Italia nella seconda guerra mondiale: differenze tra le versioni

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In questo periodo le forze italiane e tedesche nel Mediterraneo, pur tra molte difficoltà, raggiunsero la loro massima potenza ed efficienza.<ref name="Enciclopedia dell'Aviazione vol 3" /> In giugno, la necessità di rifornire Malta provocò la cosiddetta [[battaglia di mezzo giugno]]: due convogli navali partirono da Alessandria ([[Operazione Vigorous]]) e Gibilterra ([[Operazione Harpoon (1942)|Operazione Harpoon]]) e contro di essi si lanciarono le forze aree italiane e tedesche e quelle navali italiane: solo due piroscafi del primo convoglio riuscirono a raggiungere Malta, mentre il secondo dopo aver subito pesanti perdite preferì invertire la rotta e tornare alla base. In agosto, con l'[[Operazione Pedestal]], i britannici tentarono di nuovo di rifornire Malta: un convoglio composto da 14 mercantili partì da Gibilterra con la scorta di due corazzate, tre portaerei, tre incrociatori e 14 cacciatorpediniere. Fra l'11 e il 14 agosto ([[battaglia di mezzo agosto]]), il convoglio venne sottoposto all'attacco delle forze aeronavali italiane e tedesche: nove mercantili, la porterei ''Eagle'', due incrociatori e un cacciatorpediniere vennero affondati; solo cinque navi da carico, di cui due pesantemente danneggiate, riuscirono a raggiungere Malta.<ref name="Enciclopedia dell'Aviazione vol 2">AA. VV., Enciclopedia dell'Aviazione, Novara, EDIPEM, 1978, Vol. 2, pp. 107-120. {{NoISBN}}</ref>
 
Sul fronte terrestre, ripresa l'offensiva, il 28 maggio Rommel spezzò le linee britanniche fra Ain el-Gazala e Bir Hachéim, il 21 giugno prese Tobruch e il 30 giugno raggiunse le posizioni avanzate di El Alamein, su cui le truppe britanniche avevano ripiegato e dove erano state predisposte difese assai forti. {{Chiarire|Il 31 giugno|controllare}} Rommel lanciò il primo attacco contro le difese britanniche ([[prima battaglia di El Alamein]]), senza preparazione di artiglieria e con le prime truppe arrivate, la 90ª divisione di fanteria leggera tedesca e la divisione Trento, ma l'attacco fallì. Fallito anche un contrattacco britannico il 22 luglio, la situazione si stabilizzò senza più alcuna azione di rilievo fino alla fine di agosto.<ref name="Enciclopedia dell'Aviazione vol 3" />
 
Nella lunga stasi delle operazioni corrispondente al mese di agosto, Rommel cercò di assestare e riorganizzare le sue forze, ricevendo nuovi rinforzi in aerei e mezzi corazzati, ma dall'altra parte le forze britanniche (a cui si aggiunse l'intervento diretto di forze aeree statunitensi), avevano ormai raggiunto una netta superiorità.<ref name="Enciclopedia dell'Aviazione vol 3" />