Marcello Mochi Onori: differenze tra le versioni

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'''Marcello Mochi Onori''' (Perugia, 8 settembre 1946 – Pesaro, 4 ottobre 2017) è stato Segretario Generale della '''[[Conferenza delle regioni e delle province autonome|Conferenza delle Regioni e delle Province autonome]]''' e Direttore del Centro Interregionale Studi e Documentazione ('''Cinsedo''') dal 1985 al 2017.
|Nome = Marcello
|Cognome = Mochi Onori
|Sesso = M
|LuogoNascita = Perugia
|GiornoMeseNascita = 8 settembre
|AnnoNascita = 1946
|LuogoMorte = Pesaro
|GiornoMeseMorte = 4 ottobre
|AnnoMorte = 2017
|Attività = politico
|Nazionalità = italiano
'''Marcello|FineIncipit Mochi Onori''' (Perugia, 8 settembre 1946 – Pesaro, 4 ottobre 2017)= è stato Segretario Generale della '''[[Conferenza delle regioni e delle province autonome|Conferenza delle Regioni e delle Province autonome]]''' e Direttore del Centro Interregionale Studi e Documentazione ('''Cinsedo''') dal 1985 al 2017.
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[[File:Mochi-Onori-Marcello-per-scheda-biografica.jpg|alt=Segretario Generale della Conferenza dalle Regioni dal 1985 al 2017|miniatura|Marcello Mochi Onori (1946-2017)]]
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Nel corso degli anni il Cinsedo pubblica altri volumi, ma l’attività di studio e ricerca cede progressivamente il passo alla funzione di Segreteria della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, anch’essa prevista dallo statuto.
 
L’intensificazione di questo tipo di lavoro è dovuta anche al concretizzarsi di una serie di riforme. Tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90 la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome è protagonista di un fervore riformatore che si snoda lungo la discussione che coinvolgerà ben tre commissioni bicamerali: [[Commissione parlamentare per le riforme costituzionali#Bicamerale%20Bozzi%20 Bozzi (1983-1985)|Bicamerale Bozzi (1983-1985)]]; [[Commissione parlamentare per le riforme costituzionali#Bicamerale%20De%20Mita De Mita-Iotti%20 (1993-1994)| Bicamerale De Mita-Iotti (1993-1994)]]  ( a cui la Conferenza sottopone il [http://www.regioni.it/download/conferenze/571398/ documento di Orvieto “Verso la Carta delle Regioni”] del 5 marzo 1993) e la [[Commissione parlamentare per le riforme costituzionali#Bicamerale%20D D'Alema%20 (1997)| Bicamerale D'Alema (1997)]] (a cui la Conferenza sottopone il documento “[http://www.regioni.it/download/conferenze/571191/ Riforma Costituzionale e federalismo]” del 25 novembre 1997). Un periodo in cui la Conferenza delle Regioni elabora una serie di proposte e consegna alle istituzioni parlamentari diversi contributi fra i quali vale la pena di ricordare la “[http://www.regioni.it/download/conferenze/574787/ Carta delle Regioni d’Italia]” (Milano, 19 marzo 1993) il [http://www.regioni.it/download/conferenze/571373/ Documento di Caprarola “Le Regioni italiane verso il Duemila”] (11 ottobre 1995). Un percorso che Mochi Onori cerca di stimolare anche attraverso passaggi simbolici nelle attività della Conferenza delle Regioni come l’inaugurazione della “Galleria delle Regioni” (il 4 novembre 1995) nel palazzo del Quirinale, un portico nel quale ancora oggi sventolano le bandiere delle Regioni d’Italia, l’invio provocatorio a tutti i capigruppo parlamentari di una sveglia con scritto sul quadrante “E’ l’ora delle riforme!" (il 23 luglio 1999), l’emissione nel 2004 di una [http://www.regioni.it/newsletter/n-1273/del-16-12-2008/#art1439 serie di francobolli] dedicati alle Regioni d’Italia, gli incontri con i Presidenti della Repubblica [[Oscar Luigi Scalfaro|Scalfaro]], [[Carlo Azeglio Ciampi|Ciampi]], [[Giorgio Napolitano|Napolitano]] e [[Sergio Mattarella|Mattarella]] (a Ciampi il Presidente della Conferenza delle Regioni Vannino Chiti consegnerà tre vignette di Bucchi, Staino e Altan; con Mattarella sarà concertata una mostra sui presepi delle Regioni) e due audizioni con il Pontefice, [[Papa Giovanni Paolo II|Giovanni Paolo II]].
 
Un passaggio centrale è quello del decentramento amministrativo, avviato dal ministro Franco [[Franco Bassanini|Bassanini]], con la legge 59/1997 e l’attuazione realizzata con i decreti legislativi di attuazione frutto di un lavoro di concertazione sui tavoli coordinati dal Consigliere Alessandro [[Alessandro Pajno|Pajno]] (successivamente Presidente del Consiglio di Stato) a cui Mochi Onori e il suo staff collaborano attivamente.
 
Poi il processo di revisione costituzionale che porta prima alla indicazione (1995) poi alla elezione diretta dei Presidenti delle Regioni (L. cost. 1/1999) e poi nel 2001 alla riforma del Titolo V della Carta (L. cost. 3/2001).