Indipendenza del Perù: differenze tra le versioni

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===== Seconda rivolta di Tacna del 1813 =====
Il comandante argentino [[Manuel Belgrano]] riorganizzò le truppe indipendiste sconfittisconfitte da Goyeneche e i realisti del Viceregno del Perú nella battaglia di Guaqui. Il 14 settembre 1812 si scontro'scontrò con le truppe realiste comandate dal generale Pío Tristan, sconfingendolesconfiggendole e arrestando l'avanzata delle truppe realiste a Tucumán. Inoltre ottenne un'altra vittoria nella battaglia di Salta, durante il quale Pío Tristan capitolò il 20 febbraio 1813, così che l'esercito argentino intraprese un'altra ofensiva e occupando l'Alto Perú.
 
Il generale spanolospagnolo Joaquín de la Pezuela che aveva rimpiazzato il tenente generale José Manuel de Goyeneche a La Paz, per disposizione del viceré del PerúPerù José Fernando de Abascal y Souza, organizzò una spedizione contro il generale Manuel Belgrano e lo sconfisse nella battaglia di Vilacapugio il 1º ottobre del 1813 e doposuccessivamente nella battaglia di Ayohuma il 14 novembre 1813. Il movimento di Belgrano subi'subì un arresto.
 
Il tecnano Juan Francisco Pallardelli fu l'emissario di Belgrano nelle coordinazioni che il generale argentino voleva stabilire in Peru'Perù. Insieme a lui, suo fratello Enrique Pallardelli cospirava in Tacna mentre Enrique Peñaranda cospirava a [[Tarapacá]]. Enrique ricevette ordini da Belgrano che stava in [[Puno]]. Il piano consisteva di estendere la ribellione in tutto il sud del PerúPerù. Sotto Enrique Pallardelli, i patrioti tecnani, il 3 ottobre 1813 si appropriarono delle caserme tecnani e catturarono il governatore realista della provincia.
 
Il sovraintendente di Arequipa José Gabriel Moscoso, preoccupato degli avvenimenti, invio'inviò una milizia militare al comando del generale José Gabriel de Santiago. L'esercito patriota lo attacco'attaccò e si dettediede inizio alla battaglia di Carniaria il 13 ottobre, essi furono sconfitti dai patrioti che si dispersero a Tacna. A pochi giorni di distanza si seppe della sconfitta di Belgrano e i patrioti si sciolsero. Enrique Pallardelli, con alcuni dei suoi uomini, si rifugiaronorifugiò verso l'Alto PerúPerù, il 3 novembre 1813, mentre che la piazza di Tacna era tornata nuovamente sotto i realisti.
 
Gli argentini organizzarono una terza spedizione nell'Alto PerúPerù, al comando del generale José Rondeau. Le truppe argentine riuscirono a prendere le miniere di Potosí, però il 28 novembre 1815 subirono una sconfitta decisiva dalle truppe realiste al comando di Joaquín de la Pezuela, nella [[Battaglia di Sipe-Sipe]].
 
==== Ribellione di Huánuco del 1812 ====