Quadrato (militare): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AttoBot (discussione | contributi)
m WPCleaner v1.34 - Disambigua corretti 4 collegamenti - Cavalieri, Lancia, Legione, Salva / Fixed using Wikipedia:Check Wikipedia (Elemento HTML <small> nei tag ref, sub o sup - Collegamenti es...
ortografia
Riga 5:
La formazione si trova già descritta da [[Plutarco]]<ref>Vedi, per esempio, Plutarco ''Vita di Crasso'' 23.3, disponibile (in inglese) sul sito dell'[http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Roman/Texts/Plutarch/Lives/Crassus*.html#23.3 Università di Chicago]</ref> ed utilizzata dai [[legione romana|legionari romani]]. In particolare le legioni romane utilizzarono una massiccia formazione a quadrato nella [[battaglia di Carre]] contro i [[Impero partico|parti]], il cui esercito comprendeva una larga aliquota di cavalleria pesante. Questa formazione non deve essere confusa con la testuggine (''testudo''), somigliante a un quadrato, ma realizzata per difendersi dalle armi da getto, come le [[freccia|frecce]]<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=b61XHRfFQmk ''Decisive Battles'', History Channel. ''Crassus: Rich Man, Poor Man''. Trasmesso il 3 settembre 2004.]</ref>. Queste formazioni tuttavia erano sostanzialmente diverse dalle successive formazioni in quadrato, in quanto non erano usate per respingere la cavalleria. Queste formazioni erano usate in condizioni di emergenza se i romani erano disorganizzati o colti di sorpresa. I legionari si formavano in quadrato con il comandante al centro, in questo modo potevano prendere respiro ed organizzarsi per una controffensiva.
 
Il quadrato fu rivisto nel [[XIV secolo]] sotto la forma dello ''[[schiltron]]'' e successivamente apparve come il quadrato di picchieri o ''[[tercio]]'' e fu largamente usato sia nelle [[guerre rivoluzionarie francesi]] sia nelle [[guerre napoleoniche]].<ref>unaUna descrizione particolareggiata dell'azione dei quadrati è presentata in uinun libro del generale britanjnicobritannico Richard Kane [http://www.bonaventura.co.uk/discipline.html ''A New System of Military Discipline for a Battalion of Foot on Action; With the Most Essential Exercise of the Cavalry, Adorned with a Map of the Seat of War and A Plan to the Exercise''] pubblicato postumo nel 1745</ref>.
 
==Formazione del quadrato==
Riga 12:
Una volta organizzata in quadrato la fanteria poteva agire col fuoco sul nemico (generalmente di cavalleria) in avvicinamento sia per fila sia per colonna. Nelle azioni per ottenere il successo la fanteria spesso tratteneva il fuoco finché le unità che [[Carica (guerra)|caricavano]] giungevano a 30 metri dai lati del quadrato. Le perdite provocate agli attaccanti in alcuni casi formavano pile di uomini e cavalli feriti o morti che impedivano attacchi ulteriori.
 
Un fuoco non disciplinato o prematuro da parte della fanteria sarebbe stato inefficace contro la cavalleria attaccante ed avrebbe lasciato i fanti con i moschetti scarichi<ref>In epoca napoleonica era necessario circa un minuto per ricaricare i fucili in dotazione alla fanteria <!--verificare e aggiungere fonte---> </ref>. I cavalieri avrebbero quindi potuto approssimarsi a breve distanza mentre la fanteria stava ricaricando le armi, da dove avrebbero potuto sparare alla fanteria con le [[Pistola|pistole]], coliprlicolpirli con le [[Sciabola|sciabole]] o infilzarli con le [[lancia (arma)|lance]] a seconda dell'armamento di cui erano forniti.
 
SparandoSparare troppo tardi (con la cavalleria a distanza di meno di 20 metri), anche se più efficaceefficacemente nel colpire i bersagli, avrebbe potuto portarefar ad unache un cavallo, sia pure ferito a morte, chepotesse piombavapiombare sulla prima fila della fanteria e provocavaprovocando un'apertura nella fila,e permettendo ai cavalieri sopravvissuti di entrare nel quadrato e di romperlo dall'interno.
 
Mentre era vitale per i quadrati sostenere con fermezza la carica, non erano tuttavia formazioni statiche. I comandanti più astuti potevano, su un terreno adatto, manovrare i quadrati per concentrare il fuoco o anche intrappolare la cavalleria, come fecero i francesi contro gli ottomani al [[Battaglia del monte Tabor (1799)|monte Tabor]] (1799). I quadrati avrebbero dovuto essere organizzati a scacchiera per ridurre al minimo la possibilità che i colpi di un quadrato danneggiassero accidentalmente i soldati di un quadrato diverso.
 
A [[Battaglia di Waterloo|Waterloo]] ([[1815]]) i quadrati su quattro file delle forze alleate sostennero undici cariche di [[cavalleria]] (non supportatesostenute né da [[fanteria]] né da [[artiglieria]] a cavallo). A [[Battaglia di Lützen (1813)|Lützen]] ([[1813]]), nonostante l'appoggio della fanteria e dell'artiglieria leggera, la cavalleria alleata non riuscì a sfondare i quadrati francesi, composti di truppe non addestrate. In modo simile furono visti sforzi impressionanti da parte della fanteria a [[Battaglia di Auerstädt|Jena-Auerstadt]], ([[1806]]), [[Battaglia di Pułtusk|Pulstuk]] ([[1806]]), [[Battaglia di Fuentes de Oñoro|Fuentes de Oñoro]] ([[1811]]) e nella prima [[battaglia di Krasnoi]] (14 agosto [[1812]]). Se un quadrato era sfondato, come successe a [[Battaglia di Medina Rìo Seco|Rio Seco]] ([[1808]]), la fanteria subiva gravi perdite, sebbene fanti valorosi e ben disciplinati potessero riprendersi anche da un simile disastro.
 
==Sfondare un quadrato==
La cavalleria attaccante può tentare di "sfondare un quadrato" provocandone la perdita della coesione, sia [[Carica (guerra)|caricando]] per indurre truppe di fanteria poco disciplinate a fuggire prima chedi essa sia arrivatagiungere a contatto o provocando perdite nel combattimento corpo a corpo.
 
Le cariche di cavalleria erano effettuate in formazioni fortemente serrate<ref>Le prescrizioni tattiche per la cavalleria svedese prescrivevano la carica con la [[spada]] di punta tenendo i cavalieri a contatto di [[ginocchio]] - {{en}} Angus Konstam, Poltava 1709, Osprey Military, 1994, ISBN 1-85532-416-4 pag18</ref> e spesso miravano agli spigoli del quadrato, che rappresentavano il punto più debole della formazione. Potevano essere usate anche finte e falsi attacchi per fare in modo che la fanteria "sprecasse il fuoco", costringendola a sparare in anticipo. Tuttavia, se i fanti erano ben disciplinati e mantenevano la loro posizione, non si poteva realizzare il sogno dei cavalieri di "trasformare un quadrato in una rovina sanguinosa", e {{cn|tale evento può essere considerato l'eccezione più che la regola nella storia militare}}.
 
Invece il modo più efficareefficace per rompere un quadrato era non attraverso un attacco diretto della cavalleria, ma con l'uso dell'[[artiglieria]]. Per essere realmente efficace questo tiro di artiglieria doveva essere effettuato da breve distanza. Un quadrato di fanteria di 20 metri di lato era un bersaglio piccolo e difficile per l'artiglieria campale che sparava da entro o poco di fronte alle linee del suo esercito, tipicamente ad una distanza di 600 metri o più, distanza a cui la maggior parte dei colpi mancava il bersaglio. Invece, gli attaccanti generalmente tentavano di schierare l'artiglieria a cavallo che accompagnava la cavalleria. La presenza della cavalleria costringeva la fanteria a schierarsi a quadrato, ma i fanti in formazione serrata diventavano allora bersagli per l'artiglieria. La coesione del quadrato si rompeva sotto il fuoco e la cavalleria poteva facilmente trovare l'occasione per il suo attacco.
 
Attacchi combinati di fanteria e cavalleria potevano avere lo stesso effetto, la fanteria in quadrato veniva posta in una situazione difficile o di formare il quadrato e quindi essere fatta a pezzi dal tiro della fanteria attaccante (che normalmente era schierata in [[linea (formazione militare)|linea]] o di essere travolta dalla cavalleria se decideva di restare in linea mentre scambiava [[salva (artiglieria)|salve]] con la fanteria attaccante.
 
Inoltre, se la cavalleria poteva arrivare a contatto di un'unità di fanteria prima che questa formasse il quadrato in modo corretto, i cavalieri potevano generalmente infliggere gravi perdite , se non addirittura distruggere completamente l'unità. La [[battaglia di Quatre-Bras]] ([[1815]]) vide diversi esempi di questa situazione, con diverse unità britanniche sorprese a breve distanza dalla cavalleria francese nascosta dal terreno. Altre circostanze che potevano portare ad un attacco della cavalleria con successo comprendeva improvvisi [[Temporale|temporali]] che bagnavano le [[Polvere da sparo|polveri]] riducendo quindi le loro armi in realtà a [[Picca|picche]] molto corte, o cavalli feriti mortalmente che in pieno galoppo piombavano sul quadrato, aprendo un varco che poteva essere sfruttato, come avvenuto nella [[battaglia di Garcia Hernandez]], poco dopo la [[battaglia di Salamanca]] ([[1812]]).
 
==Uso dei quadrati dopo le Guerre napoleoniche==