Silvio Berlusconi: differenze tra le versioni

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Dopo la sconfitta incassata, seppur minima come distacco nelle [[elezioni politiche italiane del 2013|politiche]], e il pesante tonfo uscito dalle urne nelle ultime [[Elezioni amministrative italiane del 2013|amministrative]], il 29 giugno [[2013]], Berlusconi annuncia l'intenzione di rifondare [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] come [[movimento politico]] autonomo. Il 16 novembre il Consiglio Nazionale del partito ha poi sancito la rinascita di Forza Italia.<ref>{{Cita news|cognome=Olivo|nome=Francesco|url=http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/pdl_cn_forza_italia_berlusconi_alfano/notizie/360226.shtml|titolo=Berlusconi: «Non ci si allea con chi mi uccide». Il Cavaliere rifonda Forza Italia|pubblicazione=[[Il Messaggero]]|data=16-17 novembre 2013|accesso=28 novembre 2013}}</ref>
 
[[File:Silvio Berlusconi 2015.jpg|miniatura|destra|Silvio Berlusconi nel 2015.]]
Il 1º agosto [[2013]] Berlusconi viene condannato in via definitiva al terzo grado di giudizio dalla [[Suprema corte di cassazione|Cassazione]] nel cosiddetto [[Procedimenti giudiziari a carico di Silvio Berlusconi|processo Mediaset]], iniziato circa 8 anni prima, con l'accusa di [[frode fiscale]], disponendo tuttavia il rinvio alla [[Corte d'appello]] di Milano per la rideterminazione della pena accessoria dell'[[interdizione dai pubblici uffici]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2013/08/01/news/mediaset_cassazione_berlusconi_condannato_annullata_interdizione-64133345/?ref=HREA-1|titolo=Sentenza Mediaset, Berlusconi condannato. Rinvio in Appello per ridefinire l'interdizione|pubblicazione=[[la Repubblica]]|città=Roma|data=1º agosto 2013|accesso=28 novembre 2013}}</ref>. Il 4 ottobre la [[Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari]] del Senato ha votato a favore della [[decadenza]] di Berlusconi da senatore per effetto della legge n.235 del 31/12/2012, cosiddetta [[legge Severino]]<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/politica/13_ottobre_04/decadenza-berlusconi-seduta-giunta-senato-fd983b6c-2cc9-11e3-bdb2-af0e27e54db3.shtml|titolo=Giunta Senato, sì alla decadenza di Berlusconi|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=4 ottobre 2013|accesso=28 novembre 2013}}</ref>. Il 19 ottobre la [[Corte d'Appello]] condanna Berlusconi a due anni di [[interdizione dai pubblici uffici (ordinamento italiano)|interdizione dai pubblici uffici]], accogliendo le richieste dell'accusa e respingendo le tesi della difesa, che dispone il ricorso in Cassazione. Si legge nelle motivazioni della sentenza che l'evasione è aggravata dalla posizione pubblica che il leader del PdL occupa.<ref name="interdiz">{{cita news|url=http://www.corriere.it/politica/13_ottobre_19/berlusconi-chiesti-due-anni-interdizione-pubblici-uffici-ddb7b636-3892-11e3-a22e-23aa40bc2aa7.shtml|titolo=Mediaset, 2 anni di interdizione a Berlusconi|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=19 ottobre 2013|accesso=28 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2013/10/29/news/berlusconi_i_giudici_della_corte_d_appello_di_milano_motiva_l_interdizione_ideatore_e_organizzatore_della_frode-69734435/|titolo=Diritti tv, frode aggravata dal ruolo politico di Berlusconi|pubblicazione=[[la Repubblica]]|città=Roma|data=29 ottobre 2013|accesso=28 novembre 2013}}</ref>