Emilia-Romagna: differenze tra le versioni

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Le principali popolazioni italiche insediatesi in [[Emilia]] nei tempi antichi furono quella degli [[Etruschi]], come testimoniato da numerose città da essi fondate, tra le quali Felsina ([[Bologna]]), [[Parma]], [[Spina (città)|Spina]] e quella dei [[Celti]], stanziati anche in numerose altre aree dell'Italia Settentrionale. A partire dal III secolo a.C. i Romani presero possesso del territorio, imponendosi sulle tribù celtiche. Già nel primo periodo della dominazione romana venne costruita, per volontà del console [[Marco Emilio Lepido]], la [[via Emilia]] (187 a.C.), da cui oggi la regione prende il nome. Tale arteria viaria fu importante per l'intensificarsi del commercio e sul suo tragitto sorsero fiorenti centri urbani come ''Mutina'' ([[Modena]], già di origine etrusca), ''Placentia'' ([[Piacenza]]), ''Fidentia'' ([[Fidenza]]) e ''Regium Lepidi'' ([[Reggio Emilia]]).
 
Con la caduta dell'impero romano d'Occidente nel 476 d.C., l'intera penisola Italica fu in balia delle invasioni delle varie popolazioni barbare, provenienti dal nord Europa. Nel corso del VI secolo d.C. l'Emilia, come gran parte del territorio italiano venne assoggettata dai [[Longobardi]], mentre la vicina Romagna rimase, invece, per lungo tempo sotto il controllo bizantino. Seguendo il modello amministrativo longobardo, anche nella regione vennero creati una serie di ducati, tra cui spiccavano quello di Parma, [[Ducato di Piacenza|quello di Piacenza]], quello di Modena, quello di Reggio Emilia e quello di Persiceto. Bologna, invece, entrerà sotto il controllo longobardo solo nel 728.
 
Vi sorsero fondazioni monastiche regie generate per filiazione monastica dall'[[Abbazia di San Colombano|abbazia matrice di San Colombano di Bobbio]], fondata nel 614 dall'abate e missionario irlandese [[san Colombano]].
 
Ai Longobardi si susseguirono, successivamente, i [[Franchi]], chiamati in Italia da [[papa Stefano II]]. In questo periodo l'Emilia entrò nell'orbita del [[Sacro Romano Impero]] e il suo territorio venne suddiviso in una serie di feudi.