Faccio un salto all'Avana: differenze tra le versioni

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Nel tentativo di riportare a casa Vittorio, facendo leva sui suoi sentimenti familiari, Fedele si reca a [[Cuba]], dove scopre che il fratello è conosciuto col nome di ''El Tiburon'' ed è famoso per organizzare piccole truffe nei confronti dei turisti insieme alla sua compagna Almadedios. Fedele finirà per rimanere egli stesso affascinato dall'atmosfera cubana, e, con la complicità dell'amore ricambiato per la bella Almadedios, deciderà di stabilirsi a Cuba per realizzare il suo sogno, ormai dimenticato, di diventare un cantante latino-melodico.
 
Tuttavia Almadedios viene arrestata per truffa ai danni di un francese, che voleva ricattare per soldi grazie alle foto compromettenti realizzate da Vittorio. Intanto il commendator Siniscalco ha mandato un avvocato alla ricerca di Vittorio, che lo informa che il suocero non lo vuole più vedere e che dovrà allontanarsi da Cuba e dall'Italia o sarà arrestato. Vittorio è quindi costretto a trasferirsi a [[Ginevra]], ma prima della partenza saluta Fedele, che decide di restare a Cuba con l'amata Almadedios, nel frattempo rimessa in libertà, e riesce ad avere i figli che con la moglie non era mai riuscito ad avere.
 
== Note ==