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==== Allucinogeni ====
{{vedi anche|Allucinogeno}}
[[File:Serotonin (5-HT).svg|thumb|La maggior parte degli psichedelici (tra cui LSD, DMT, psilocibina, MDMA e mescalina) sono [[agonisti]] dei [[recettori serotoninergici]]. La [[serotonina]] è un neurotrasmettitore responsabile, tra gli altri, della regolazione del tono dell'[[umore]].]]SonoSi leconsiderano sostanzevari chegruppi modificanoeterogenei ildi sistema[[Sostanza percettivo,pura|sostanze]] agiscono cioè direttamente sugli impulsi nervosi nella fasecapaci di elaborazionemodificare delleper sensazionialcune uditive,ore visive, tattili. Inducono profonde alterazioni dello stato di coscienza,le [[delirioPercezione|deliripercezioni]], i [[allucinazionePensiero|allucinazionipensieri]], le [[depersonalizzazioneSensazione|sensazioni]], tuttavia questi effetti sono occasionali e temporanei,lo e svaniscono con l'effetto della droga. Diversamente da altre classistato di droghecoscienza (stimolanti,in narcotici,modo tranquillanti)più nono provocanomeno assuefazione e si sviluppa un'elevata tolleranza che svaniscenetto in unbase brevealla lassosostanza, dial tempo,dosaggio e agisconoad spessoaltri a dosi estremamente bassefattori. Appartengono a questa categoria gli [[psichedelico|psichedelici]] come l'[[LSD]], il [[Dimetiltriptamina|DMT]], la [[psilocibina]], la [[mescalina]] e i composti [[Droga dissociativa|dissociativi]] come la [[ketamina]] e il [[Ossido di diazoto|gas esilarante]].
 
Le droghe psichedeliche, quali l'[[LSD]], il [[Dimetiltriptamina|DMT]], la [[psilocibina]] e la [[mescalina]], non "bruciano i [[neuroni]]" come molte persone credono, e non creano alcun danno fisico.<ref>Mithoefer, Michael C., et al. "The safety and efficacy of±3, 4-methylenedioxymethamphetamine-assisted psychotherapy in subjects with chronic, treatment-resistant posttraumatic stress disorder: the first randomized controlled pilot study." ''Journal of Psychopharmacology'' 25.4 (2011): 439-452.</ref><ref>Gasser, Peter, et al. "Safety and efficacy of lysergic acid diethylamide-assisted psychotherapy for anxiety associated with life-threatening diseases." ''The Journal of nervous and mental disease'' 202.7 (2014): 513.</ref> Possono, tuttavia, creare scompensi mentali in alcuni individui non particolarmente stabili mentalmente, l'esperienza psichedelica è infatti gestita al meglio da una persona con una mente sana ed equilibrata, per la quale non risulta pericolosa.<ref>Johnson, Matthew W., William A. Richards, and Roland R. Griffiths. "Human hallucinogen research: guidelines for safety." ''Journal of psychopharmacology'' 22.6 (2008): 603-620.</ref> Anche il luogo in cui ci si trova e le sensazioni che trasmette quest'ultimo al viaggiatore influenza tantissimo l'esperienza che poi ne risulterà.
Possono indurre cospicui cambiamenti nello stato di coscienza, dello scorrere del tempo, del sé, dell'ambiente circostante, esperienze mistiche,<ref>{{Cita libro|titolo=Neil Goodman, The Serotonergic System and Mysticism: Could LSD and the Nondrug-Induced Mystical Experience Share Common Neural Mechanisms?, in Journal of Psychoactive Drugs, vol. 34, nº 3, 2002-09, pp. 263–272, DOI:10.1080/02791072.2002.10399962.}}</ref> spirituali,<ref>{{Cita libro|titolo=Michael Lyvers e Molly Meester, Illicit Use of LSD or Psilocybin, but not MDMA or Nonpsychedelic Drugs, is Associated with Mystical Experiences in a Dose-Dependent Manner, in Journal of Psychoactive Drugs, vol. 44, nº 5, 2012-11, pp. 410–417, DOI:10.1080/02791072.2012.736842.}}</ref> di espansione della coscienza (effetto [[enteogeno]])<ref>{{Cita libro|titolo=Oscar Janiger e Marlene Dobkin Rios, ARTICLE, in Medical Anthropology Newsletter, vol. 4, nº 4, 1973-08, pp. 6–11, DOI:10.1525/maq.1973.4.4.02a00050.}}</ref> e amplificazione emotiva (effetto [[Empatogeni-entactogeni|empatogeno]]). Queste [[Trip|esperienze]] possiedono tratti comuni a [[Stato di coscienza|stati di coscienza]] non-ordinari come la [[Trance (psicologia)|trance]],<ref>{{Cita libro|titolo=F.J. Carod-Artal, Hallucinogenic drugs in pre-Columbian Mesoamerican cultures, in Neurología (English Edition), vol. 30, nº 1, 2015-01, pp. 42–49, DOI:10.1016/j.nrleng.2011.07.010.}}</ref> la [[meditazione]],<ref>{{Cita libro|titolo=Raphaël Millière, Robin L. Carhart-Harris e Leor Roseman, Psychedelics, Meditation, and Self-Consciousness, in Frontiers in Psychology, vol. 9, 4 settembre 2018, DOI:10.3389/fpsyg.2018.01475.}}</ref> i [[Sogno|sogni]],<ref>{{Cita libro|titolo=Camila Sanz, Federico Zamberlan e Earth Erowid, Corrigendum: The Experience Elicited by Hallucinogens Presents the Highest Similarity to Dreaming within a Large Database of Psychoactive Substance Reports, in Frontiers in Neuroscience, vol. 12, 11 aprile 2018, DOI:10.3389/fnins.2018.00229}}</ref> l'[[estasi]]<ref name=":0" /> e la [[deprivazione sensoriale]].
 
Agiscono direttamente sugli impulsi nervosi nella fase di elaborazione delle sensazioni uditive, visive, tattili. Diversamente da altre classi di droghe (stimolanti, narcotici, tranquillanti) non provocano assuefazione e si sviluppa un'elevata tolleranza che svanisce in un breve lasso di tempo, e agiscono spesso a dosi estremamente basse. Possono causare [[delirio|deliri]], [[allucinazione|allucinazioni]], [[depersonalizzazione]], tuttavia questi effetti sono occasionali e temporanei, e svaniscono con l'effetto della sostanza.
 
Appartengono a questa categoria gli [[psichedelico|psichedelici]] come l'[[LSD]], il [[Dimetiltriptamina|DMT]], la [[psilocibina]], la [[mescalina]] e i composti [[Droga dissociativa|dissociativi]] come la [[ketamina]] e il [[Ossido di diazoto|gas esilarante]]. I composti [[Psichedelico|psichedelici]] secondo leggende urbane "bruciano i [[neuroni]]", ma in realtà non creano alcun danno fisico.<ref>Mithoefer, Michael C., et al. "The safety and efficacy of±3, 4-methylenedioxymethamphetamine-assisted psychotherapy in subjects with chronic, treatment-resistant posttraumatic stress disorder: the first randomized controlled pilot study." ''Journal of Psychopharmacology'' 25.4 (2011): 439-452.</ref><ref>Gasser, Peter, et al. "Safety and efficacy of lysergic acid diethylamide-assisted psychotherapy for anxiety associated with life-threatening diseases." ''The Journal of nervous and mental disease'' 202.7 (2014): 513.</ref> Negli ultimi anni sono stati dimostrati avere proprietà neuro-protettive e neuro-generative (favoriscono la formazione di nuovi neuroni).<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Calvin|cognome=Ly|data=2018-06|titolo=Psychedelics Promote Structural and Functional Neural Plasticity|rivista=Cell Reports|volume=23|numero=11|pp=3170–3182|accesso=2018-12-06|doi=10.1016/j.celrep.2018.05.022|url=http://dx.doi.org/10.1016/j.celrep.2018.05.022|nome2=Alexandra C.|cognome2=Greb|nome3=Lindsay P.|cognome3=Cameron}}</ref><ref>[https://www.cell.com/cell-reports/pdf/S2211-1247(18)30755-1.pdf https://www.cell.com/cell-reports/pdf/S2211-1247(18)30755-1.pdfhttps://www.cell.com/cell-reports/pdf/S2211-1247(18)30755-1.pdf]</ref>
Le droghe psichedeliche, quali l'[[LSD]], il [[Dimetiltriptamina|DMT]], la [[psilocibina]] e la [[mescalina]], non "bruciano i [[neuroni]]" come molte persone credono, e non creano alcun danno fisico.<ref>Mithoefer, Michael C., et al. "The safety and efficacy of±3, 4-methylenedioxymethamphetamine-assisted psychotherapy in subjects with chronic, treatment-resistant posttraumatic stress disorder: the first randomized controlled pilot study." ''Journal of Psychopharmacology'' 25.4 (2011): 439-452.</ref><ref>Gasser, Peter, et al. "Safety and efficacy of lysergic acid diethylamide-assisted psychotherapy for anxiety associated with life-threatening diseases." ''The Journal of nervous and mental disease'' 202.7 (2014): 513.</ref> Possono, tuttavia, creare scompensi mentali{{Chiarire}} in alcuni individui non particolarmente stabili mentalmente, l'esperienza psichedelica è infatti gestita al meglio da una persona con una mente sana ed equilibrata, per la quale non risulta pericolosa.<ref>Johnson, Matthew W., William A. Richards, and Roland R. Griffiths. "Human hallucinogen research: guidelines for safety." ''Journal of psychopharmacology'' 22.6 (2008): 603-620.</ref> Anche il luogo in cui ci si trova e le sensazioni che trasmette quest'ultimo al viaggiatore influenza tantissimo l'esperienza che poi ne risulterà.
Un viaggio psichedelico è un accesso al proprio subconscio in uno stato però di veglia.
Molte dinamiche oniriche studiate dalla scienza moderna si ripresentano molto facilmente anche in un'esperienza di questo tipo.