Matteo Sacchetti, I marchese di Castelromano: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Nato a [[Roma]] nel [[1675]], Matteo era il figlio primogenito di [[Giovanni Battista Sacchetti, II marchese di Castel Rigattini]] e di sua moglie, la nobildonna fiorentina Caterina Acciaiuoli.
 
Alla morte di suo padre nel [[1688]] ereditò il titolo di marchese di Castel Rigattini che però fece permutare poco dopo sul feudo di Castelromano. Ricoprì la carica di Conservatore del Comune di Roma dal [[1702]] al [[1709]]. Malgrado il passato splendore della sua famiglia, venne comunque costretto per ragioni di debiti a vendere alcune proprietà della sua casata come ad esempio il feudo di Castel Rigatti al marchese Vitelleschi di [[Foligno]] nel 1715 o il prezioso feudo di Castelromano nel [[1729]] al cardinale Albertoni (mantenendo comunque per sé e per i propri discendenti il titolo di marchese) per la somma di 50.000 scudi. Nel [[1740]] vendette la villa Ruffinella (acquistata dai Sacchetti nel 1639) all'ordine dei Gesuiti per la somma di 13.300 scudi.<ref>Lilian H. Zirpolo, ''Ave Papa/Ave Papabile: The Sacchetti Family, Their Art Patronage, and Political Aspirations'', Toronto, 2005, p. 140</ref>
 
Pur nell'incalzare di queste ristrettezze economiche, Matteo non mancò di continuare come suo padre e suo zio prima di lui a patrocinare l'arte romana: fu membro dell'[[Accademia dell'Arcadia]] col nome di Eugenio Aleio, membro dell'Accademia Quirini (recitò alcune poesie al Teatro Leatino di via dei Leutari, presso la chiesa di San Lorenzo in Damaso) e nel [[1720]] divenne membro onorario dell'[[Accademia di San Luca]]. Nel [[1723]] ottenne il permesso da papa [[papa Innocenzo XIII]] di svolgere a [[Roma]] la funzione di ambasciatore per conto del duca di Parma, [[Francesco Farnese]], per ottenere dal pontefice l'autenticazione dei propri diritti sul ducato che era ufficialmente feudo della Santa Sede sin dal tempo in cui fu concesso in governo ai Farnese.
 
Morì a [[Roma]] nel [[1743]].
 
== Matrimonio e figli ==
Matteo sposò a [[Roma]] nel [[1700]], Clelia Orsini de' Cavalieri, figlia del marchese Francesco. La coppia ebbe i seguenti figli:
* Ottavia (1705 - 1752), sposò Patrizio Patrizi, marchese di Castel San Giuliano
* [[Giovanni Battista Sacchetti, II marchese di Castelromano|Giovanni Battista]] (1707 - 1759), II marchese di Castelromano, sposò Ginevra Muti Papazzurri
* [[Giulio Sacchetti, III marchese di Castelromano|Giulio]] (1710 - 1780), III marchese di Castelromano, sposò Maddalena Azzan
* Francesco (1712 - 1720)
* Caterina (1716 - ?)
 
== Albero genealogico ==
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== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Lilian H. Zirpolo, ''Ave Papa/Ave Papabile: The Sacchetti Family, Their Art Patronage, and Political Aspirations'', Toronto, 2005, ISBN 978-0-7727-2028-3
 
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[[Categoria:Sacchetti|M]]