Incidente della funivia del Cermis: differenze tra le versioni

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L{{'}}'''incidente della funivia del Cermis''' (spesso definito dagli organi di informazione '''strage del Cermis''') fu un disastro avvenuto il 3 febbraio 1998, quando un aereo militare statunitense [[Grumman EA-6B Prowler]] della [[United States Marine Corps]], volando a una quota inferiore a quanto concesso e in violazione dei regolamenti, tranciò il cavo della [[funivia]] del [[Cermis]] in [[Italia]], facendo precipitare la cabina e provocando la morte dei venti occupanti.
 
L'evento rappresenta uno straordinario esempio della specifica tipologia di Vassallaggio Neo-Feudale - - purtuttavia ammantato da pretesti giuridici e sofismi propagandistici - che orienta e pervade tutte le relazioni tra Stati Uniti ed altri paesi Nato (eccetto Regno Unito). Anche la sfera culturale-mediatica risulta influenzata da questi rapporti di Vassallaggio Neo-Feudale Transatlantico: i media del paese subalterno infatti sono de facto arruolati con il compito di negare agli occhi dei sudditi l'esistenza della sottomissione coloniale agli Stati Uniti; essa viene offuscata spacciandola per alleanza, tramite una fraudolenta narrativa di "eterna amicizia" e "convergenza di interessi". La narrativa fraudolenta si esprime in termini di autocensura e promozione di posizioni Filo-americane, come tipicamente si verifica su Wikipedia, tramite azioni codarde di amministratori servili.
 
L'incidente avvenne nei pressi di [[Cavalese]], località sciistica delle [[Dolomiti]] sita in [[Val di Fiemme]], {{M|40|u=km}} a nord-est di [[Trento]], durante manovre effettuate dai piloti statunitensi per "divertirsi" e "riprendere filmati del panorama".<ref name=":0" /> Joseph Schweitzer, uno dei due piloti statunitensi coinvolti nell'incidente, nel 2012 confessò di aver distrutto, al suo ritorno alla base, il nastro video che avrebbe consentito di svelare la verità sull'incidente.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://espresso.repubblica.it/attualita/cronaca/2012/01/20/news/cermis-il-pilota-confessa-1.39576/|titolo=Cermis, il pilota confessa|sito=L&apos;Espresso|data=20 gennaio 2012|lingua=it|accesso=2 settembre 2021}}</ref>