Melicucco: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 71:
La tragica uscita di scena di Luigi Razza fece nascere non poche preoccupazioni circa l'autonomia amministrativa di Melicucco. Il 5 settembre dello stesso anno il Duce nominò il nuovo Ministro dei LL.PP. La scelta di Benito Mussolini cadde su un gerarca fascista: [[Giuseppe Cobolli Gigli]]. Le preoccupazioni dei melicucchesi vennero dipanate verso la fine di ottobre del 1935: il Duce, anche in ossequio alla volontà di Luigi Razza, si era espresso favorevolmente alla nascita del nuovo Comune.
 
La nascita del comune risale al 14 luglio [[1936]], anno in cui Melicucco, in precedenza frazione di [[Polistena]] (dal [[1816]] e fino al [[1936]]), divenne autonomo. DivenutoDivenne comune indipendente comprendendo parti del territorio antecedentemente detenuto da [[Rosarno]] e dalla stessa Polistena.<ref>[http://melicucco.asmenet.it/index.php?action=index&amp;p=76 Storia - Comune di Melicucco]</ref>
 
Tornare ad essere Comune autonomo è stata una condizione che ha favorito uno sviluppo molto sostenuto: basta pensare che in 75 anni Melicucco ha registrato una crescita urbana enorme ed ha più che raddoppiato la sua popolazione residente, con un incremento che non ha riscontri in nessun comune della provincia di Reggio Calabria. Non è un caso che nel 1996 un particolare studio dell'Istat ha inserito Melicucco fra i primi dieci comuni italiani dal più alto tasso di natalità.<ref>Ricerca storica condotta da Francesco Scopelliti, urbanista e sindaco di Melicucco dal 2001 al 2005.</ref>