Rete degli studenti medi: differenze tra le versioni

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{{E|Cancellata due volte era probabilmente da C7, tuttavia è stata mantenuta tramite normale pdc per il rotto della cuffia, anche se poi la procedura fu annullata per campagna elettorale su facebook. Come appariva un po' di tempo fa esistono forti intenti promozionali su questa associazione, la cui rilevanza rimane comunque dubbia, anche perché nemmeno negli ultimi due anni pare, leggendo la voce, sia cambiato qualcosa, è stata aggiunto solo il solito congresso nazionale della stessa associazione.|istruzione|ottobre 2015}}
 
Per la verità, come dimostrano le fonti citate, la Rete degli Studenti Medi risulta come una associazione studentesca attiva ed in continua crescita e mutamento.
La Rete degli Studenti Medi inoltre è riconosciuta come una tra le associazioni studentesche più influenti e rappresentative dal Ministero della Pubblica Istruzione, fa parte del forum nazionale dei giovani (http://www.forumnazionalegiovani.it/it/associazioni/reds-rete-degli-studenti-medi), ed è stata anche consultata dal Governo nei mesi della elaborazione della Legge 107/2015 nota come "Buona Scuola". Lo stesso Ministro dell'Istruzione ha riconosciuto la rilevanza dell'associazione, nonostante le diverse idee sull'educazione, partecipando al Revolution Camp 2015 a Paestum in Campania.
Infine la Rete degli Studenti Medi è anche tra i principali interlocutori nel mondo giovanile di ANPI, CGIL ed Arci, come dimostra la collaborazione nell'organizzazione dei "Campi della Legalità" in tutta Italia, e le numerose iniziative formative sulla Resistenza, ed è una delle associazioni studentesche con il maggior numero di iscritti rappresentanti di Consulta Provinciale al CNPC.|istruzione|ottobre 2015}}
[[File:Bandiera della Rete degli Studenti Medi.png|miniatura|277x277px|Bandiera della Rete degli Studenti Medi.]]
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Nell'autunno 2014, la Rete si è mobilitata in tutta Italia per la campagna "La Grande Bellezza siamo noi" che ha coinvolto diverse città italiane tra le quali si è distinta [[Palermo]], dove il 10 ottobre oltre 5000 studenti hanno sfilato in corteo dal [[Teatro Massimo Vittorio Emanuele|Teatro Massimo]] al [[Palazzo dei Normanni]], sede dell'[[Assemblea regionale siciliana|Assemblea Regionale Siciliana]]. La mobilitazione chiede maggiori investimenti nella Scuola Pubblica e critica la cosiddetta "Buona Scuola" divenuta legge soltanto nell'estate 2015. I punti maggiormente criticarti sono: le ore di Alternanza Scuola-Lavoro imposte a tutti gli studenti senza alcuna forma di retribuzione e senza le sufficienti garanzie dell'effettivo valore formativo degli stage; i poteri sempre maggiori assegnati al Dirigente Scolastico che, divenendo questi arbitro dei trasferimenti e degli scatti di stipendio dei docenti, rende meno liberi gli insegnanti ed il personale ed inficia la rilevanza del Consiglio d'Istituto; le assenti misure nazionali volte ad un diritto allo studio davvero universale.
 
A seguito della mobilitazione, le associazioni studentesche sono state consultate dal Ministero della Pubblica Istruzione e si è decisa l'istituzione di uno Statuto degli Studenti in Alternanza Scuola-Lavoro, da far entrare in vigore con i decreti attuativi della Legge 107/2015.[[File:10 ottobre 2014 - Corteo "La Grande Bellezza siamo noi" a Palermo.jpg|miniatura|373x373px|10 ottobre 2014: Più di 5000 studenti attraversano i [[Quattro Canti (Palermo)|Quattro Canti]] di [[Palermo]] durante la mobilitazione nazionale '''''"La Grande Bellezza siamo noi"''''' contro la "Buona Scuola".]]Il 25 ottobre 2015 la rete degli Studenti Medi e l'UdU hanno aderito alla piazza di oltre un milione di manifestanti dello Sciopero Generale di [[Confederazione Generale Italiana del Lavoro|CGIL]] e [[Unione Italiana del Lavoro (1950)|UIL]] contro il Jobs Act e la precarizzazione del mercato del lavoro.
 
Il 25 ottobre 2015 la rete degli Studenti Medi e l'UdU hanno aderito alla piazza di oltre un milione di manifestanti dello Sciopero Generale di [[Confederazione Generale Italiana del Lavoro|CGIL]] e [[Unione Italiana del Lavoro (1950)|UIL]] contro il Jobs Act e la precarizzazione del mercato del lavoro.
 
L'Assemblea Nazionale, tenutasi a [[Roma]] nel maggio 2015, ha tirato le somme della campagna autunnale ed ha confermato un giudizio negativo nei confronti della Riforma della Scuola, criticando la sostanziale assenza di interventi da parte dello Stato Italiano per il superamento dell'abbandono scolastico e per il sostegno ai ceti più deboli.
 
[[File:10 ottobre 2014 - Corteo "La Grande Bellezza siamo noi" a Palermo.jpg|miniatura|373x373px|10 ottobre 2014: Più di 5000 studenti attraversano i [[Quattro Canti (Palermo)|Quattro Canti]] di [[Palermo]] durante la mobilitazione nazionale "La Grande Bellezza siamo noi" contro la "Buona Scuola".]]
Il 5 maggio 2015 dunque la Rete degli Studenti Medi è scesa in piazza in 10 città italiane al fianco dei Sindacati dei Lavoratori della Scuola Pubblica, contro l'approvazione della "Buona Scuola", in occasione dello Sciopero Generale della scuola. I militanti della Rete degli Studenti Medi e dell'Unione degli Universitari inoltre, nella notte tra il 4 ed il 5 maggio hanno dato luogo ad un flash mob davanti al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, a Roma, chiedendo una scuola #buonaxdavvero, che sarebbe stato lo slogan studentesco delle mobilitazioni del 5 maggio e delle autogestioni e delle occupazioni lanciate a giugno dalla Rete degli Studenti Medi, tra le quali spiccano quelle di [[Siracusa]] in [[Sicilia]].
 
Al Revolution Camp 2015 tenutosi a [[Paestum]] in [[Campania]], Roberto Ferrara, dirigente siracusano della Rete degli Studenti Medi della Sicilia, è stato integrato nell'Esecutivo Nazionale della Rete degli Studenti Medi.
 
Durante lo stesso campeggio, numerosi ospiti hanno preso parte a dibattiti su numerosi temi quali i diritti dei lavoratori, il [[TTIP]] tra [[Unione europea|UE]] ed [[Stati Uniti d'America|USA]], la diffusione dei neofascismi, e la Buona Scuola. Quest'ultimo tema è stato affrontato in presenza del Ministro dell'Istruzione [[Stefania Giannini]], che ha ascoltato le critiche mosse dall'associazione al provvedimento ormai divenuto legge.
 
[[File:Campi antimafia.jpg|sinistra|miniatura|226x226px|Locandina dei "Campi della Legalità"]]
Alla fine dell'estate 2015 in diverse regioni italiane la Rete degli Studenti Medi ha allestito il "Mercatino del Libro Usato", che si è tenuto nelle sedi dell'associazione ma anche direttamente nelle scuole.
 
Nell'autunno 2015 è stata lanciata la mobilitazione "Another brick for the future" che chiede una centralità degli studenti nelle scelte e nei programmi della Scuola Pubblica italiana. Contemporaneamente la Rete degli Studenti Medi ha intensificato i propri rapporti con l'UNL (Sindacato Studentesco dei Licei [[Francia|Francesi]]) partecipando all'Assemblea Nazionale UNL a ottobre e al Congresso dell'UNL nella primavera 2016 a [[Parigi]], insieme alla CEF (Confederazione Studenti Francofoni del [[Belgio]]) e all'UNEL (Unione degli Studenti del [[Lussemburgo]]), ed aderendo alla mobilitazione contro la Loi El Khomri, riforma francese del lavoro simile per impostazione al Jobs Act italiano.[[File:Campi antimafia.jpg|sinistra|miniatura|226x226px|Locandina dei '''''"Campi della Legalità"''''']]Il 17 novembre 2015, in occasione della [[Giornata internazionale degli studenti|Giornata internazionale dello Studente]], la Rete degli Studenti Medi ha aderito alla mobilitazione internazionale lanciata dall'[[OBESSU]]: #free2learn #free2move, per rivendicare la necessità di una maggiore apertura dei Paesi dell'[[Unione europea|Unione Europea]] nei confronti dei migranti e dei richiedenti asilo, e per sottolineare il diritto degli studenti europei di studiare in nazioni diverse dalla propria per arricchire il proprio bagaglio culturale ed esperienziale. Assemblee pubbliche, azioni dimostrative e piazze tematiche vengono allestite per l'occasione in tutta Italia e la mobilitazione è dedicata alle vittime degli [[Attentati del 13 novembre 2015 a Parigi|attentati]] al Teatro [[Bataclan]] e allo [[Stade de France|Stade De France]], avvenuti pochi giorni prima a Parigi. <ref>{{Cita web|url=http://www.studenti.it/superiori/scuola/giornata-internazionale-studenti-17-novembre-2015-manifestazioni.php|titolo=17 novembre, Giornata internazionale degli studenti: le manifestazioni|accesso=2016-06-29}}</ref>
[[File:Il Mancino.jpg|miniatura|Prima pagina di febbraio 2016 de '''''"Il Mancino"''''' giornale edito dalla Rete degli Studenti Medi e distribuito in [[Veneto]] e [[Friuli-Venezia Giulia|Friuli Venezia Giulia]]. ]]
 
L'associazione è tra le organizzatrici, insieme ad [[ARCI|Arci]], SPI, FLAI, UdU e CGIL, dei "Campi della Legalità", che in 9 regioni italiane, in beni confiscati alle [[Mafia in Italia|mafie]], ospitano centinaia di volontari da tutto il Paese che seguono percorsi formativi sulla storia delle mafie ma anche sulla [[Resistenza italiana|lotta partigiana]] e sui valori della [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione Italiana]].<ref>{{Cita web|url=http://arci.it/blog/antimafie/news/campi-e-laboratori-antimafia/|titolo=Arci Associazione :: Dal 1 aprile è possibile iscriversi ai campi e ai laboratori antimafia|sito=arci.it|accesso=2016-06-28}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.spi.cgil.it/Campi_della_legalita_2015|titolo=IN CAMPO. I campi della legalità|cognome=Italiani|nome=Sindacato Pensionati|accesso=2016-06-28}}</ref>
 
La Rete degli Studenti Medi inoltre, collaborando con l'[[Associazione Nazionale Partigiani d'Italia|Associazione Nazionale dei Partigiani d'Italia]], ogni anno in tutte le principali città italiane è protagonista di iniziative e commemorazioni pubbliche riguardanti la Storia dell'antifascismo e del movimento operaio e sindacale in Italia. A Palermo dal 25 aprile 2015, Settantesimo Anniversario della Liberazione del Paese dal nazifascismo, è tra le organizzatrici della [[Anniversario della liberazione|Festa della Liberazione]] in Piazza Casa Professa, nel [[Centro storico di Palermo|Centro Storico]] con tutte le associazioni antifasciste della città. <ref>{{Cita web|url=https://www.comune.palermo.it/70_25aprile.php|titolo=Comune di Palermo - Festa della Liberazione|sito=www.comune.palermo.it|accesso=2016-06-29}}</ref> <ref>{{Cita web|url=http://www.arcipalermo.it/index.php/comunicati-stampa/87-25aprile-2016|titolo=Arci Palermo - 25 APRILE 1945 – 25 APRILE 2016 RESISTENZA: OGGI DOMANI SEMPRE {{!}} Appello all'adesione per la festa della Liberazione|cognome=Palermo|nome=Arci|sito=www.arcipalermo.it|accesso=2016-06-29}}</ref>
 
In [[Veneto]] e [[Friuli-Venezia Giulia|Friuli Venezia Giulia]] è edito dalla Rete degli Studenti Medi "Il Mancino", giornale scritto dagli studenti che tratta temi di livello sia nazionale che locale. <ref>{{Cita web|url=http://www.rovigoindiretta.it/rovigo-e-dintorni/2015/06/02/un-giro-mancino-il-giornale-degli-studenti-medi-in-tour-nel-veneto/|titolo=Un giro “Mancino”: il giornale degli studenti medi in tour nel Veneto - Rovigo In Diretta|data=2015-06-02|lingua=it-IT|accesso=2016-06-29}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Rete degli Studenti Veneto ReDS Veneto|data=2015-06-02|titolo=Day 1 - Mancino Tour|accesso=2016-06-29|url=https://www.youtube.com/watch?v=6DWUjP8cK6g&feature=youtu.be}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.bellunopress.it/#article/69147|titolo=Bellunopress-Dolomiti|sito=Bellunopress - Dolomiti|lingua=it-IT|accesso=2016-06-29}}</ref>