Gianluca Francesconi: differenze tra le versioni

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==Carriera==
Nasce calcisticamente nella {{Calcio Lodigiani|N}}, squadra con cui giovanissimo debutta tra i professionisti, collezionando (5747) presenze fra il 1987 ed il 1990 segnando 12 reti.
 
Nella [[Serie A 1990-1991|stagione 1990-1991]] viene acquistato dal {{Calcio Napoli|N}} con cui esordisce in [[Serie A]] l'11 novembre 1990 in [[SocietàNapoli Sportiva-Bologna Calciocon Bari|Bari]]-NapoliDiego 0-0.Armando TotalizzaMaradona(lo seivoleva presenzesempre nellacon primase per giocare a calcetto con amici)davanti a 80.000 spettatori stagione e vince la [[Supercoppa italiana|Supercoppa Italiana,]] seppur non viene convocato.
 
Successivamente passa alla [[Reggiana Calcio|Reggiana]], con la quale nel [[1993]] conquista la promozione in [[Serie ASerieA]] giocando tutte le partite da titolare in venendo anche premiato come miglior esterno sinistro. Si guadagna la [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Nazionale Under 21]] dove disputa tutte le partite delle qualificazioni agli Europei e successivamente quelle degli azzurri ai [[Giochi del Mediterraneo|Giochi del Mediterraneo del 1993]] con la [[Nazionale olimpica di calcio dell'Italia|Nazionale Olimpica]].
 
Nell'estate dello stesso anno viene acquistato dalla [[Juventus]] per 5 miliardi e 800milioni di lire.
Nell'estate dello stesso anno viene acquistato dalla [[Juventus]] per 5,8 miliardi di lire. Purtroppo, durante la preparazione estiva, quando Trapattoni aveva pronta la maglia numero 3, Francesconi ha un grave infortunio al tendine d’achille che lo tiene fermo più di cinque mesi (i bianconeri puntavano forte su di lui ritenendolo un possibile erede di Cabrini). Dopo l’infortunio la società andò subito sul mercato per rimpiazzare il giocatore, per cui prese [[Angelo Di Livio]], sacrificando Francesconi anche per non spezzare determinati equilibri. Una volta ristabilitosi, ha dovuto accontentarsi di qualche partita in campionato, in Coppa Italia, e di tre gare dal primo minuto in Coppa UEFA. A quel punto, l’anno successivo, il ragazzo preferisce rescindere consensualmente il contratto per andare a giocare titolare al Genoa in Serie A rinunciando a quattro anni di contratto in bianconero (è stato anche il primo giocatore a firmare un quinquennale alla Juventus)<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=luglio|giorno=9|p=10|volume=Vol. 10 (1993-1994)}}</ref> [[Coppa UEFA]].<ref>{{cita web|url=http://www.myjuve.it/giocatori-juventus/gianluca-francesconi-partite-disputate-totale-408-Tot.aspx|titolo=Gianluca Francesconi - Partite disputate|editore=Myjuve.it}}</ref>
Purtroppo, durante la preparazione estiva, quando Trapattoni aveva pronta la maglia numero 3, Francesconi ebbe un grave infortunio al tendine d’achille che lo tenne fermo più di cinque mesi (i bianconeri puntavano forte su di lui ritenendolo l’erede di Antonio Cabrini). Dopo l’infortunio la società andò subito sul mercato per rimpiazzare il giocatore, per cui prese [[Angelo Di Livio]], sacrificando Francesconi anche per non spezzare determinati equilibri. Una volta ristabilitosi,si prese la maglia da titolare in Coppa Uefa.
Nell'estate dello stesso anno viene acquistato dalla [[Juventus]] per 5,8 miliardi di lire. Purtroppo, durante la preparazione estiva, quando Trapattoni aveva pronta la maglia numero 3, Francesconi ha un grave infortunio al tendine d’achille che lo tiene fermo più di cinque mesi (i bianconeri puntavano forte su di lui ritenendolo un possibile erede di Cabrini). Dopo l’infortunio la società andò subito sul mercato per rimpiazzare il giocatore, per cui prese [[Angelo Di Livio]], sacrificando Francesconi anche per non spezzare determinati equilibri. Una volta ristabilitosi, ha dovuto accontentarsi di qualche partita in campionato, in Coppa Italia, e di tre gare dal primo minuto in Coppa UEFA. A quel punto, l’anno successivo, il ragazzo preferisce rescindere consensualmente il contratto per andare a giocare titolare al Genoa in Serie A con il suo ex mister della Reggiana Giuseppe Marchioro (promozione in serie A)rinunciando a quattro anni di contratto in bianconero (è stato anche il primo giocatore a firmare un quinquennale alla Juventus)<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=luglio|giorno=9|p=10|volume=Vol. 10 (1993-1994)}}</ref> [[Coppa UEFA]].<ref>{{cita web|url=http://www.myjuve.it/giocatori-juventus/gianluca-francesconi-partite-disputate-totale-408-Tot.aspx|titolo=Gianluca Francesconi - Partite disputate|editore=Myjuve.it}}</ref>
 
Al {{Calcio Genoa|N}} rimane per tre stagioni (la prima in Serie A, in cui colleziona 22 gettoni, e le altre due in [[Serie B]]), per un totale di 51(81) apparizioni ed una rete vincendo il [[Coppa Anglo-Italiana|torneo Anglo-Italiano]] con finale a Wembley con quattro reti di Vincenzo Montella.
Negli anni a seguire Francesconi veste i ruoli di responsabili della scuola calcio e del settore giovanile in diverse società sportive.
 
Collaborando con società professionistiche e collaborando come consulente sportivo.
Nel [[1997]] approda al {{Calcio Pescara|N}}, stagione di [[Serie B]] con 23 presenze all'attivo.
Nella sua carriara ha giocato dalla serie A fino agli amatori mancando solo la categoria (serie D)
Nel [[1997]] approda al {{Calcio Pescara|N}}, stagione di [[Serie B]] con 2333 presenze all'attivo.
 
{{cn|Poi torna in Serie C vestendo di nuovo la maglia della {{Calcio Lodigiani|N}} (34 presenze e 7 reti) e successivamente quella del {{Calcio Brescello|N}} (46 presenze 5 reti). Chiude la carriera con un altro ritorno alla Lodigiani, società professionistica in cui è cresciuto calcisticamente con cui mette insieme 44 presenze e 8 reti.}}