Chiesa cristiana evangelica dei fratelli: differenze tra le versioni

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Il movimento italiano dei Fratelli, non è però in comunione con quello internazionale delle ''Brethren assemblies worldwide'', ma ha avuto origine in [[Toscana]] ad opera del conte [[Piero Guicciardini (1808-1886)|Piero Guicciardini]], nato da una famiglia aristocratica fiorentina nel 1806, intellettuale, che diventerà una delle maggiori personalità del movimento evangelico italiano. Convertitosi al [[protestantesimo]] dopo essere venuto in contatto con [[Matilde Calandrini]], con la quale condivideva interessi pedagogici e sociali. Da lei ricevette lo stimolo alla lettura della Bibbia e cominciò a frequentare la cappella svizzera.
La Calandrini era una donna svizzera, discendente da una famiglia cattolicaEvangelica di [[Lucca]] esiliata a Ginevra nel [[XVI secolo]] per motivi di religione. Nel [[1831]] la Calandrini si era stabilita a [[Pisa]] per ragioni di salute e lì si adoperò in opere filantropiche ed educative, creando in particolare alcuni asili d'infanzia.<ref>[http://www.centroculturaleprotestante.info/index.php?option=com_content&view=article&id=96:calandrini&catid=59:biografie-dei-riformatori&Itemid=90 Breve biografia di Matilde Calandrini] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304112509/http://www.centroculturaleprotestante.info/index.php?option=com_content&view=article&id=96:calandrini&catid=59:biografie-dei-riformatori&Itemid=90 |data=4 marzo 2016 }}</ref>
 
A [[Firenze]] Guicciardini iniziò un'opera analoga a quella di Pisa, con asili e riunioni familiari in cui si leggeva la Bibbia. In questo periodo in Toscana arrivavano stranieri da tutte le parti d'Europa e anche dall'America che avevano ottenuto il permesso di aprire cappelle protestanti di varie denominazioni.