Sterilizzazione obbligatoria: differenze tra le versioni

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===Uzbekistan===
 
Secondo i rapporti, a partire dal 2012, la forzatura e la costrizione alla sterilizzazione costituiscono l'attuale politica del governo in [[Uzbekistan]] verso le donne con due o tre figli, ciò per imporre un controllo della popolazione e per migliorare i tassi di mortalità materna<ref name=bbc-news-2012-04-12 /><ref name=bbc-cc-2012-04-12>{{Cita news|url=http://www.bbc.co.uk/programmes/b01fjx63|titolo=Crossing Continents: Forced Sterilization in Uzbekistan|pubblicazione=BBC|data=12 aprile 2012|accesso=25 aprile 2014}}</ref><ref name=moscow-2010-03-10>{{Cita news|url=http://www.themoscowtimes.com/news/article/uzbeks-face-forced-sterilization/401279.html|titolo=Uzbeks Face Forced Sterilization|pubblicazione=[[The Moscow Times]]|data=10 marzo|accesso=25 aprile 2014}}</ref>. Già nel mese di novembre 2007, un rapporto del Comitato delle Nazioni Unite contro la tortura ha riferito che "il gran numero di casi di sterilizzazione forzata e la rimozione degli organi riproduttivi delle donne in età riproduttiva dopo la loro prima o seconda gravidanza indicano che il governo uzbeko sta cercando di controllare il tasso di natalità nel Paese", ed ha osservato che tali azioni non erano contro il codice penale nazionale<ref>{{Cita testo|url=http://www2.ohchr.org/english/bodies/cat/docs/ngos/omctuzbekistan39.pdf|titolo=Implementaion of the UN Convention against Torture - UxbekistanUzbekistan|autore=Rapid Response Group and OMCT|editore=Organizzazione delle Nazioni Unite|data=novembre 2007|accesso=25 aprile 2014|lingua=en}}</ref>; in risposta a questo rapporto, la delegazione uzbeka associata alla conferenza si dichiarò "perplessa da un fatto così suggestivo come la sterilizzazione forzata e non poteva vedere come una misura simile potesse essere applicata"<ref>{{Cita web|url=http://www.unhchr.ch/huricane/huricane.nsf/view01/DDAD7F2786699CA7C12573910072F598?opendocument|titolo=Committee Against Torture Hears Response of Uzbekistan|tipo=Comunicato stampa|editore=Organizzazione delle Nazioni Unite|data=12 novembre 2007|accesso=25 aprile 2014|lingua=en|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20090113184223/http://www.unhchr.ch/huricane/huricane.nsf/view01/DDAD7F2786699CA7C12573910072F598?opendocument|dataarchivio=13 gennaio 2009}}</ref>.
 
Ma relazioni di sterilizzazioni forzate, isterectomie ed inserimenti coatti di spirali intrauterine erano già emerse dal 2005,<ref name=bbc-news-2012-04-12 /><ref name=bbc-cc-2012-04-12 /><ref name=moscow-2010-03-10 /><ref name=iwpr-2005-11-18>{{Cita web|url=http://iwpr.net/report-news/birth-control-decree-uzbekistan |titolo=Birth Control by Decree in Uzbekistan|editore=Institute for War and Peace Reporting|data=18 novembre 2005|accesso=25 aprile 2014|lingua=en}}</ref>, anche se si segnala che la pratica abbia avuto origine alla fine degli anni novanta<ref>{{Cita news|url=http://www.independent.co.uk/news/world/asia/uzbek-women-accuse-state-of-mass-sterilizations-2028987.html|titolo=Uzbek women accuse state of mass sterilizations|pubblicazione=[[The Independent]]|data=17 luglio 2010|accesso=25 aprile 2014|lingua=en}}</ref>, a partire da un decreto segreto risalente al 2000<ref name=iwpr-2005-11-18 />. La politica attuale sarebbe stata istituita da [[Islam Karimov]] col decreto presidenziale PP-1096, recante "ulteriori misure per proteggere la salute della madre e del bambino e la formazione di una generazione sana"<ref>{{Cita web|url=http://www.eurasianet.org/node/64549|titolo=Uzbekistan: Presidential Decree on Birth Rate Leads to Increased Sterilization|editore= EurasiaNet.org|data=14 novembre 2011|autore=Catherine A. Fitzpatrick |lingua=en|accesso=25 aprile 2014}}</ref>, entrato in vigore nel 2009<ref>{{Cita web|url=http://www.ourkids.uz/|titolo=EU Parliamentarians Applaud MCH Project in Uzbekistan|data=28 ottobre 2010|accesso=25 aprile 2014|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110930144158/http://www.ourkids.uz/|dataarchivio=30 settembre 2011}}</ref>. Nel 2005 il Vice Ministro della Sanità Assomidin Ismoilov ha confermato che i medici in Uzbekistan sono stati ritenuti responsabili di un aumento dei tassi di natalità<ref name=iwpr-2005-11-18 />.