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Riga 104: Ritorna nella puntata di Raw del 3 ottobre sconfiggendo [[Jinder Mahal]]. Nelle due successive puntate di Superstars, batte la prima volta [[JTG]] e la seconda [[Heath Slater]]. Nella puntata di WWE Raw del 24 ottobre perde un match contro [[Dolph Ziggler]]. Nella puntata di Raw del 31 ottobre sconfigge il compagno di coppia di Ziggler, [[Jack Swagger]]. Nel rematch, però, è l'All American American a trionfare. Nella puntata di Raw del 21 novembre, viene sconfitto facilmente da [[Cody Rhodes]]. Il 3130 novembre, a Superstars, trionfa contro [[JTG]]. Il 5 dicembre, affronta [[Kevin Nash]], perdendo dopo aver subito una ''Jakknife Powerbomb''. Il 2012, inizia male per Marella che viene battuto nell'edizione di Raw del 2 gennaio da [[Stu Bennett\|Wade Barrett]]. Tuttavia, si riscatta tre giorni dopo, battendo [[Drew McIntyre]] in quel di SmackDown e diventando assistente di Teddy Long. La settimana seguente, fa eccezionalmente coppia con [[Sheamus]], battendo il team Heel formato da [[Jinder Mahal]] e Wade Barrett. Nella puntata di SmackDown del 13 gennaio, perde contro [[David Otunga]]. Nella puntata di Superstars del 18 gennaio, fa coppia con [[Mason Ryan]], battendo [[Curt Hawkins]] & [[Tyler Reks]]. Il giorno dopo, a SmackDown, vince un Blindfold Match deciso dalla Roulette contro Drew McIntyre. Nell'edizione di SmackDown precedente alla Royal Rumble, lui e [[Yoshi Tatsu]] perdono contro i Campioni di Coppia della WWE [[Orlando Colon\|Epico]] & [[Eddie Colon\|Primo]]. Santino partecipa anche alla Royal Rumble con il numero 7, ma non riesce a vincere e viene eliminato dopo circa 3 minuti. Nell'edizione di SmackDown del 3 febbraio, fa coppia con l'Hall of Famer [[Jim Duggan]] perdendo di nuovo contro Epico & Primo. Nell'edizione di Superstars del 9 febbraio, perde contro lo United States Champion [[Jack Swagger]]. Nell'edizione di Superstars del 17 febbraio lui e [[Alex Riley]] perdono contro i campioni di coppia [[Orlando Colon\|Epico]] & [[Eddie Colon\|Primo]]. Nella puntata di SmackDown andata in onda il 17 febbraio vince la Battle Royal, indetta da [[Theodore Long]] dopo il trauma cranico subito da Randy Orton nella precedente puntata di Raw ([[kayfabe]]), che gli consente di partecipare all'[[Elimination Chamber Match]] valevole per il [[WWE World Heavyweight Championship\|World Heavyweight Championship]] del pay-per-view [[WWE Elimination Chamber\|Elimination Chamber]]. Al suddetto evento, Carelli entra nella contensa con il numero quattro e, dopo aver eliminato sia [[Cody Rhodes]] sia [[Wade Barrett]], va molto vicino alla vittoria nel finale, ma alla fine perde il match per mano di [[Daniel Bryan]], che lo sottomette con la [[Crossface\|LeBell Lock]]. Il 20 febbraio a [[WWE Raw\|Raw]] perde di nuovo, molto velocemente, contro [[Daniel Bryan]], cedendo alla [[Crossface\|LeBell Lock]]. Nella stessa serata prende parte alla ''Ten-Man Battle Royal'' per decidere lo sfidante di [[CM Punk]] per il [[WWE Championship]] a [[WrestleMania XXVIII]], dove elimina Wade Barrett e R-Truth dopo un'altra buona prestazione, ma viene eliminato da [[Cody Rhodes]]. Su WWE.com Santino Marella dice ai fan perché [[John Laurinaitis]] non dovrebbe diventare GM di Smackdown e una delle ragioni principali è che appoggia wrestler del calibro di [[David Otunga]] dando inizio a una probabile feud. Il 27 di febbraio assiste insieme a [[Teddy Long]] il match tra [[CM Punk]] e [[Daniel Bryan]].Durante la sfida tra campioni però [[David Otunga]] interferisce con il match e Santino gli rifila un Cobra ma viene copito da [[John Laurinaitis]]. Dopodiché cerca di calmare il suo capo che è furioso con [[John Laurinaitis]] perché ha fatto finire il match in No-contest. Nella puntata di Superstars del 1º marzo, sconfigge [[Curt Hawkins]], e a Smackdown sconfigge anche [[Heath Slater]].

Santino Marella: differenze tra le versioni