Arcidiocesi di Modena-Nonantola: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Storia: ortog.
Riccardov (discussione | contributi)
Riga 46:
==Storia==
 
L'abazia[[abbazia]] di [[Nonantola]] fu fondata dal longobardo Anselmo, cognato del re Astolfo, nel VIII secolo. L'antico [[monastero]] [[benedettino]] è sormontato da un portale attribuito alle maestranze di Wiligelmo e alla sua scuola. Vicino al portale si trova una lapide che informa su un terremoto avvenuto nel [[1117]] che danneggiò l'abbazia e della sua ricostruzione iniziata nel [[1121]], ma l'iscrizione non specifica se si trattò di una ricostruzione totale o parziale.
 
Dal portale [[gotico]] si accede al cortile che circonda il fianco destro e la zona absidale della chiesa. Il fianco è percorso da un doppio loggiato [[quattrocento|quattrocentesco]] mentre la zona absidale conserva il carattere [[romanico]] con le arcature cieche suddivise in archetti. Nell'interno, l'abbazia custodisce ambienti d'epoca romanica come una sala al pian terreno sormontata da volte divisa al centro con una colonna, e il refettorio dove nel [[1983]] è stato scoperto un affresco del XII secolo.