Abramovič]] e sostituito da [[José Mourinho]], pur avendo raggiunto la semifinale della [[UEFA Champions League 2003-2004]] (eliminato dal {{Calcio Monaco|N}}) e il secondo posto nella [[FA Premier League 2003-2004|Premier League]] della stessa stagione.<ref>{{cita news|url=https://www.gazzetta.it/primi_piani/calcio/2004/pp_1.0.396300961.shtml|titolo=Il Chelsea esonera Ranieri|editore=La Gazzetta dello Sport|data=31 maggio 2004}}</ref> Durante l'esperienza nel club londinese, la stampa inglese lo denigra con il nomignolo ''Tinkerman'' (o ''Tinkerer''), traducibile secondo alcune fonti come "lo [[Magnano (mestiere)|stagnino]]"<ref>Andrea Monti, [http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/03-05-2016/leicester-elogio-ranieri-uomo-normale-150464369335.shtml ''Leicester: elogio di Ranieri, un uomo normale''], ''[[La Gazzetta dello Sport]]'', 3 maggio 2016.</ref>, ovvero colui che ripara qualsiasi cosa con pochi mezzi, o, secondo altre, come "l'indeciso", per via dei suoi tentennamenti nello stabilire la formazione.<ref>Enrico Franceschini, [http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2015/12/15/news/ranieri_mourinho-129530223/ ''C'era una volta 'Tinkerman', ora l'Inghilterra esalta il nuovo Ranieri''], ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'', 15 dicembre 2015.</ref>
 
L'8 giugno 2004 firma con il {{Calcio Valencia|N}}, fresco vincitore del [[Primera División 2003-2004 (Spagna)|titolo nazionale]] e della [[Coppa UEFA 2003-2004|Coppa UEFA]], in sostituzione di [[Rafael Benítez]];. La stagione si apre con la sconfitta nella [[Supercopa de España|Supercoppa di Spagna]], ma poco dopo arriva la prestigiosa vittoria dellanella [[Supercoppa UEFA|Supercoppa europea]], contro i campioni d'Europa in carica del [[Futebol Clube do Porto|Porto]]; l'allenatore viene tuttavia esonerato il 25 febbraio 2005, in seguito all'eliminazione dalla [[Coppa UEFA 2004-2005|Coppa UEFA]] da parte della {{Calcio Steaua Bucarest|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/b/sezioni/sport/calcio/valeranieri/valeranieri/valeranieri.html?ref=search|titolo=Uefa, il Valencia esonera Ranieri
Sconfitto dallo Steaua di Zenga|data=25 febbraio 2005}}</ref>