Benevento: differenze tra le versioni

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|Didascalia mappa = Posizione del comune di Benevento nell'omonima provincia
}}
'''Benevento''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|[beneˈvɛnto]}}<ref>{{cita web|url=http://www.dipionline.it/dizionario/|titolo=DiPI ''online''|accesso=17 luglio 2012|dataarchivio=9 ottobre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181009051700/http://www.dipionline.it/dizionario/|urlmorto=sì}}</ref>, {{Link audio|It-Benevento.ogg|<small>ascolta</small>}}; ''Beneviento'' {{IPA|[bənə'vjentə]}} in [[dialetto beneventano]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:55815}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" />, capoluogo della [[Provincia di Benevento|provincia omonima]] in [[Campania]]. L’area metropolitana di Benevento conta circa 100.000 abitanti.
 
In età preromana Benevento, con il nome [[lingua osca|osco]] di ''Malventum'', fu forse l'insediamento più rilevante della tribù [[sanniti]]ca degli [[Irpini]]. I [[Civiltà romana|Romani]] la rinominarono ''Beneventum'', dopo che vi ebbero fondato una colonia<ref>{{cita libro|titolo=Il Sannio e i Sanniti|autore=Edward T. Salmon|editore=Einaudi|città=Torino|anno=2004|edizione=4|pp=45, 86, 303}}</ref>. Importante snodo viario nell'[[Italia]] centromeridionale antica, in età romana Benevento era attraversata dalla [[via Appia]] ed era punto di partenza della [[via Traiana]]<ref>{{Cita web|https://whc.unesco.org/document/200879|titolo=Via Appia. Regina Viarum - Annexes|sito=unesco.org|pp=8-11|lingua=en|accesso=31 luglio 2024}}</ref>. La città conserva cospicue vestigia di tale epoca (come l'[[Arco di Traiano (Benevento)|arco di Traiano]], [[arco trionfale|arco onorifico]] tra i meglio conservati<ref>{{Cita web|https://whc.unesco.org/document/200879|titolo=Via Appia. Regina Viarum - Annexes|sito=unesco.org|pp=102 segg.|lingua=en|accesso=31 luglio 2024}}</ref>) in buona parte comprese nel sito [[Patrimonio dell'umanità]] [[UNESCO]] denominato [[Via Appia. Regina Viarum]]<ref>{{Cita web|https://whc.unesco.org/document/206537|titolo=Via Appia. Regina Viarum - Nomination Text Revised|sito=unesco.org|pp=210-215|lingua=en|accesso=31 luglio 2024}}</ref>. Fu poi decisivo per la storia cittadina il ruolo di capitale di un [[Ducato di Benevento|ducato, poi principato longobardo]] esteso su un'ampia porzione dell'Italia meridionale, e sopravvissuto a lungo anche alla caduta del [[Regno longobardo]]<ref>{{Treccani|benevento_(Enciclopedia-dell'-Arte-Medievale)}}</ref>: emblema di tale periodo è la [[Chiesa di Santa Sofia (Benevento)|chiesa di Santa Sofia]], facente parte con l'annesso chiostro del sito UNESCO [[Longobardi in Italia: i luoghi del potere]]<ref>{{Cita web|url=https://longobardinitalia.it/scopri/benevento/|titolo=Benevento, ducato della Langobardia Minor|sito=Italia Langobardorum|lingua=it-IT|accesso=2024-07-30}}</ref>.