Atanasio l'Atonita: differenze tra le versioni

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==Vita==
Nacque a [[Trebisonda]] attuale [[Trabzon]] in [[Turchia]], con il nome di ''Abraamios'', in una famiglia dell'alta aristocrazia bizantina originaria di [[Antiochia]]. Orfano in igovanegiovane età venne allevato da una parente della madre, sposa di una delle persone più importanti della città. Completò i suoi studi a [[Costantinopoli]] dove divenne professore. Conobbe e divenne grande amico di [[Michele Maleinos]], [[egumeno]] di un monastero situato sul monte Kyminas in [[Bitinia]]. L'incontro con il santo monaco fafece nascere nel giovane professore la vocazione e si ritiraritirò nel monastero retto da Michele, assumendo il nome di '''Atanasio''',; nel monastero conobbe [[Niceforo II di Bisanzio|Niceforo]], futuro imperatore di [[Impero bizantino|Bisanzio]]. La sua vocazione eremitica lo portò a isolarsi completamente, portando con se oltre alle vesti solo due libri e il cappuccio da monaco del suo maestro. Si rifugiò sul [[Monte Athos]] che era già abitato da molti eremiti. Qui l'amico Niceforo lo ritrovò nel [[960]] e lo convinse a partire per una campagna di guerra contro i Saraceni a [[Creta]]. In ricordo della vittoria, Atanasio accettò i fondi necessari per costruire una chiesa dedicata alla Santa Vergine a cui fece seguito nel [[963]] la costruzione del monastero della [[Grande lavra]] che ancora oggi ospita i monaci eremiti. La chiesa cambiò nome in seguito e venne dedicata al santo che in essa trovò sepoltura. Questo monastero incorporò diverse [[skita]]. Questo si ottenne in mezzo a molte polemiche sorte tra gli [[anacoreta|anacoreti]] della Santa Montagna, per un certo periodo '''Atanasio''' abbandonoabbandonò il monte ritirandosi a [[Cipro]]. Una visione lo fece tornare sulla Santa Montagna dove divenne [[egumeno]] della Grande Lavra e dove compose il ''[[''typikon]]'']] (la regola del [[cenobio]]), regola che si rifaceva a santi monaci [[Teodoro Studita]] e [[Basilio Magno]]. L'imperatore [[Giovanni I di Bisanzio]] avvertito delle polemiche che accompagnavano il lavoro del nostro. Invio l'ispettore Eutimio a controllare quanto avveniva, egli approvò la riforma di Atanasio e l'imperatore la ufficializzoufficializzò con una [[crisobolla]] nel [[971]]. Confortato e sostenuto dalla corte il santo riprese con gran lena l'opera di costruttore di monasteri., Facendosifacendosi muratore e carpentiere. La morte lo colse mentre con altri cinque monaci tentava di sollevare l'architrave di una chiesa in costruzione, che rovinò sui monaci provocando la morte dei costruttori, era il 5 giungogiugno del [[1003]].
 
[[de:Athanassios Athonitis]]