Luigi Radice: differenze tra le versioni

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== Carriera ==
=== Giocatore ===
[[File:RADICE_luigi.jpg|thumb|left|upright=0.7|Radice al Milan negli anni sessantaSessanta.]]
 
Vestì le maglie di {{Calcio Milan|N}}, {{Calcio Triestina|N}}[[Calcio Padova|, Padova]], da terzino sinistro, nel corso degli [[anni 1950|anni cinquantaCinquanta]][[anni 1960|-sessantaSessanta]]. Cresciuto alle giovanili rossonere e inizialmente passato in prima squadra con poca fortuna (19 presenze in tre stagioni, 2 scudetti vinti), militò prima negli alabardati, poi nei biancoscudati con cui si meritò il ritorno a Milano, divenendo uno dei protagonisti dello scudetto 1961-62 e della vittoria in [[Coppa dei Campioni]] della stagione successiva. {{senza fonte|Abbandonò la carriera dopo un grave infortunio al ginocchio.}}
 
=== Allenatore ===
IniziòIncominciò ad allenare alla squadra del {{Calcio Monza|N}}, stagione 1966-67, vincendo il campionato di [[Serie C 1966-1967|Serie C]] e raggiungendo, l'anno seguente, la salvezza in B. Dopo l'esperienza al {{Calcio Treviso|N}} conquistò la Serie A col {{Calcio Cesena|N}} nel torneo cadetto [[Serie B 1972-1973|1972-73]], prima promozione dei bianconeri in Serie A, per poi debuttareesordire in A con la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] nel [[Serie A 1973-1974|1973-74]]. Dopo l'esperienza al [[Cagliari Calcio|Cagliari]] l'[[Serie A 1974-1975|anno successivo]], passò al [[Torino Football Club|Torino]] dove vinse, nel [[Serie A 1975-1976|1975-76]], il primo [[scudetto (sport)|scudetto]] del post-[[tragedia di Superga|Superga]], che gli valse il premio [[Seminatore d'Oro]] di miglior allenatore dell'anno. Nei campionati successivi raggiunse in granata il [[Serie A 1976-1977|2°]], [[Serie A 1977-1978|3°]][[Serie A 1978-1979|, 5°]] posto.
 
Il 17 aprile [[1979]] rimase coinvolto in un incidente stradale sull'[[Autostrada A10 (Italia)|Autostrada dei Fiori]], che stava percorrendo sulla sua auto insieme allcon l'ex calciatore [[Paolo Barison]]. Nello scontro Radice riportò alcune contusioni<ref>[http://www.tuttonapoli.net/rubriche/la-storia-siete-voi-il-bisonte-paolo-barison-154982 ''La storia siete voi: il Bisonte, Paolo Barison'', Tuttonapoli, 3 luglio 2013]</ref>, Barison perse la vita. Nella stagione [[Serie A 1979-1980|1979-80]] fu esonerato dal Torino, con la squadra in zona retrocessione.
{{dx|[[File:Derby Juventus-Torino - Giovanni Trapattoni e Gigi Radice.jpg|thumb|upright=1.2|Radice saluta [[Giovanni Trapattoni]] prima di un [[Derby di Torino|derby torinese]] della stagione 1976-1977.]]}}
 
L'annata [[Bologna Football Club 1980-1981|1980-81]] fu al [[Bologna FC 1909|Bologna]] nella stagione dell<nowiki>'</nowiki>''handicap'' in classifica (-5) che seguì lo scandalo ''[[Scandalo del calcio italiano del 1980|Totonero]]''; la penalizzazione fu lasciata subito alle spalle, portando i felsinei al 7º posto in graduatoria. Ha allenato il {{Calcio Milan|N}} nel negativo campionato [[Serie A 1981-1982|1981-82]], venendo esonerato, sostituito a inizio girone di ritorno da [[Italo Galbiati]] in una stagione chiusasi con la retrocessione dei rossoneri.
 
Nel [[1983]] fu chiamato in corsa sulla panchina del {{Calcio Bari|N}}, in [[Serie B]], dal presidente [[Antonio Matarrese]], subentrando all'esonerato [[Enrico Catuzzi]], e guidaguidò i biancorossi nelle restanti 13 gare di campionato. Successivamente allenò {{Calcio Inter|N}} ([[Serie A 1983-1984|1983-84]]), Torino (dal [[Serie A 1984-1985|1984-85]] al [[Serie A 1988-1989|1988-89]]), dove il 1º anno ottenne il 2º posto, {{Calcio Roma|N}} ([[Serie A 1989-1990|1989-90]]), Cagliari, Fiorentina (dal 1991 al 1993) dove, alla 2ª stagione, fu esonerato dopo 14 gare di campionato. Assunto da Cecchi Gori dopo l'esonero di [[Sebastião Lazaroni]], portò i viola alla salvezza. L'annata successiva i gigliati ebbero inizio positivo: a Natale erano al 2º posto; qui subirono il pesante ko (3-7) dal Milan e dopo lo 0-1 del 3 gennaio 1993 subito dall'Atalanta, con la Fiorentina al 6º posto, avvenne l'accesa lite tra Radice e il vicepresidente [[Vittorio Cecchi Gori]]. Alla fine l'esonero fu confermato dal dirigente in diretta al ''[[Il Processo del Lunedì|Processo del Lunedì]]''.
 
Successivamente tornò a Cagliari nel [[Serie A 1993-1994|1993-94]], per il torneo [[Serie A 1995-1996|1995-96]] fu al {{Calcio Genoa|N}}. Chiuse la carriera di allenatore dove aveva iniziatoincominciato, a Monza, con cui nel [[Serie C1 1996-1997|1996-97]] ottenne la promozione in Serie B e nella stagione successiva, [[Serie B 1997-1998|1997-98]], fu esonerato dopo la 5ª gara.
 
Il 26 aprile 2015, intervistato dal quotidiano "[[Il Giornale]]", il figlio RuggieroRuggero rivela che Gigi Radice è affetto dalla malattia di [[Alzheimer]].<ref>{{Cita web|url = http://www.ilgiornale.it/news/sport/triste-tramonto-mio-padre-gigi-radice-1120758.html|titolo = «Il triste tramonto di mio padre, Gigi Radice»|autore = Vanni Zagnoli|sito = [[Il Giornale]]|data = 26 aprile 2015|accesso = 21 marzo 2016}}</ref>
 
== Statistiche ==