Francesco Rutelli: differenze tra le versioni
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Nel [[2001]] è proposto dalla coalizione di centro-sinistra, [[L'Ulivo]], quale candidato alla [[Presidenza del Consiglio dei ministri]]. La coalizione guidata da Francesco Rutelli - che si presenta senza [[Rifondazione Comunista]], [[Antonio Di Pietro|Lista Di Pietro]], [[Democrazia Europea]] e [[Radicali Italiani|Radicali]] - perde la [[Elezioni politiche italiane del 2001|competizione elettorale]] contro [[Silvio Berlusconi]] e la [[Casa delle Libertà]], nonostante la regia comunicativa di [[Stanley Greenberg]], con una differenza di circa due punti percentuali nel voto maggioritario.<ref>http://elezionistorico.interno.it/liste.php?tp=C&dt=13/05/2001&cta=I&tpEnte=A&tpSeg=L&numEnte=0&sut1=&sut2=&sut3=&descEnte=&descArea=ITALIA&codTipoSegLeader=</ref>
Nel [[2002]] contribuisce a condurre [[I Democratici]], il [[Partito Popolare Italiano (1994)|PPI]] e [[Rinnovamento Italiano]] a fondersi nel nuovo partito di centro-sinistra<ref>{{cita web |url=http://www.margheritaonline.it/margherita/scheda.php?sezione=1&id_margherita=227 |titolo=Copia archiviata |accesso=4 dicembre 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090504165051/http://www.margheritaonline.it/margherita/scheda.php?sezione=1&id_margherita=227 |dataarchivio=4 maggio 2009 }}</ref> "[[Democrazia è
Nel [[2004]], con [[François Bayrou]], fonda il [[Partito Democratico Europeo]]<ref>[http://www.pde-edp.net/ Bienvenue sur le site du Parti démocrate européen<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090805054803/http://www.pde-edp.net/ |data=5 agosto 2009 }}</ref> di cui viene nominato Presidente Onorario [[Romano Prodi]]. Il Partito è pensato sul modello statunitense del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]. Il PDE godrà subito di un rapporto privilegiato con il Partito del Socialismo Europeo (PSE). Tuttavia, all'interno del Parlamento Europeo il PDE forma in alleanza con diversi partiti liberali europei il gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali Europei (ADLE), collocandosi alla sinistra del PPE e alla destra del PSE.
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