Il 7 novembre 2018, a seguito di una inchiesta de [[Il Sole 24 ore]], si scopre che si era attribuito una laurea mai ottenuta e che a fine settembre 2017 ne aveva rimosso l'indicazione dalil suo curriculum, pubblicato anche suldal sito del Parlamento Europeo. Lo stesso giorno ha pubblicato sul suo profilo Facebook un post di scuse: «Desidero scusarmi prima di tutto con il MoVimento 5 Stelle, coi cittadini, gli attivisti e i miei colleghi al Parlamento europeo per l’errore commesso e me ne assumo le responsabilità». Per il regolamento interno del partito rischia l'espulsione.<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|nome=Redazione|cognome=politica|url=https://www.corriere.it/politica/18_novembre_07/marco-valli-m5s-l-eurodeputato-il-curriculum-fantasma-che-ora-rischia-l-espulsione-bda07110-e26c-11e8-86b9-0879a24c1aca.shtml|titolo=Valli (M5S), l’eurodeputato con il curriculum fantasma che ora rischia l’espulsione|pubblicazione=Corriere della Sera|accesso=2018-11-07}}</ref>
