Pantheon (Roma): differenze tra le versioni

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l'inconsapevole e impassibile benevolezza dell'essere
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È composto da una struttura circolare unita a un [[pronao]] in colonne [[Ordine corinzio|corinzie]] (otto frontali e due gruppi di quattro in seconda e terza fila) che sorreggono un [[frontone]]. La grande [[Cella (architettura)|cella]] circolare, detta [[Rotonda (architettura)|rotonda]], è cinta da spesse pareti in muratura e da otto grandi piloni su cui è ripartito il peso della caratteristica [[cupola]] emisferica in [[Opus caementiceum|calcestruzzo]] che ospita al suo apice un'apertura circolare detta [[oculo]], il quale permette l'illuminazione dell'ambiente interno. L'altezza dell'edificio calcolata all'oculo è pari al [[diametro]] della rotonda, caratteristica che rispecchia i criteri classici di [[architettura]] equilibrata e armoniosa. A quasi due millenni dalla sua costruzione, la cupola intradossata del Pantheon è ancora oggi una delle cupole più grandi di tutto il mondo,<ref>[https://www.travel365.it/cupole-piu-grandi-mondo.htm Classifica delle cupole più grandi del mondo] Travel365.it</ref> e nello specifico la più grande costruita in calcestruzzo romano.<ref>{{Cita web|url = http://www.romanconcrete.com/docs/chapt01/chapt01.htm|titolo = The Pantheon by David Moore|accesso = 2 settembre 2015}}</ref>
 
All'inizio del [[VII secolo]] il Pantheon venne donato dall'[[imperatore d'oriente]] [[Foca (imperatore)|Foca]] a [[papa Bonifacio IV|papà Bonifacio IV]] e fu convertito in [[Basilica (architettura cristiana)|basilica cristiana]] chiamata '''Santa Maria della Rotonda'''<ref>{{cita|Guattani|p. 98|cidGuattani}}.</ref> o '''Santa Maria ad Martyres''', il che gli ha consentito di sopravvivere quasi integro alle spoliazioni patite dagli altri edifici della Roma classica. Gode del rango di [[basilica minore]] ed è l'unica basilica di Roma oltre a [[Basilica patriarcale|quelle patriarcali]] ad avere ancora un [[Capitolo (cristianesimo)|capitolo]].<ref>{{cita web|url=http://www.vicariatusurbis.org/SantaMariaadMartyres/canonici.htm|titolo=I Canonici - sito web della diocesi di Roma|accesso=21 gennaio 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150803031623/http://www.vicariatusurbis.org/santamariaadmartyres/canonici.htm|dataarchivio=3 agosto 2015}}</ref> Gli abitanti di Roma lo chiamavano popolarmente ''la Rotonna''<ref>La forma "''Ritonna''" è vastamente usata da [[Giuseppe Gioacchino Belli]] in numerosi fra i suoi [[s:Sonetti romaneschi|sonetti]] ([https://it.wikisource.org/wiki/Sonetti_romaneschi/La_Ritonna ''La Ritonna'']).</ref> ("la Rotonda"), da cui derivano anche il nome della piazza e della via antistanti.<ref>[[Piazza della Rotonda]], nota anche come ''Piazza del Pantheon'', è una piazza situata tra via della Rotonda e via del Pantheon, nei [[Rioni di Roma|rioni]] [[Colonna (rione di Roma)|Colonna]], [[Sant'Eustachio (rione di Roma)|Sant'Eustachio]] e [[Pigna (rione di Roma)|Pigna]]</ref>
 
Attualmente proprietà [[demanio|demaniale]] dello [[Italia|Stato italiano]], dal dicembre 2014 il [[Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo|Ministero per i beni e le attività culturali]] lo ha gestito tramite il Polo museale del Lazio, e dal dicembre 2019 attraverso la [[Musei nazionali italiani#Direzioni regionali Musei|Direzione Musei statali di Roma]]. Nel 2019 ha fatto registrare 8&nbsp;955&nbsp;569 visitatori, risultando il sito museale statale italiano più visitato.<ref>Dal comune di Roma Capitale https://www.comune.roma.it/web/it/i-numeri-di-roma-capitale.page</ref>